Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: TheDarkLady97    27/05/2012    4 recensioni
Questa è la storia di un amore vero, puro, sincero che va oltre l'infinito. Sakura era una ragazza come tutte le altre e non avrebbe mai immaginato che la sua vita sarebbe cambiata dopo aver conosciuto lui, Sasuke Uchiha. Tristezza, amore, dolore, odio, intrighi e tanto altro separeranno Sakura e Sasuke, ma alla fine...chi vincerà? L'amore o la tristezza?? Sakura morirà a causa della maledizione del ciliegio?? E come reagirà Sasuke sapendo di perdere il vero amore??
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Rieccomi con il settimo capitolo…Sinceramente non pensavo di arrivare mai a postare questo capitolo!! Non avevo ispirazione, ma ho ascoltato delle canzoni per puro caso che mi hanno fatto venire un’ispirazione così bella che ho iniziato a scrivere questo capitolo!! Spero vi piaccia…
Buona Lettura!! :3
 

 
 
 

Capitolo 7
Un bacio inaspettato.

 
 
 





Era passata una settimana da quando Sakura era diventata maggiorenne e tutto procedeva tranquillo.
Ora era la fidanzata di Itachi ed era la cosa più bella che le potesse capitare.
Finalmente era felice e, ogni giorno che passava, si rendeva conto che lo amava sempre di più.
-Buongiorno, amore…-La salutò Itachi schioccandole un bacio a fior di labbra che le fece stampare un sorriso ebete sulla faccia, ancora un po’ addormentata.
-Giorno a te!-Rispose la Haruno afferrandolo per un braccio,  facendolo cadere su di sé.
-Questa notte è stata la più bella di tutta la mia vita!-Continuò il moro guardando la ragazza stesa sotto di sé, accarezzandole dolcemente i capelli rosa un po’ scompigliati.
-Anche per me…Ti amo Itachi!-Concluse infine Sakura per poi baciarlo appassionatamente facendo intrecciare le loro lingue.
-Mmm..sarà meglio che ti vesta! Akane, sarà felice di fare colazione con te…-Aggiunse Itachi alzandosi dal letto per poi uscire dalla camera.
Quando la porta della camera fu chiusa, Sakura rimase qualche istante nel letto sorridendo nel ricordare la notte passata insieme ad Itachi.
Entrata nel bagno, si ritrovò davanti a lei proprio la persona che non avrebbe voluto incontrare, Sasuke.
Il moro era appena uscito dalla doccia e, quando si accorse della sua presenza, si fermò a fissarla estasiato nel vederla solo coperta dalla biancheria intima.
-Oh, s-scu-sami…-Disse lei agitando le mani in segno di scuse per essere entrata in bagno senza bussare  coprendosi con un asciugamano per non farsi vedere in intimo.
-Non preoccuparti!-Rispose lui secco.
-Ehm…hai finito? Perché io…dovrei usare il bagno…-Continuò lei imbarazzata andando verso il lavandino per aprire l’acqua e lavarsi la faccia.
-Certo! Io vado…-Concluse il moro uscendo dal bagno, lasciandola sola.
Quando si rese conto di essere sola, realizzò che, alla vista di Sasuke, il suo cuore aveva iniziato a battere e a mille e, questo, la preoccupava non poco.
Lei era certa di amare Itachi come non aveva mai amato nessun altro e non aveva paura della maledizione perché lei sapeva che non avrebbe mai fatto la scelta che aveva intrapreso Sakurako, ma allo stesso tempo quando si trovava da sola con Sasuke si sentiva in imbarazzo e il cuore le iniziava a battere a mille come se stesse facendo una gara.
Solo dopo un po’, ritornò in sé, si vestì velocemente per poi raggiungere la cucina di casa Uchiha nella quale tutti gli abitanti della casa facevano colazione allegramente.
-Buongiorno, Sakura!-La salutò Akane euforica.
-Buongiorno a te, amica…-Ricambiò lei abbracciando felicemente la ragazza che, sicuramente, aveva capito il perché del buon umore di Sakura.
Così Sakura si sedé accanto ad Itachi e fece colazione insieme a loro.
 
