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Autore: highfivekeats    03/06/2012    9 recensioni
Non avrei mai pensato di innamorarmi di un ragazzo.
Harry Styles,il migliore amico di mia sorella Lottie.
{Larry Stylinson}
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero fisicamente pronto per studiare con Harry, psicologicamente stavo morendo.
La mia testa mi urlava “stai facendo un torto a tua sorella!”  il mio cuore invece “oh,fregatene! Lei lo ha baciato!Devi fargliela pagare”; il mio lato buono diceva di lasciar perdere per amore di una sorella, il mio lato cattivo diceva di scoparmelo addirittura. Bene, chi cazzo devo ascoltare?
Il mio genio della lampada Liam James Payne, ovviamente.
Nonostante sia impegnato con mister Trifoglio, trova sempre il tempo per ascoltarmi. È troppo dolce quel ragazzo, e… Niall è fortunato. Si.
< …Cosa devo fare secondo te? >
< Innanzitutto,smettila di ascoltare cuore, cervello, lato buono, lato cattivo e compagnia bella. Ti rincoglioniscono. Fa solo quel che è giusto per te. Ora, cos’è giusto da fare secondo te? >
< Di certo non aggredirlo. Non farebbe bene né a me né a lui. E Lottie ci rimarrebbe male. Devo andare per gradi. Pazienza e buona volontà. >
< Vedi? Puoi farcela anche senza di me.>
< Aspetta, MA QUALE PAZIENZA?! Io non ce l’ho una pazienza! È morta secoli fa. >
Liam si mise una mano nei capelli, scosse la testa.
< Louis, te l’ho detto un centinaio di volte. Devi. Solo. Pensare. A cose. POSITIVE. Chiaro? >
< Chiaro e cristallino. Ma… Cose positive in che senso? >
< Che ne so. Pensa… Agli arcobaleni! Che c’è di più positivo degli arcobaleni? >
< Uhm, non male. Devo farmi un overdose di arcobaleni. >
 
< Allora,Harry,hai capito? >
< No. >
< COME NO! >
Vaffanculo positività.
Il cervello di Harry è una patata. È normale, che per spiegargli una normalissima equazione di primo grado, ho dovuto cacciar fuori gli insiemi?! E COSA CAZZO C’ENTRANO GLI INSIEMI CON LE EQUAZIONI?!
Potevo scergliermelo meglio il ragazzo, eh.
< Non lo capisco!La matematica non fa per me. >
< Hai una testa bacata,direi. Ora basta,facciamo una pausa. >
< No. Nessuna pausa. Devo capirle ‘ste cazzo di equazioni. Rispiegamele Louis. >
Sbuffai.
 
Finalmente, dopo una buona mezz’ora di esempi e ramanzine, le aveva capite e ora stava facendo degli esercizi.
Lo guardai; aveva la testa china sul quaderno, la fronte corrugata per la concentrazione e le labbra serrate. Dio che cosa stupenda.
No, no, no, no. Calma Lou.
Pensa agli arcobaleni, si, gli arcobaleni. Rosso, arancione, giallo, verde… Uh verde, come gli occhi di Harry. Quegli occhi che luccicano anche senza sole. Sono stupendi.
< Louis? Louis? >
Scossi la testa.
< Che c’è? >
< Non mi trovo. Cioè, una metà è giusta, l’altra no. >
Tutto questo mi ricordava quella canzone di Justin Bieber che ascoltava sempre Lottie, aspetta, come si chiamava?
Ah, si. Common Denominator.
Ci sarebbe stata bene come sottofondo, adesso.
Presi il quaderno di Harry, trovai l’errore.
< Hai sbagliato il massimo comun denominatore. > 
< Non era il minimo comune multiplo? >
Oddio. Mi ero fatto influenzare dalla canzone.
< Si, si. Il minimo comune multiplo. Deve essere uguale a tutti e due, altrimenti non si possono eliminare. >
< Ok,grazie. >
Harry tornò concentrato all’equazione.
Ora, pensandoci bene,io senza Harry sono come una sola metà dell’equazione. Cioè, non posso funzionare. Mi chiedo quando se ne accorgerà. Col cervello bacato che ha, credo forse mai.
< Allora? Ti trovi? >
< Si… Grazie Lou. >
< Di niente. >
< Louis, sai di essere… Bello? >
Disse Harry, arrossendo.
Niente fumi dell’alcool. Era serio. Intendeva proprio ciò che aveva detto. Merda. Ora muoio.
< Ahm… Grazie. Sei bello anche tu. >
Harry arrossì ancora di più.
< Grazie… >
Mi alzai di scatto.
< Uhm… Devo andare un attimo in bagno, torno subito. Tu continua a equazionare… Cioè, a fare gli esercizi. Le equazioni. Si. >
Salii di sopra, mandai un messaggio a Liam.
 
