Correvo, non sapevo neanche perchè correvo.
Era successo tutto così velocemene.
Harry mi aveva preso la mano e mi aveva urlato "Corri, Ronnie, corri!"
Ora stavo correndo più veloce che potevo, sempre con la mano di Harry intrecciata nella mia.
Le luci blu della polizia ormai si vedevano in lontananza, vicino a casa di Zayn.
Poi ad un certo punto smettemmo di correre.
Osservai l'ambiente circostante: una radura piena di alberi secolari mi accerchiava e io ed Harry ci trovavamo nel centro.
Dovevano essere alti all'incirca 60 metri e avevano rami lunghissimi.
Poi quando ripresi fiato gli sussurrai  -Perchè siamo scappati da quella casa Harry?-
-Ronnie...Felicity si drogava.- mi disse esasperato. - L'ho lasciata per questo.-
-Cazzo Styles sei un fottuto idiota! Potevi aiutarla, potevi nasconderle la droga ma no, hai preferito lasciarla!- dissi io stanca di essere capitata nel solito casino.
Cioè meglio di così non poteva andare no?
Mi ero finalmente ritrovata con la persona che ho sempre amato e ora mi trovo pure nei casini!
Tutto ciò solo perchè si era fatto una troietta drogata.
Wow, cioè okay. Dovevo soltanto prendere un po' di ossigeno e riflettere su come risolvere la situazione.
Inspira e espira, inspira e espira Ronnie, su.
-Adesso andiamo alla polizia e gli spiaghiamo tutto okay?-dissi con tono fermo a Harry.
-Ma sei pazza? Quelli ci fanno l'interrogatorio e ci mettono dentro! La coca che hanno trovato in bagno era di Felicity, infatti quando stavi finendo di cantare lei se n'è andata a drogarsi.- disse lui mettendosi una mano sulla fronte come segno di disperazione. 
-Si e allora cosa facciamo?! Dillo Harry se hai un'idea brillante, su vediamo!.- dissi urlandogli contro con una vena di sarcasmo.
Sapevo che poi alla fine avrebbe ceduto.
Salimmo sulla sua audi tt e ragiungemmo la prima stazione di polizia.
Varcammo la soglia e vedemmo Niall, Louis, Zayn, e Liam seduti accanto a delle ragazze con le manette attorno ai polsi.
Il loro sguardo si posò su di noi come un occhiata di un falco sulla sua prossima preda.
Un attimo dopo eravamo a terra con degli agenti su di noi.