 
*
Un’ora dopo Sakura e Akane presero le loro cartelle e andarono a scuola.
-Uffii…Non vedo l’ora che finisca la scuola!-Esclamò Akane annoiata.
-A chi lo dici! Per fortuna che oggi dobbiamo entrare un’ora dopo…non avrei sopportato un’ora di diritto!-Aggiunse Sakura ridendo felice.
Akane notò che da quando la sua amica si era fidanzata con suo fratello era sempre di buon umore e ogni cosa che le capitava, anche qualcosa di brutto, non perdeva mai il sorriso.
-Comunque Sakura…voglio i dettagli!-Disse all’improvviso la Uchiha poggiando la cartella sul banco per poi dirigersi verso l’amica guardandola interessata.
-I dettagli di cosa?!-Rispose l’Haruno facendo finta di non capire, abbassando lo sguardo imbarazzata.
-Non fare la finta tonta… Sai bene di cosa parlo! Ti prego dimmelo…-Continuò la ragazza dai capelli neri sempre più insistente.
-AH, d’accordo! Beh…io e Itachi…questa notte…abbiamo…abbiamo…-
-AVETE?!-
-Abbiamo fatto l’amore! Ecco l’ho detto…-Concluse infine la Haruno diventando tutta rossa in viso.
-COSA? Quindi non sei più vergine?-Si intromise Ino che, fin dall’inizio, stava ascoltando la conversazione delle due e, una volta sentita la confessione della Haruno, si era intromessa.
-Ehm…Si! Ma non ditelo a nessuno…-
-Non preoccuparti! Ma ora tocca a me…. Devo riuscire a conquistare Sasuke!-Continuò Ino decisa.
-A me sembra che tu l’abbia già conquistato…Non eravate voi nel bagno della discoteca al mio compleanno?!-Rispose Sakura prendendola in giro, facendola arrossire.
-Oh, beh…si! Ma da quel momento non ci siamo più parlati…Però ora cercherò a tutti i costi di diventare la sua ragazza…E tu mi aiuterai!-Concluse infine la Yamanaka puntando un dito contro Akane che si voltò a guardare la bionda incuriosita.
-Io? E come posso aiutarti..?!-
-Beh…Intanto potresti mettere una buona parola per me…-Disse Ino stampandosi sul viso un sorriso da ebete che divertì molto Akane e Sakura.
-Vedo che sei proprio determinata! Brava…Credo proprio che ci riuscirai…-Concluse infine Sakura che, subito dopo, si mise ad ascoltare la lezione di storia, la materia che a lei piaceva tanto.
-Ragazzi, oggi parliamo della storia del nostro villaggio…-Iniziò a parlare il professore incuriosendo sempre di più Sakura che era sempre la prima ad ascoltare quando si trattava della storia del suo villaggio.
Quasi alla fine dell’ora il professore fece l’assegno.
-Ragazzi…Entro due settimane dovrete portarmi una relazione su un monumento importante che rispecchia la storie del nostro villaggio…Vi dividerete in gruppo fatti da me…-
-Ah bene! Speriamo almeno di capitare insieme!-Disse Akane mettendo il broncio, guardando l’amica che ascoltava il professore tenendo le dita incrociate.
-Allora…Il primo gruppo è formato da Ino Yamanaka, Ten Ten, Hinata Hyuga, Sakura Haruno, Naruto Uzumaki, Sai, Akane Uchiha, Shikamaru e Temari…-Concluse il professore che, subito dopo, elencò i nomi degli altri due gruppi.
Sakura, Akane e Ino saltarono di gioia per la notizia che il professore aveva dato loro e non vedevano l’ora di passare una giornata insieme ai loro fidanzati che le avrebbero accompagnate ad esplorare luoghi storici.
 
