15 settembre 2011

Lavoro, lavoro, ragazze.
‘Harry posso avere una foto con te?’
‘Hazza sposami!’
‘Harry posso toccare i tuoi capelli?’
Si, si , no.
‘Hazza sei bellissimo’
‘Harry sei il mio idolo’
‘Harry ti amo!’
Grazie, grazie, ti amo anche io.
Ci sarà mai qualcosa senza prestampa nella mia vita? A questo punto credo di no.
Tutti i giorni le stesse cose, penso che se non ci fossero i ragazzi potrei anche suicidarmi.
Ho solo diciott’anni, voglio respirare, voglio avere della santissima privacy, voglio fare quello che voglio senza tener conto della mia ‘reputazione’ , voglio andare in giro senza essere assalito da ragazzine urlanti e paparazzi invadenti.
Continuo solo per loro e perché cantare è tutta la mia vita, però sono davvero stanco.
Questi due mesi sono stati un inferno, non vedo l’ora di tornare nella mia piccola Holmes Chapel.
Mancano solo due ore al mio rientro a casa e i minuti sembrano infiniti.
Ok, ora manca mezz’ora e io è da ieri che non dormo, ho sonno, ma non mi addormenterò proprio ora.
Quindici minuti, solo quindici minuti e sono a casa.
Due minuti e 27 secondi, lo dice il mio navigatore.
43 secondi e sono davanti al mio portone.
Eccolo, lo vedo. Ci sono anche mamma e Gemma lì fuori, più belle che mai.
Sono sceso e ora le sto abbracciando calorosamente. Le stringo più che posso, fino a non farle respirare.
Era troppo, troppo tempo che non le vedevo e la cosa non mi sta bene. Vivere senza le mie due donne è una tortura, quindi quando sono con loro non spreco nemmeno un secondo.
Mamma : Harold, amore di mamma! Quanto mi sei mancato! Questa casa senza di te non è più la stessa.
Gemma : Infatti, sarai anche rompi coglioni , ma la tua mancanza si sente.
Mi scompiglia i capelli, ma essendo ricci non risultano in disordine.
Corro sopra con le valige in mano e , mentre salgo, sento mia madre urlare un – Harry, aspetta! Non andare sopra!- Io, ovviamente, non l’ascolto.
Corro in camera mia e mi butto sul mio letto.
Inizio a guardarmi intorno, mi era mancata la MIA bellissima cameretta.
Sento dei rumori provenire dal bagno, ma la mamma mi aveva detto che uno dei bagni era rotto, quindi continuo a fissare la sua porta come se non fosse nulla.
Sto ancora ispezionando la porta che di colpo si apre facendo uscire una ragazza dalla pelle bianca, in biancheria intima e con un asciugamano arrotolato in testa a mo’ di turbante.
Lei non mi ha ancora notato, perché interrompere la visione di quello spettacolo meraviglioso proferendo parola?
Si sta specchiando ed ha in volto un’ espressione schifata, com’è possibile?
è semplicemente perfetta : non ha un filo di pancia, ma non è troppo magra, ha una seconda molto buona di seno e un fondoschiena che preferisco non descrivere.
Mi sa che mi è scappato un ghigno compiaciuto mentre pensavo al suo sedere, perché si è girata  e ora mi sta guardando scandalizzata.
Wow, è bellissima anche di viso. Ha due occhi azzurri dolcissimi, un po’ di lentiggini sugli zigomi e sul naso e due labbra rosse e a cuore, molto simili alle mie. Non è il mio tipo di ragazza, ma è davvero perfetta.
Se non fosse in camera mia senza saperlo le sarei già saltato addosso. Sono sempre Harry Styles  io!
Senza accorgermene lei ha tirato un urlo di paura, probabilmente pensa che io sia un maniaco entrato in camera sua per stuprarla… Ma, aspetta… è lei ad essere in camera MIA, nel MIO bagno.
Cosa ci fa lei qui? Chi è?
Sono appena arrivate mamma e Gemma, hanno il fiatone. Hanno corso per le scale… sicuramente hanno pensato che l’abbia provata a baciare, ma io sono semplicemente steso sul letto a fissarla con un sorrisino malizioso sulle labbra.
Mamma : Harry! Ti avevo detto di non salire sopra!
Gemma sta già abbracciando la ragazza stupenda della quale non conosco il nome e le ha dato una maglia, che le sta davvero enorme. Non è molto alta e sembra docile ed indifesa, somiglia un cristallo prezioso che potrebbe spezzarsi da un momento all’altro.
Ragazza stupenda senza nome : Anne, ma chi è lui?
