Buona sera lettori e lettrici… Siamo finalmente giunti alla
fine di questa storia, la mia prima storia pubblicata (beh, non è vero, ma la
considero tale XD perché ecco era la prima volta che scrivevo da un po’ e beh…
E’ stato magnifico *--*)
Come potrete notare sono mezza fusa dallo studio dato che ho
dimenticato di inserire questo testo prima di pubblicare la storia XD perdonatemi!
>..<
Volevo ringraziare come sempre chi segue/preferisce/ricorda e
soprattutto chi recensisce! *--*
Mi piacerebbe che recensiste tutti almeno adesso, che è l’ultimo
capitolo… Datemi un parere sulla storia! =D
Detto questo, vi saluto e spero di rivedervi presto, magari
vedendo che voi seguite altre mie storie <3
Io mi prenderò una pausa fino a fine luglio, come già detto,
per via degli esami, poi scriverò sicuramente qualcos’altro in merito a questa
storia, non dal punto di vista di Lily e Sev però… Devo ancora delineare bene
la trama, in ogni caso spero che la cosa sia gradita =)
Bando alle ciance, buona lettura! =D
Epilogo
“Continuo a pensare che non avresti
dovuto farlo.” le disse Severus mentre andavano a lezione.
“Oh andiamo Sev. Non me lo sarei mai
scrollato di dosso.”
“Ma è un Malfoy… Non fa mai niente
per niente. Sei proprio sicura che il Voto sia stato stretto correttamente?”
“Al cento per cento!”
“Lasciala stare Sevy.” intervenne
Annie “Quel che è fatto è fatto. Sono legati da un Voto Infrangibile, nessuno
saprà niente. A proposito…”
I due ragazzi si fermarono a guardare
l’amica, che era diventata tutta d’un tratto nervosa.
“A me non hai fatto fare il Voto Lil…
Ma se vuoi… Insomma, io sono pronta. Non ti tradirei mai, lo sai.”
“Oh Annie, non dirlo neanche per
scherzo… Sei la mia migliore amica, mi fido di te… Ci conosciamo da quattro
anni ormai.”
La ragazza sospirò.
“Sì, ti conosco da quattro anni
anch’io e conosco Severus. Vuole essere sempre… Preservato, ecco. Sei il suo
segreto Lil, possibile che tu non te ne sia accorta? Il suo tesoro più
prezioso.”
Lily arrossì, diventando dello stesso
colore dei suoi capelli, e anche le guance di Severus si tinsero di rosso.
“E con questo?” chiese lui.
“Se Lily non vuole fare il Voto
Infrangibile… Lo farò con te. E non è una cosa che faccio per voi ecc… Lo voglio fare. Non si discute, dopo le
lezioni saliamo in camera e lo facciamo.”
Non fecero in tempo a dire niente che
Annie li aveva già superati ed era entrata in aula.
Così quella sera si apprestavano a
stringere l’ennesimo Voto Infrangibile. Lily suggellò il patto fra il suo
ragazzo e la sua migliore amica, ed entrambi sorrisero più sereni alla fine del
rito.
“Senti Lily.” le disse Annie, dopo
che Severus se ne fu andato.
“Che c’è?”
“Fra tre settimane è Halloween. Hai
già pensato a cosa metterti per la festa?”
Lily sorrise: finalmente tutto stava
tornando alla normalità.
“Argh, i miei capelli sono un
disastro!” esclamò la rossa, scuotendo la testa e guardandosi allo specchio.
“Te l’avevo detto di non provare a
raccoglierli!” le disse divertita Annie, entrando in bagno ed aiutando l’amica.
Dopo la pettinatura fu il turno di
trucco e vestiti: a dieci alle otto erano entrambe pronte per il favoloso
banchetto di Halloween della scuola.
“Accidenti!” esclamò Severus quando
la sua ragazza scese la scale che portavano al dormitorio.
Era fantastica con quel vestito
dorato scintillante che le fasciava la curve del corpo appena accennate ed i
capelli sciolti sulla spalle.