Terminate le lezioni, Akane tornò a casa accompagnata da Sai mentre Sakura aspettava la limousine che la sarebbe andata a prendere.
-Amore!-La chiamò Itachi andandole incontro sotto gli occhi degli altri studenti che si erano fermati ad osservare quella scena.
Era strano vedere Sakura con un ragazzo molto più grande di lei.
-Amore mio…Se cerchi Akane, la sta accompagnando a casa Sai!-Disse Sakura abbracciando il suo fidanzato per poi dargli un bacio senza preoccuparsi di essere in mezzo alle persone.
-Non sono venuto per Akane, ma per te..-Aggiunse lui iniziando a camminare,  abbracciandola.
-Oh, allora... A cosa devo la tua presenza?-Continuò la ragazza gioiosa.
-Bhe, sono solo venuto ad accompagnare a casa la mia ragazza!-Esclamò lui schioccandole un bacio sulla fronte, facendola sussultare.
-Mi dispiace deluderti, ma tra un po’ verrà  Alfred a prendermi con la limousine…-
-Oh, non preoccuparti! Ho già avvisato a casa tua che venivo a prenderti io! Su andiamo…-Concluse infine lui raggiungendo la sua auto, aprendo lo sportello per poi invitarla ad entrare nella vettura e subito dopo partire.
Una volta arrivati alla villa, Sakura salutò il suo ragazzo ed entrò a casa per pranzare con i suoi genitori.
Durante il pomeriggio la Haruno andò a casa Uchiha per decidere il monumento storico da visitare insieme al suo gruppo.
-Cosa ne pensate del vecchio palazzo nel bosco?? Quello vicino al cimitero…-Propose Akane entusiasta, ma allo stesso tempo impaurita all’idea di dover visitare quel posto così macabro e spaventoso.
-Akane, hai avuto un’idea bellissima!!-Esclamò Sai baciando la sua ragazza che sorrise gioiosa.
-Allora è deciso…Domani, visto che è domenica, si va in esplorazione…-Concluse infine Ino.
-Parteciperò anche io, vero??-Aggiunse Itachi arrivando nel salotto della casa, abbassandosi a ad abbracciare la Haruno che ricambiò l’abbraccio.
-E’ ovvio…Tu verrai e anche Sasuke!!-Rispose Akane facendo l’occhiolino a Ino senza farsi notare.
-Oh, si è fatto tardi…Noi andiamo!! Ci sentiamo domani…-I ragazzi fecero ritorno alle proprie abitazioni, fatta eccezione per Sakura che rimaneva a dormire lì.
Itachi verificò di essere soli prima di sedersi accanto alla ragazza dai capelli rosa sul divano per poi iniziare a baciarla fino a farla stendere completamente.
-Itachi, non vorrai farlo qui…Ci sono Akane e Sasuke!!-Esclamò lui tra un bacio e l’altro respirando faticosamente.
-Ma certo che no!! Su, vieni…-Concluse infine lui prendendola in braccio come lo sposo fa con la sua sposa, portandola su per le scale fino ad arrivare nella camera del moro che la poggiò sul letto continuando da dove erano rimasti.
I baci iniziarono a diventare sempre più passionali e, mentre le loro lingue si intrecciavano come se stessero ballando, lui le mise le mani ai fianchi alzandole la maglietta fino a sfilargliela del tutto facendola rimanere in reggiseno.
Le sue mani roventi esploravano ogni centimetro della pelle candida di lei e arrivate al reggiseno lo slacciò.
Iniziò subito a giocare con i seni della Haruno facendola gemere dal piacere.
Subito dopo, Sakura ribaltò la situazione e si ritrovò sul moro iniziando a baciarlo scendendo sempre più in giù fino ad arrivare ai bordi dei pantaloni.
Gli sfilò i pantaloni e introdusse le mani nei boxer dell’Uchiha che emise un gemito mentre Sakura sentiva la sua erezione farsi più dura.
Dopodiché Itachi si mise di nuovo sopra di lei e, per finire, le tolse gli slip.
Lei fece lo stesso in pochi minuti si ritrovarono entrambi nudi e, subito dopo, lui penetrò nell’intimo di lei.
Poi vennero insieme stanchi, addormentandosi.
 
