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Autore: ConnyandEv    13/06/2012    1 recensioni
Corinne e Evelyn sono due ragazze molto unite, ma tremendamente diverse, che il tempo cambierà radicalmente. In che modo? Lo scoprirete leggendo.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Once upon a time I didnt give a damn.


Trasportarono in casa, stavolta da sole, le loro cose. La stanza, era all’ ultimo piano, ed era l’ultima stanza di un lungo corridoio.
‘ potevano darcela una un po’ più nascosta!’ disse Evelyn.
’ vedi il lato positivo, ai professori non verrà mai voglia di venire a controllare fin quassù!’ rispose ridendo Corinne.
Entrarono nella stanza, era piuttosto luminosa, vi erano due letti divisi da una grande finestra, un grande armadio, due comodini e una scrivania.
Corinne si affacciò alla finestra, e rimase a bocca aperta con uno sguardo strano.
Si leccò le labbra e disse ‘ uhuh, il panorama che riesco a vedere da qui, ripaga questa cagata di stanza.’
‘ che panorama?’ disse Evelyn avvicinandosi all’amica.
Si affacciò, e vide un intera squadra di football, che si allenava, davanti ai suoi occhi, nel campetto.
‘ banane, tzè!’ disse ridendo appena.
‘ ma … come fai …!?’ Disse arricciando il labbro in modo scherzoso.
Eh si, Evelyn era dell’altra sponda, non pienamente convinta, ma era dell’altra sponda.
Passarono alcuni minuti, e Corinne andò a farsi una doccia, litigando per lunghi minuti con l’acqua, che non ne voleva sapere di uscire calda. Evelyn, iniziò a sistemare i suoi vestiti nell’armadio, e le sue cose, sulla scrivania.
Più tardi l’amica uscì dalla doccia, ed Ev si parò davanti alla porta, pronta ad entrare nel bagno appena fosse uscita. E così fece.
Tralasciò il fatto che davanti a lei, vi fossero pozzanghere d’acqua, asciugamani a terra e sapone ovunque, e si fece la doccia.
Intanto Corinne si infilò slip e reggiseno entrambi neri in pizzo, e si cominciò a pettinare i capelli, finchè non bussarono alla porta.
Si alzò, ed aprì la porta, non facendosi problemi per il fatto che fosse in mutande, e si trovò davanti quella tappa della cheerleader incontrata poche ore fa al bagno.
‘ che cavolo ci fai tu QUI?’ disse.
‘che accoglienza, solitamente apri a tutti così, oppure ti stavi facendo qualcuno e ti ho interrotto?’ disse sprezzante.
‘ no, mi stavo semplicemente cambiando, ripeto, tu cosa ci fai davanti alla porta della mia stanza?’
Non fece in tempo a rispondere, che un tizio, si prensentò con un letto, e si introdusse nella stanza con un sonoro “permeeeesso”.
‘sono la tua nuova compagna di stanza, i posti erano finiti all’ala ovest, quindi.. permesso tesoro!’ disse facendosi spazio entrando, e lasciando Cory con una faccia esterrefatta.
Pochi secondi dopo, passò per il corridoio il ragazzo conosciuto poco prima, Mister “occhi belli”, l’aveva soprannominato Ev, che notando la stanza mezza aperta, e non pensando a chi vi fosse dentro, entrò senza problemi incuriosito, stava per riceversi una portata dritta in faccia, da parte di Corinne che non aveva fatto caso al ragazzo, girata com’era.
‘CHE CAZZO FAI, PAZZA!’ disse infilandosi ed evitando la portata.
‘ Che cazzo.. ma per caso, sulla porta c’è scritto “sono una puttana, entrate in tanti?!’ disse Cory alterandosi.
‘ Ma che cazzo ne sapevo che era la tua stanza, cazzo!’ disse il ragazzo.
‘ Solitamente entri ogni volta che trovi una porta aperta?!’ rispose lei.
In quel momento, sentendo il gran baccano, uscì Ev da bagno. ‘ che succede?’ chiese agitata.
‘ niente, qui abbiamo, una nuova inquilina, un bidello, e un rompi cazzo, che entra in qualsiasi porta aperta!’ disse Cory mettendosi una maglietta lunga rosa, prendendo il suo pacchetto di tabacco ed uscendo sbattendo la porta, facendo sussultare tutti.
Salì nella grande terrazza che si trovava all’ultimissimo piano dell’edificio, si sedette sul muretto,e cominciò a rollarsi una sigaretta, non accorgendosi di un’altra presenza, intenta a fare la stessa cosa.
Il ragazzo, era appoggiato in modo disarmonico al muretto, intento anche lui a fumarsi una sigaretta.
Era lo stesso del bagno, quello intento a farsi fare chissà cosa con la ragazza bionda che Corinne aveva incrociato nei bagni.
Aveva un stile tutto suo, jeans piuttosto larghi, leggermente strappati, che partivano da sotto il sedere, maglia bianca lunga, e un giacchetto rosso e bianco da giocatore, evidentemente giocava in una delle squadre della scuola, e la lettera ricamata su di esso, era di certo l’iniziale del suo nome, una “T”. Indossava degli occhiali da sole dalla montatura grande, che coprivano mezzo viso, e una cascata di dreads biondo cenere raccolti coprivano una sua spalla.
Corinne gli dette una rapida occhiata, ma decise di tornare a farsi i fatti suoi, andandosi a sedere alle scalette di emergenza. Appena finito di rollarsi la sigaretta, si accorse di aver dimenticato l’accendino in stanza.
Pur di non tornarci, si alzò, e si diresse verso il ragazzo.
‘ scusa, hai un accendino?’ ‘ io?’ disse il ragazzo guardandosi intorno.
‘ vedi qualcun altro qui?’ rispose Corinne.
Il ragazzo, notando che si trovava davanti la stessa ragazza dei bagni, rimase piuttosto sorpreso dalla disinvoltura della ragazza, nonostante l’incontro della mattina stessa. Le dette a rallenti l’accendino, che la ragazza prese prontamente accendendosi la sigaretta.
Fatto ciò glielo ridette, ringraziando con un cenno del capo.
In quel momento, salì qualcun altro, nello stesso momento in cui Corinne stava ritornando al suo posticino sulle scalette.
‘ Ma cosa ci fai anche qui?’ disse. Sbuffando.
‘ tranquilla tesoro, il mondo non gira solo intorno a te, sono venuto a cercare il mio amico.” Disse accennando un sorrisetto, e andando incontro al ragazzo.
‘ Bella Bro’!” disse facendo toccare il suo pugno con quello dell’amico.
‘ Alex, ma che la conosci?’ disse il ragazzo.
‘ purtroppo si, ho portato le sue leggerissime valigie fino qua.’ Disse ridendo, guardando la ragazza.
‘ ma vai a farti fottere, sei tu che ti sei offerto!’ disse Corinne.
‘ che gentlemen.. non mi presenti?’
‘ mh si, lui è Tom, e lei è .. Co.. Co.. com’era?’ disse ridacchiando il ragazzo.
‘ Corinne, razza di rincoglionito.’ Disse la ragazza alzandosi per buttare la cicca della sigaretta di sotto, ‘ tanto piacere, Tom.’
Disse la ragazza ammiccando al biondino, per poi riscendere sotto.

Salve a tutti! volevamo solo dire due cose: la prima è che ovviamente questi capitoli sono solo un' introduzione a ciò che si svolgerà più avanti,
e la seconda era che speriamo cominci a piacere questa storia, speriamo ci facciate sapere tramite commenti se avete consigli, critiche, e quant'altro. 
Un bacio!
Conny e Ev. 
  
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