A
Ellie…
Perché mi odierai dopo questo
capitolo.
Ma un amore facile non sarebbe scritto
da noi.
Capitolo
7
Due anime
Mi sforzai di
sorridere e condividere la loro
eccitazione per la nuova vita che stavano per intraprendere, ma i miei
pensieri
tornavano sempre a quel giorno. Quando Edward mi aveva lasciato per
darmi la
possibilità di fare una scelta forse diversa ma definitiva.
Ed io, codarda come
sempre, avevo invece cercato in tutti i modi di evitare Jake. Charlie
ebbe
l’ordine tassativo di non farsi sfuggire il mio nome davanti
a Billy, non
risposi mai al telefono e la sera stavo ben attenta a chiudere la
finestra per
evitare visite non desiderate. Mi mancava ma la paura e
l’imbarazzo per il mio
comportamento in spiaggia era troppo.
Tentai
di tornare a concentrarmi sul fiume in piena che erano i discorsi di
Jessica.
Eravamo quasi alla
macchina, quando
Angela pronunciò poche parole che mi gelarono:
“Ehi,
Bella. Non è il tuo amico Jacob, quello?” Il mio
cuore prese a martellare
furiosamente nel petto, come a rallentatore seguii la linea invisibile
che il
suo dito tracciava e poi si fermò. Al lato opposto del
marciapiede, Jake. Stava
uscendo da una sala giochi con Quil e Embry e di certo non passavano
inosservati. Tre ragazzoni che spiccavano fra la poca folla in entrata
e
uscita. Indossava i suoi soliti jeans logori e una t-shirt nera.
Semplice e
bellissimo. Come sempre. E come sempre dovetti ricordarmi di respirare.
Anche a
distanza notai il
suo viso aprirsi in un
sorriso. E con quel sorriso fu come se il sole tornasse a toccare la
mia vita.
Lo vidi fermarsi ad aspettare il passaggio di una macchina prima di
attraversare mentre io, vigliacca fino in fondo, approfittai di quel
momento
per stringere il braccio di Angela e trascinarla in auto.
“No.
Era solo uno che gli somigliava”
Sospirai
al sicuro nell’abitacolo e permisi al mio cuore di riprendere
il regolare
battito. Stupida ed infantile. Quando mi sarei decisa a porre fine a
quel
teatro del grottesco in cui avevo fatto precipitare le nostre vite?
“Certo,
certo” Tornai a fissare l’auto con Bella al suo
interno che si allontanava.
Era
una situazione ridicola. Mi evitava da giorni. Non era così
che doveva andare.
Gli
avevo lasciato spazio. Come dicevano gli altri che si dovesse fare. Le
stavo
dando tempo. Come dicevano gli altri che fosse il comportamento giusto
da
seguire. Ma da quando io davo retta a quello che mi suggerivano gli
altri?
Insomma, Quil aveva avuto l’imprinting con una mocciosa e la
storia più lunga
di Embry era durata un settimana. Che ne potevano mai capire quei due
delle
donne? Non avevo
dato retta a Sam quando
mi era stato proibito di vederla ed iniziavo ad ascoltare la gente
proprio ora?
Mi ero forse rincoglionito del tutto?
Rimasi
fermo come un’ idiota su quel marciapiede. Io conoscevo
Bella, ero il suo
migliore amico. Non gli serviva tempo, non gli serviva spazio. Dovevo,
ancora
una volta, andare da lei trascinandola fuori dall’
autocommiserazione in cui,
ero sicuro, fosse sprofondata. In fondo, che avevo da perdere che non
avessi
già perso non una ma mille volte?
A
forza mi trascinai di sotto, aprendo la porta e desiderando subito dopo
di non
averlo fatto. Jacob s’infilò rapido nello
spiraglio che avevo lasciato e posò
le sue enormi mani sulle mie spalle.
“Finalmente”,
disse cercando i miei occhi e io non potei evitare quel contatto. Le
sue iridi
nere bruciavano dentro le mie. “Mi
vuoi
dire che succede Bells? Non
merito
neanche più il tuo saluto?”
Feci
un passo indietro cercando di mettere un minimo di distanza fra noi e
abbassando lo sguardo. Dovevo cercare di mantenere la mente lucida e
sentire i
suoi occhi che mi scrutavano così affondo, non aiutava certo.
“Non
ero sicura fossi tu. Insomma, non è che di solito frequenti
le sale giochi.”
dissi incerta, torturandomi le mani.
“Stronzate,
Bella. Certo che sapevi che ero io. E comunque avevamo deciso di
concederci un
giorno di ferie dal… dal resto.”
“Ah
e com’è andata? Vi siete divertiti?”
Dondolai sui talloni sperando che la mia
tattica per cambiare discorso funzionasse. Jake sbuffò
irritato, andandosi a
sedere sul divano.
“E’
stato uno spasso. Sì, proprio uno spasso. Finché
non ho incontrato la mia
migliore amica e lei ha deciso di fare finta che non
esistessi.”
“Come
sei drammatico, Jake. Ero con delle amiche e tu con i tuoi, tutto
qua.”
Mi
fulminò con lo sguardo e io arrossii, spostandomi una ciocca
di capelli dietro
le orecchie.
“Non
hai più l’anello di fidanzamento.” Jake
notò subito il mio anulare e tornò in
piedi vicino a me. Nascosi d’istinto la mano dietro la
schiena, anche se ormai
era inutile. Non potevo più tacere su quello che era
successo con Edward.
“Noi…
ci siamo... lui non è più convinto che sposarci
sia la cosa giusta da fare in
questo momento.” Lo vidi aggrottare un sopracciglio incerto.
“
Lui o tu?” I suoi occhi mi scrutavano ardenti. Era come se la
mia anima e la
mia mente fossero nude ed esposte davanti a lui che poteva carpirne
tutti i
segreti. Una paura improvvisa ed irrazionale mi colse, costringendomi a
mentire
a me stessa, prima che a Jacob.
“Lui.
Io non ho cambiato idea. Lo amo e lo voglio.” Jake prese la
mia mano, che
ancora tenevo al sicuro dietro la schiena e, prepotentemente, costrinse
le mie
dita ad unirsi alle sue.
“Non è
vero, Bella. Tu ami me”, la sua
voce roca era
distorta dalla furia e da
un dolore quasi disperato, “Perché non lo ammetti?
In fondo l’hai già fatto una
volta.” Alzò
le nostri mani unite e le
posò sulla mia guancia. Sentivo il fuoco provenire dai
nostri polpastrelli,
sentivo il fuoco sul mio viso. Mi sentivo bruciare per lui e non ero
pronta.
“
E’ vero, l’ho fatto, ma ti ho anche detto che non
eri abbastanza.” Le
mie parole andarono a segno questa volta.
Si stacco bruscamente da me. Vidi il suo corpo, scosso dalla rabbia,
iniziare a
tremare e l’attimo dopo era sparito dal mio salotto,
lasciando di sé solo un
ululato che si dissolveva nel bosco.
Mi accasciai sul
pavimento iniziando a piangere.
Che cosa c’era di sbagliato in me? Perché era
così difficile ammettere la
verità?
Note
autrice.
Lo
so, ora tutte odiate me e Bella. Cosa vi posso dire?
Ormai stiamo entrando negli ultimi capitoli,
riuscirà Bella a farsi perdonare da Jake e da voi? Lunedi
prossimo lo
scoprirete?
Grazie
per essere ancora
qua e seguirmi.
Con
affetto
Noemi.