 
 
Era arrivata la mattina e al forte suono della sveglia, Sakura si svegliò stropicciandosi gli occhi ancora assonnati.
Una volta stiracchiata, si voltò ad abbracciare Itachi che si svegliò schioccandole un dolce bacio sulla fronte.
Dopo essersi dati il “Buongiorno”, si alzarono dal letto per poi vestirsi e scendere a fare colazione con Akane e Sasuke.
-Ce l’avete fatta ad alzarvi!!-Esclamò Akane bevendo una tazza di caffè.
-E buongiorno anche a te…-Rispose Itachi posando una mano sulla testa della sorellina scompigliandole i capelli corvini.
-Sbrigatevi a fare colazione… Tra dieci minuti i ragazzi saranno qui per iniziare la nostra esplorazione!!-Concluse infine la Uchiha andando a controllare che tutto fosse pronto.
In quel momento arrivò nella cucina Sasuke.
-Io sono pronta!! Vado a lavarmi i denti e… aiuto Akane!!-Continuò Sakura nervosa, dando un bacio a Itachi per poi seguire l’amica senza prestare la minima attenzione a Sasuke.
Come predetto da Akane, dieci minuti dopo arrivarono gli altri e così si avviarono verso il palazzo nel bosco.
Dopo una mezz’ora arrivarono finalmente a destinazione.
Si fermarono davanti ad un enorme cancello arrugginito che, ogni tanto, cigolava inquietantemente a causa del vento che soffiava sempre più forte; quel giorno era davvero brutto tempo.
-Oh, già mi tremano le gambe…-Disse Hinata stringendo forte la mano di Naruto, guardando terrorizzata il palazzo antico che vi era davanti una volta aperto il cancello.
L’edificio era circondato da un tetro e spaventoso bosco e sulla sua sinistra vi era il famoso cimitero di cui si sentiva parlare in città.
Avanzarono con attenzione verso l’ingresso del palazzo e, una volta spalancato l’enorme portone di legno, entrarono.
Quello che videro fu davvero sorprendente: Si  ritrovarono in un enorme atrio con una scala al centro e dei quadri appesi sulle pareti. Vi era molta polvere e tutti i mobili erano ricoperti con dei teli bianchi.
 -Wow…Questo si che è un posto da brivido!!-Esclamò Ino avvicinandosi a Sasuke con l’intento di afferrargli il braccio.
-Ora non abbiamo tempo per avere paura…Su, iniziamo ad esplorare la casa!!-Concluse infine Sasuke staccandosi dalla Yamanaka, avanzando verso un corridoio che permetteva di esplorare il piano terra.
Camminarono per una mezz’ora, attraversando lunghi corridoi pieni di vecchi ritratti di famiglia e oggetti d’epoca fin quando non entrarono in una stanza; da quel che si vedeva doveva essere un salotto.
Mentre scrutavano con attenzione ogni angolo della stanza, Sakura sentì una voce.
-Sakura…Sakuraa…-Quella voce la chiamava e non sembrava smettere.
Nell’udirla, Sakura cadde in una specie di trance e, senza pensare agli altri, iniziò a camminare in direzione di una porta-finestra che dava sul piccolo boschetto che fiancheggiava la casa.
La Haruno aprì la porta-finestra e uscì all’aria aperta non curante di quello che le stava succedendo.
Mentre la ragazza usciva, Sasuke la seguì preoccupato.
Non riusciva a comprendere il comportamento strano della Haruno che continuava a camminare a passo lento senza una meta.
In quel momento l’unica cosa a cui Sakura pensava era a quella voce tanto familiare, sapeva di averla già sentita da qualche parte.
Ad un tratto, una goccia le bagnò una guancia, facendola ridestare da quella trance.
-Sakura, finalmente ti sei fermata…Tutto bene??-Disse il moro raggiungendo la ragazza che si guardava intorno spaesata.
-Sasuke, come mai siamo qui??-Rispose lei disorientata.
-Ma come!! Sei uscita fuori come uno zombie e subito hai iniziato a camminare senza fermarti mai…-Continuò lui avvicinandosi di più a lei per accertarsi che stesse bene.
-Non so cosa mi sia preso… Ho sentito una voce gridare il mio nome e…-Spiegò lei non riuscendo, però, a terminare la frase, bloccandosi alla vista di una figura che camminava nella boscaglia.
Sasuke seguì con lo sguardo la direzione che puntava Sakura e, con sua sorpresa, vide anche lui una sagoma muoversi tra gli alberi.
