Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: colferswife    31/05/2012    0 recensioni
«Promettimi che resterai.»
«Lo prometto.»
«Per sempre?»
«Per sempre.»
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

'And then I met you'



-Ma guardati, sei splendida! – commentò Zoey ad alta voce, facendo piroettare  Dee due o tre volte su se stessa, con così tanta foga che dovette arreggersi all’amica per non cadere.
-Beh, non esageriamo – rispose sarcastica Dee, fissando incuriosita la sua immagine riflessa nello specchio. Si aggiustò una ciocca di capelli biondi che era scivolata via dall’elaborata acconciatura che l’amica le aveva appena fatto. Sospirò: magari fosse stata libera di scappare via anche lei. Ma cosa le era altato in mente quando aveva accettato l’invito di Abigail? Non che non si fosse divertita a girare tutti i negozi del centro per trovare un’abito adatto, o a trascorrere quasi due ore chiuse in camera per i preparativi, che trovava alquanto inutili, tra l’altro. Solo che non era il suo tipo di divertimento, ecco. Senza considerare che Zoey riusciva a malapena a contenere l’emozione per quella che sarebbe stata una ‘grandissima serata’, come continuava a ripetere. E una Zoey con un tale sovraccarico di eccitazione non era esattamente una cosa facile da sopportare.
-Non sto esagerando, infatti. – ribadì la rossa, afferrando una matita e ripassando i contorni degli occhi. – Farai un figurone alla festa di stasera, me lo sento! –
Mentre finivano di aggiustarsi il trucco e Zoey le passava un’ultima volta il lucidalabbra alla fragola, Dee avrebbe voluto essere altrettanto fiduciosa.

***

Lo Skyser si trovava piuttosto vicino a casa di Zoey, un’edificio alto e ben visibile, in tutto il suo splendore. Dee dovette ammettere che Abigail aveva avuto ragione, quando aveva detto che ‘era una delle discoteche più belle e popolari di tutta Londra’. Tuttavia, quel poco di entusiasmo che aveva acquistato svanì, non appena vi mise piede dentro. Il locale era enorme, caotico e si estendeva su più piani. Al piano terra si trovava la sala da ballo, il piano bar e numerosi tavoli, tutti già occupati. La stanza era colma di gente, immersa nella penombra e illuminata dalle luci colorate, e la musica era così  alta che per farti sentire dalla persona accanto a te, eri costretta ad urlare.
Mentre imprecava mentalmente per essersi fatta convincere a venire, Zoey le afferrò la mano, senza dire niente, e la trascinò in mezzo alla folla. Per un attimo Dee credette che volesse ballare, ma dopo poco raggiunsero il tavolo dov’era seduta Abigail e le sue amiche.
-Eccovi finalmente! Cominciavo a credere che non voleste più venire! – esclamò Abigail, vedendole emergere dalla calca di persone che ballavano, appiccicate insieme come colla.
Dee stava appunto per dire che erano ancora in tempo a tornare indietro ma non fece in tempo ad aprire bocca che la rossa stava già facendo le presantazioni.
-Dee, loro sono Meredith, Jane e Sugar. Ragazze, lei è Dee. – spiegò, mentre le ragazze si stringevano la mano con un sorriso. Da come gliele aveva descritte Zoey, sarebbero dovute apparire come una massa informe di oche che andavano in giro pavoneggiandosi per i corridoi della scuola, approfittando della loro bellezza e popolarità, ma viste lì, sotto le luci dei riflettori, con i vestiti appiccicati addosso e il trucco già colato per l’afa, sembravano solo un po’ accaldate.
-Dov’è Chelsea?- chiese Zoey ad Abigail, fissandola con l’aria da punto interrogativo. L’amica alzò le spalle.
-E’ sparita appena siamo entrate, sarà sicuramente in qualche bagno a pomiciare con l’ultimo acquisto- rispose  con tranquillità. Poi fissò le altre.
-Che ne dite di andare a ballare?- domandò, ma già tutte si dirigevano verso la pista da ballo.
‘Oh no’ pensò Dee ‘non di nuovo lì dentro’. Trattenne Zoey per un lembo del vestito, mentre le faceva segno che aveva deciso di andare al bar, per vedere se avevano qualcosa da bere. L’amica annuì, poi sparì tra la folla.
Non era proprio una scusa, si sentiva la gola riarsa ed era sicura che non avrebbe sopportato un’altra immersione in quel putiferio. Sarebbe andata al bar, se la sarebbe presa comoda, poi, con la scusa che non era riuscita a trovare le altre, le avrebbe aspettate all’uscita. Non le importava di sprecare quella cosiddetta ‘grande serata’, desiderava uscire di lì, andare a casa di Zoey e guardare la tv chiaccherando fino all’alba, mentre lei le raccontava di cosa si era persa, andando via. Arrancando, raggiunse finalmente la zona bar. L’aria era un po’ più respirabile che sulla pista da ballo, ma il caldo era ugualmente insopportabile. Ordinò qualcosa al barista, ma impiegò cinque minuti perché riuscisse a capire cosa voleva, per colpa della musica troppo forte.
‘Finalmente’ pensò Dee, non appena gli consegnò il cocktail. Ora sarebbe andata a cercare un posto dove sedersi, poiché lì le sedie erano già tutte occupate. Non vedeva l’ora di uscire dal quel girone dell’inferno e godersi il suo cocktail ghiacciato.
Si voltò di scatto e andò a sbattere contro Harry Styles.
 



SpazioAutrice

Okay, questo era l’ultimo capitolo introduttivo, diciamo, d’ora in poi comincia la storia vera e propria, e coinvolgerà tutti i ragazzi. Il nome dello Skyser, il locale dove vanno Dee e le sue amiche, è puro frutto della mia fantasia. Spero di non avervi annoiato, alla prossima :) xx
Dee.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: colferswife