Io : Seriamente non sai chi sono?
Sono stupito, ha si o no sedici anni e non sa chi sono? Non conosce me e i ragazzi, i One Direction?
Anche perché loro abitano tutti qui, insomma abbiamo le case nello stesso quartiere!
Gemma : Solo perché ha diciassette anni ed è un’ adolescente non vuol dire che sbavi dietro a te , gli altri tre e Zayn.
Mamma : Gemma smettila, non rispondere male a tuo fratello, è appena tornato!
Ragazza stupenda e ancora senza nome : Suo fratello? Ma che succede? Chi è Zayn con gli altri tre?
Quella poveretta sta lì impalata senza capire, coperta solo da una maglia, con le gambe in vista…
Basta. Ma non sente freddo? È settembre e in Inghilterra non fa caldo in questo periodo. Ripensandoci, qui non fa mai caldo. A proposito, ha ribadito le parole di mia sorella. Perché non stuzzicarla?
Io : Ehi Gems, perché non hai incluso Zayn negli altri tre?
Il mio fare strafottente la irrita e lo so bene.
Gemma : Zitto idiota, mi piace solo dire il suo nome.
è arrossita, non le crederebbe davvero nessuno.
Io : Si, certo. Sono più veri gli elfi di Babbo Natale.
La ragazza sghignazza divertita, beccandosi uno sguardo cattivissimo da Gemma.
Mi avvicino a lei e Gemma, spostando mia sorella.
Io : Piacere, Harry. Tu sei?
Ragazza stupenda perennemente senza nome : I-io sono Ellison, p-piacere mio.
Ah, Ellison. Mi piace.
Io : Ma… che ci facevi in camera mia a farti la doccia?
Ellison : Bhe, il bagno di camera mia è rotto, quindi Anne mi ha fatto usare il tuo. Mi dispiace tanto, ora metto tutto apposto!
Sembra mortificata, ma non ha fatto nu… CAMERA SUA?
Io : Camera tua? Hai una tua camera in questa casa?
Ha le lacrime agli occhi, pensa che mi dia fastidio? Bhe, è così. Ok è stupenda , ma questa rimane casa mia, di mia mamma e di Gemma.
Ellison : Oh io… si…
Gemma : Harry la smetti con il terzo grado? Lei è la nostra sorellastra. L’abbiamo adottata- si interrompe un attimo rivolgendo uno sguardo di scuse ad Ellison – Dicevo, l’abbiamo adottata un mese fa…-
Io : E perché diavolo non mi avete detto nulla?
Gemma : Perché saresti tornato e nessuno voleva disturbarti!
La povera ragazza sta lì con le lacrime agli occhi, ancora.  Io non ce la voglio in casa, non è casa sua e lei non può essere la mia sorellastra.
Mi fa pena, ma già non mi è simpatica. Sono troppo geloso, ne sono consapevole, ma sono fatto così.
Giusto per rendere il clima migliore mia madre mi porta tutti i libri per il quinto. Dice che la mia carriera non mi deve assolutamente impedire di concludere gli studi. Anche le madri degli altri hanno fatto lo stesso ragionamento. Domani ci ritroveremo di nuovo tra i banchi di scuola, anche se gli altri alunni hanno iniziato l’altro ieri.
Chissà che classe frequenta Ellison, spero non la mia. Non ho intenzione di trattarla bene, questa è casa Styles e basta.
Però wow, è davvero stupenda. Sono sicuro che è una stupida come tutte le altre e dubito che sia simpatica. Non conosce nemmeno i One Direction e vive a casa di uno di loro!
Svampita. Non va bene nulla in lei, a parte l’aspetto fisico. Anzi no, anche quello è sbagliato. È troppo strana, chiusa, con quei capelli color carota e le lentiggini sparse per il viso. I suoi occhi poi! Sono talmente dolci e da cerbiatta che fanno solo pena. È così fastidioso perdersi ogni volta in quell’azzurro cielo!
Perché dovrei socializzare con una persona del genere?


-Silvia's corner :D
L'ho messo molto presto il capitolo perchè lasciare l'introduzione così a buffo mi dava fastidio.
Non è un granchè e questa storia è piuttosto contorta, anche se ora non si vede.
Penso che dopo inizierete a non capirci nulla! 
Spero vi piaccia, nonostante non sia bello... Bhu.
Volevo ringraziare tutti per le visite e le recensioni! Grazie!
Recensite, mi raccomando, mi farebbe davvero piacere sentire le vostre opinioni! :)
Un bacio grande a tutti, Silvia xxx

Passate qui e se vi va recensite :)
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