-Hei, tu! Chi sei??-Domandò Sasuke correndo verso la sagoma che ritraeva una donna.
Ma quella non era una donna qualsiasi, quella era la misteriosa dea del ciliegio Sakurako che tempo fa aveva rivelato loro la maledizione che colpiva Sakura.
Quando Sakura raggiunse il moro si fermò a guardare la donna sconvolta e, dopo aver ripreso fiato, iniziò a parlare.
-Allora eri tu che mi chiamavi!! Cos’altro vuoi da me??-Le chiese la ragazza dai capelli rosa tristemente.
-Piccola Sakura, oramai hai compiuto la maggiore età e…più passano i giorni e più i tuoi poteri di dea del ciliegio si ingrandiscono…-Spiegò la donna.
-E questo cosa centra?? Non capisco… io non ne voglio sapere niente della tua stupida maledizione!! Io non sono una dea del ciliegio, sono Sakura Haruno una ragazza qualunque che cerca il vero amore…-
-Mi dispiace deluderti, piccola mia!! Tu non sei una qualunque ragazza di diciotto anni che vive la sua vita divertendosi con gli amici e cercando il vero amore… Tu sei una dea del ciliegio, ma non una dea qualsiasi…Tu sei LA DEA!!-
-Non capisco, cosa vorresti dire che io sono LA DEA!!-Continuò la ragazza senza capire.
-C’è una cosa che non ti ho detto…Io non sono una semplice dea del ciliegio, in realtà… io sono la Dea Madre…Sono la creatrice della nostra discendenza  e, tu sei  mia figlia…Sei il frutto dell’amore che c’era tra me e il mio amato!!
-Cosa?? No non può essere…Tu sei mia madre??-
-Certo, piccola mia!! Ho sofferto molto per la tua perdita, ma sono felice che tu stia bene… così potrai compiere una volta per tutte il tuo destino…-
-Tutto questo è un incubo!! Non solo scopro che una maledizione incombe su di me, ma sono anche stata adottata!! Non può essere vero…-Calde lacrime solcarono il viso della Haruno che si accasciò a terra sconvolta.
Nel vederla così, Sasuke le si avvicinò, inginocchiandosi accanto a lei per poi avvolgerla in un caldo abbraccio.
-Sakura questa è la verità!! Tu sei la dea più potente al mondo, per metà Dea e metà umana e…sarai quella che spezzerà la maledizione!! Grazie a te le prossime dee del ciliegio non dovranno uccidere i loro amati per evitare che succeda una catastrofe…Sono sicura che ce la farai, io credo in te figlia mia…-Concluse infine Sakurako avvicinandosi alla ragazza per accarezzarle una guancia prima di svanire nel nulla.
Quando fu scomparsa del tutto, Sakura continuò a piangere tra le braccia di Sasuke che la strinse a se con più forza e, dopo essersi calmata, sciolse quell’abbraccio così dolce e confortevole.
I due rimasero a guardarsi negli occhi per qualche minuto fin quando non si mise a piovere e, per non bagnarsi, rientrarono.
Si ritrovarono in una stanza vuota, tutti gli altri se ne erano andati senza accorgersi della loro assenza.
-Sakura, ti senti meglio??-Le chiese il moro prendendole il viso tra le mani per guardarla bene negli occhi.
-Si, credo…-Rispose lei asciugandosi il viso, bagnato ancora dalle lacrime.
 -A me non sembrerebbe!!-Esclamò lui ironicamente.
-Sul serio, Sasuke!! Sto bene… Piuttosto come faremo a ritrovare gli altri?!-Continuò lei avanzando verso la porta della stanza che dava sul lungo corridoio.
-Sakura, io voglio…-Il moro le si avvicinò pericolosamente.
Da quella distanza lei riusciva benissimo a sentire il respiro di lui diventare sempre più irregolare.
Si perse in quelle bellissime pozze di petrolio che la facevano sentire benissimo solo guardandola. Non poteva farne a meno.
Sasuke posò lo sguardo prima nelle iridi verde smeraldo di lei e poi su quelle labbra che tanto bramava.
Continuò a guardarle ossessionatamente, erano come una droga e sentiva che da un momento all’altro avrebbe azzerato le distanze che vi erano tra di loro.
-Sasuke, no!!Non puoi fare così…Io sono la fidanzata di tuo fratello e…-Lei si allontanò voltandosi a guardare fuori dalla finestra.
-Andiamo, Sakura!! Tanto so che per te è lo stesso...-La incitò lui.
-Cosa ne sai?? Tu… che non ami nessuno e ti diverti solo come quella volta quando stavi baciando Ino nel bagno incurante che “qualcuno” vi avrebbe potuto vedere!!-Gridò Sakura furiosa, voltandosi verso di lui per pi iniziare a dargli calci e pugni.