-Liam, cavolo. Non capirai mai cos’è successo. Dio dio dio dio dio. Dopo ti racconto tutto. Dì a Zayn di trattenere Lottie fuori casa ancora per un po’, DEVO restare solo con Hazza. Ah, salutami Trifoglio, anche perché credo che tu sia con lui e probabilmente non leggerai il messaggio perché siete occupati a fare altro ehehe. Però cavolo, devi leggerlo, altrimenti come fai a sapere che devi dire a Zayn di trattenere Lottie fuori casa? Basta, sto andando per le lunghe. Immagina di leggere questo messaggio con la mia voce da
checca isterica. Ti voglio bene. xx-


-Zayn’s POV

Mi arrivò un messaggio da parte di Liam.
 
-Zayn,cerca di tenere occupata Lottie. xx-
 
La fai facile, tu.
Lottie è intrattabile, peggio del fratello. Sarà che ha sedici anni ed è nel pieno di una crisi ormonale in piena regola, ma… È strana. È voluta entrare da Hollister e Abercrombie&Fitch solo per guardare i commessi, ma dico io, a che serve entrare in un negozio solo per guardare i commessi? Fossero belli, poi. Io sono molto meglio.
< Zayn, mi compri un gelato? >
< Ok. >
Ci stavamo dirigendo al chioschetto dei gelati, quando Lottie si bloccò iperterrita in mezzo alla strada, rischiando anche di essere investita da una macchina.
< Ma sei pazza?! >
< Lui. > 
Disse Lottie, indicando un punto nel vuoto.
< Lui chi? >
< Olly. >
< Olly chi? >
< OLLY MUUUURS! ODDIO! >
Disse, cominciando a correre e trascinandomi per mano.
All’improvviso mi ritrovai in mezzo a una folla di ragazze scatenate, che si tiravano i capelli a vicenda e si davano spintoni. Sembrava la corsa dei tori a Pamplona. E io c’ero stato. Non avevo di certo corso – mi sarei rovinato i capelli, Dio buono! – ma avevo visto cosa succedeva. E non finiva bene. AIUTO!
LOUIS, QUESTA ME LA PAGHI. ME LA PAGHI ECCOME!

 
-Louis’ POV

< Allora, vieni la prossima settimana? >
Dissi a Harry, mentre si allontanava.
< Certo. A che ora? >
< Facciamo verso… Le tre? >
< Va più che bene. Allora, ciao Louis. Salutami Lotts. >
< Ok. >
Si stava allontanando, quando tornò indietro.
Mise una mano sulla mia guancia, e mi baciò.
Oddio. Di nuovo. Di nuovo. E senza fumi dell’alcool. Non era ubriaco. Porca troia. Mi sta baciando.
Ci staccammo.
< Scusa, non so perché l’ho fatto. >
< Sta zitto. >
Lo baciai di nuovo.
L’intensità del bacio crebbe sempre di più, e all’improvviso, non so come, mi ritrovai sul mio letto con Harry addosso a me che mi sbottonava la camicia. Bene.
Devo fermarlo. Oh, ma chi se ne frega. Sto per scoparmi Harry! Fanculo Lottie. Fanculo l’amore fraterno. Fanculo le conseguenze. Io stasera mi scopo Harry e basta.

 


-And now,look at me please.
ASDFGLGLFSMDLFGMLSDMLDFMLMASLDM! Si! Ve l'avevo detto che sarebbe successo quello che succedeva nella gif *u*
Più che altro l'ho fatto succedere perchè ho bisogno che almeno nelle fanfiction tutto vada come voglio io *ripensa a Justin e a tutto quello che è successo ieri* çç
Ho messo Common Denominator a ripetizione per scrivere 'sto capitolo - davvero, appena finiva la rimettevo AAHHAHAHHAHAHAA - e non è che sia molto soddisfatta del risultato ma... Mi piace.
Ho fatto ricomparire Zayn *-* per poco però... Nel prossimo vi prometto che sarà più presente.
A pressto. :3
PS: ho notato che siete scesi notevolmente con le recensioni... Faccio schifo, ok. çç


  
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