Appena Lily lo vide gli corse
incontro e gli diede un bacio a fior di labbra, per non rovinare il trucco,
ammirando il suo ragazzo che faceva una bellissima figura nella sua semplice
veste nera.
“Siete tutti pronti?” chiese Annie
agli altri: Lucas ed Hugo arrivarono di corsa mentre Veronica era già pronta e
non aspettava altro che andare.
Scesero insieme in Sala Grande e
videro che gli insegnati si erano dato proprio da fare con le decorazioni:
enormi zucche in cui erano stati ricavati comodi tavolini a due, pipistrelli
vivi, l’intera cavalcata dei Cavalieri senza Testa che si esibiva, festoni
neri, arancio e dorati che pendevano dal soffitto incantato, la pista da ballo
lucida che non aspettava altro che le danze fossero aperte.
“Tieniti leggera amore… Ho in mente
una sorpresa per dopo.” sussurrò Severus all’orecchio della rossa, mentre si
sedevano ed i piatti iniziavano ad apparire davanti a loro.
Lily fece come le aveva detto il
fidanzato e passò una serata stupenda fra il cibo, le musiche, i balli e gli
amici.
“Noi ci attardiamo un attimo, non
aspettateci alzati!” annunciò Severus agli altri quando tutti stavano per
abbandonare la festa, al termine. Fece l’occhiolino ad Annie che ricambiò con
un sorriso enorme.
“Ok… Divertitevi!” disse, prendendo
Lucas e Veronica per la braccia e trascinandoli su.
“Ma cosa…?” iniziò a chiedere Lily,
poi Severus la prese per mano e la trascinò al settimo piano.
La Stanza delle Necessità apparve, ma
con una piccola modifica: ora una nuova stanza si apriva sul loro salottino
improvvisato – oltre al bagno – e Lily scoprì un’immensa camera da letto
matrimoniale.
“Ho pensato… Che non avevamo ancora
dormito insieme.” le disse il ragazzo, leggermente imbarazzato.
“Domani non c’è lezione e quindi…”
continuò, ma fu subito interrotto da un bacio appassionato della rossa.
“Severus… Sono pronta.” disse lei.
In quei mesi che erano stati
fidanzati ne avevano parlato, ma senza mai arrivare al dunque: i loro corpi
erano ancora troppo giovani all’epoca per un passo così importante ed in ogni
caso avevano davanti tutta la vita.
“Sicura? Perché io…”
“Voglio solo te Severus, e ti voglio
adesso. Per sempre.”
“Il solo pensiero che tu hai già
esperienza, però…” sussurrò lui, per non farsi sentire da lei.
“Ssssh. Non pensarci. Lo sai no?
Questo corpo è ancora vergine. La prima volta è con te, Sev… E anche l’ultima.
Avremmo dovuto farlo anni fa, e forse tutto sarebbe stato diverso… Non mi farò
frenare dalla timidezza, non più. Mi fido di te Severus… Mi fido
completamente.”
Il ragazzo guardò Lily negli occhi e
per la prima volta vide delle pagliuzze verdi in mezzo a quel mare color
nocciola.
Ne aveva già avuto la conferma e lo
sapeva ormai da un po’, ma mai come in quel momento si rese conto di stringere
tra le braccia Lily, la sua Lily,
colei che era stata Lily Evans e che, se solo avesse voluto, sarebbe potuta
diventare Lily Prince.
Dal canto suo la ragazza si sentì
sicura, decisa e felice come non mai di poter stare fra le braccia della
persona che amava, di donarle tutta sé stessa, di non dover più fingere o
sforzarsi o lasciarsi andare riconoscendo come amore un sentimento che non
andava oltre la metà di quello che lei provava per lui. Il solo, unico, suo Severus.
Andarono verso il letto così, lenti
non perché titubanti ma per potersi gustare al meglio ogni momento. Si
baciarono, si abbracciarono, si toccarono e si esplorarono in un modo
totalmente nuovo, che non avevano mai sperimentato neppure nella loro vita precedente.
Si abbandonarono alle sensazioni e
fecero l’amore per la prima volta, addormentandosi poi stetti l’uno all’altro.
Come sarebbe dovuto essere, come
sarebbe sempre stato.