-Sakura, aspetta…SMETTILA!!-Concluse infine lui.
Subito dopo la afferrò per un braccio azzerando le distanze che vi erano tra di loro, baciandola.
Al solo sfiorarsi delle loro labbra delle scariche elettriche attraversarono il corpo di entrambi.
Lui insediò con forza la sua lingua nella bocca della Haruno dando origine ad un bacio che di casto non aveva niente.
A quel gesto, calde e salate lacrime rigarono per l’ennesima volta il viso di Sakura che si staccò velocemente da lui portandosi una mano alla bocca.
Rimase a guardarlo con disprezzo e, poi, corse via spaventata.
Se davvero la amava come diceva, non si sarebbe mai permesso di compiere un gesto cos’ meschino.
Aveva ragione, lui usava solo le ragazze e, ora, si era resa conto di aver fatto la scelta giusta scegliendo Itachi.
Dopo aver corso per tutto il piano terra, si asciugò le lacrime e andò al piano di sopra dove trovò finalmente il gruppo.
-Sakura, ma dove sei stata?? Tu e Sasuke siete scomparsi…non vi trovavamo più e…-Disse Itachi correndo ad abbracciare la ragazza che lo baciò.
Subito dopo Sakura arrivò anche Sasuke.
-Ehm…sono andata alla ricerca di un bagno e…mi sono persa! Sasuke mi ha trovata e siamo venuti a cercarvi…Piuttosto, voi avete preso appunti??-Rispose lei voltandosi, prima verso i compagni e poi verso il suo ragazzo abbracciandolo fortemente. .
-Certo!! Abbiamo preso molti appunti…-Rispose Akane agitando un taccuino rosa.
-Ora dobbiamo solo riscriverle per bene e impararle!!-Aggiunse Hinata.
-Saremo sicuramente i più bravi!!-Esclamò Ino fiera di sé.
-Visto che abbiamo concluso il nostro compito…che ne dite di un pranzo a casa nostra?!-Continuò Itachi una volta oltrepassato il cancello del castello abbandonato.
-Ottima idea, Itachi!!-Rispose Akane saltellando di gioia.
Tutti erano entusiasti della proposta; tutti tranne Sasuke e Sakura.
Sasuke era rimasto in silenzio dopo essere tornati dal gruppo, non riusciva a togliersi dalla testa l’immagine di Sakura che piangeva e che correva arrabbiata.
Sakura, anche se faceva finta di niente, era molto triste dentro. Tutto quello che era successo con Sasuke poco tempo prima le aveva chiarito tutto e, ora, voleva solo dimenticare e dedicarsi a Itachi.
Arrivati a casa Uchiha pranzarono dopodiché si recarono in salotto a conversare amichevolmente.
-Amore, vieni qui!-Disse Itachi a Sakura indicandole con una mano la propria gamba e, lei, senza esitare, si sedette.
Quando lei fu seduta, Itachi iniziò a baciarle il collo sotto gli occhi di tutti che, però, non davano loro molta importanza. Erano impegnati a prendersi in giro e a baciare le rispettive fidanzate.
Sasuke, nel vedere i due baciarsi, sentì la rabbia prendere possesso del suo corpo e, appena vide che Ino stava salendo al piano di sopra per andare in bagno, decise di seguirla.
La Yamanaka aveva raggiunto il bagno e, proprio quando stava per chiudere la porta, questa fu bloccato dal piede di Sasuke che si precipitò nel bagno chiudendosi la porta alle spalle.
-Sasuke, ti serve qualcosa??-Gli chiese lei guardandolo maliziosamente.
-Si! E credo proprio che ho trovato quello che cercavo…-Concluse infine lui per poi avvicinarsi alla bionda e fiondarsi sulle sue labbra.
Quel bacio non era per niente casto e puro, anzi, appena le loro labbra si sfiorarono le loro lingue si intrecciarono vogliose.
Lei lo avvolse immediatamente in un abbraccio mentre lui le cingeva la vita con le mani stringendola sempre di più a sé.
La stringeva così tanto da permetterle di sentire il rigonfiamento nei suoi pantaloni farsi sempre più evidente.
Sasuke la voleva e anche lei era dello stesso parere.
Così lui iniziò subito a baciarle il collo, prendendola per il sedere per poi sollevarla e farla sedere sul lavandino mentre la Yamanaka gli toglieva la maglia per esplorare meglio quella corporatura così perfetta.
Sasuke fece lo stesso e le tolse la maglietta lasciandola in intimo.
 
