Salve!! xD devo dire che questo capitolo non mi convince ma vorrei sapere la vostra opinione... ultimamente sono in crisi con lo scrivere e non ho molte idee... spero di non deludervi, e maggiormente spero di non deludere te Risa Koizumi!! Ciaoooo!
Capitolo 9
Chiarito?... ma anche no!
-Perché mi trovo in infermeria?-
-Perché dormivi talmente profondamente che abbiamo dovuto schiantarti e poi rinvenire, per svegliarti.- rispose bruscamente Seamus.
Aveva passato tutta la notte in infermeria preoccupato per il suo amico e fino a qualche minuto prima Dean non la smetteva di insinuare che tra lui e il rosso c'era qualcosa di più che semplice amicizia..
-Non ti ho mai visto così agitato per qualcuno, nemmeno quella volta che sono caduto per le scale rompendomi il braccio!- aveva detto, scrutandolo per bene.
-Con questo cosa vorresti insinuare?- aveva ringhiato di rimando, le mani strette a pugno, come se volesse colpire l'amico da un momento all'altro.
-Niente, solo che mi pare un po' strano.. permetti?- aveva risposto l'altro con aria di sfida.
Appena in tempo giunse un mugolio alle loro orecchie, facendoli voltare verso il letto dove stava Ron.
Harry si avvicinò velocemente all'amico e gli sorrise.
Intanto Dean si accorse del movimento involontario di Seamus riflesso al gesto di Potter.
-Come ti senti?- gli chiese Luna, che appena saputa la notizia si era catapultata lì. Non aveva mai guardato Harry, nonostante questo la continuasse a guardare con intensità. Le faceva male sapere che lui era lì ma che l'aveva solo presa in giro, anche se da qualche parte sentiva che Harry la amava sul serio.
-Stordito?- rispose Ron tentennante. Si era accorto della strana tensione che c'era fra il suo migliore amico e Luna, e anche se si sentiva in forte imbarazzo aveva deciso di far finta di nulla.
-È normale dopo sedici ore di sonno!- replicò Harry ridendo.
-Sedici ore? Ho dormito così tanto?- chiese i rosso.
No non ce la faceva più, doveva parlarle. Scusandosi con Ron con lo sguardo prese Luna per un braccio e la portò fuori, lasciando gli altri due con l'amico.
-Ehi!- si difese la ragazza guardandolo male. Harry la ignorò e una volta che furono fuori dall'infermeria la lasciò andare.
-Che vuoi?- chiese Luna, con ostilità.
"ferisci prima di essere ferito" pensò.
-Luna ti assicuro che tra me ed Hermione non è successo nulla!- disse lui, serio.
-Ah se sei venuto a parlarmi di questo io me ne vado- esclamò lei con una freddezza mai vista da parte sua.
-Luna, Luna ti prego ascoltami! Ti chiedo di ascoltarmi solo cinque minuti, ok? Cinque minuti poi potrai fare quello che vuoi!- la supplicò lui avvicinandosi.
D'istinto la ragazza indietreggiò di un passo. Poi Harry la vide annuire nervosamente con il capo e un sospiro di sollievo uscì dalle sue labbra.
-Non mentivo quando dicevo di amarti... no aspetta... sul serio. Tra me e Hermione c'è solo amicizia, per me lei è come una sorella, non potrei mai vederla diversamente. Ieri lei stava veramente male a causa di Ron e perchè è molto confusa e io le ho semplicemente dato il mio supporto. Ascolta da quando ti conosco vedo le cose diversamente e non lo dico così per dire! In questo mese mi hai insegnato a vedere i fatti da un'altra prospettiva e mi hai fatto scoprire cosa significa amare qualcuno più della propria vita! Se tu decidessi di andartene io perderei una parte di me stesso e non sarei mai più completo come lo sono stato in quest'ultimo periodo... Tu sei il mio sole oramai e senza di te la mia vita sarebbe desolata e grigia come la tempesta più nera... Non sono solo parole le mie... penso davvero che tu sia il mio destino.- disse lui con tono serio, lo sguardo fisso nei suoi occhi.
Una lacrima sfuggì al suo controllo e lei la asciugò velocemente.
Annuì con la testa di nuovo e senza dire nulla si allontanò,il cuore che batteva fortissimo...