 
Nel frattempo, nel salotto di casa Uchiha i ragazzi stavano chiacchierando e scherzando quando, purtroppo, si fece ora di ritornare a casa.
-Ora dobbiamo proprio andare…-Disse Hinata  alzandosi dal divano per recarsi a prendere il giubbino seguita dal suo fidanzato.
-Eh, già!! Alla prossima…Ci siamo divertiti!!-Esclamò Sai baciando Akane per poi raggiungere gli altri.
-Notte a tutti!!-Li salutarono Itachi e Akane.
-Ehi aspettate un attimo!! Ma che fine ha fatto Ino??-Chiese Akane guardandosi intorno allibita.
-Ora che ci penso…Aveva detto che andava al bagno e non l’abbiamo più rivista…-Aggiunse Shikamaru curioso.
-Vado a dare un’occhiata al piano di sopra!! Si sarà sicuramente fermata a curiosare…-Concluse infine Sakura alzandosi dal divano per poi salire le scale.
Arrivata al piano superiore, camminò per il corridoio alla ricerca dell’amica e, dopo un po’, sentì dei rumori provenire dal bagno.
Aprì la porta lentamente e, quello che le apparve davanti, le provocò dolori in tutto il corpo e una fitta più forte delle altre andò dritta al cuore.
Gli occhi sbarrati e doloranti, colmi di tristezza e dolore.
Non poteva credere a quello che vedeva.
Ino e Sasuke stavano facendo l’amore proprio davanti a lei ignari della sua presenza.
Lei era sicura di amare Itachi, ma allora perché nel vederli insieme i suoi occhi non volevano altro che piangere e il suo cuore era stretto in una morsa letale??
Non doveva importarle niente di quello che faceva Sasuke, ma allora perché le dava fastidio vederlo con Ino??
Mille domande le frullavano per la testa, domande senza una risposta.
Gli occhi di Sakura erano fissi a guardare l’Uchiha baciare il collo della Yamanaka mentre lei, con le mani, scendeva nelle parti basse di lui.
A quella visione, però, non riuscì a trattenere le lacrime che le pizzicavano insistentemente gli occhi, volevano uscire.
E così fu. Amare lacrime di dolore solcarono il viso di Sakura che non riuscì a fermarsi iniziando a singhiozzare freneticamente facendosi scoprire dai due che, subito si voltarono verso di lei.
Negli occhi di Sasuke, Sakura scorse tristezza e amarezza, sembrava quasi che la stessero implorando di perdonarlo per quell’errore commesso, ma Sakura non diede nemmeno il tempo di spiegare che si mise a correre verso il piano terra di casa Uchiha.
 
 
 
 
 



Fine Capitolo 7!!
Angolo Autrice: Aaaallora… Perdonate il ritardo ma l'ispirazione sera andata in vacanza ù.ù FInalmente Sasuke e Sakura si sono baciati!! xDDCI sono voluti 7 capitoli :PP Cosa ve ne pare?? Spero vi sia piaciuto.. Beh mi sono un po’ vergognata a scrivere certe scene e spero che questo finale a sorpresa vi sia piaciuto ;) Cercherò di continuare al più presto!! 
Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia nelle preferite/seguite/ricordate e anche quelle che leggono in silenzio..E un GRAZIE di cuore a tutte voi che avete recensito!! <3
Baci.
TheDarkLady97!! :3 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: TheDarkLady97