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Autore: LizzyVanWeyden    14/06/2012    1 recensioni
Ciao a tutti sono Lizzy
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Lizzy, vedendo che anche Harry il ragazzino Grifondoro era rimasto nel castello durante le vacanze di Natale, insieme a Sampson decise di pedinarlo per poi raccontare a Draco ciò che aveva visto. Da sempre i suoi genitori le avevano insegnato che non bisogna mai fare la spia, ma la casa di Serpeverde l'aveva convinta che il fine giustifica i mezzi, quindi decise di trasgredire alla regola. Quella sera Lizzy prese il taccuino e il mantello dell' invisibilità, si appostò davanti al ritratto della Signora Grassa e attese pazientemente che Harry uscisse, poi lo seguì. Dopo aver girato più volte nei corridoi e per le scale, Harry entrò in una stanza al cui interno c'era solo uno specchio. Lizzy rimase fuori per controllare che non arrivasse nessuno mentre Harry era seduto davanti allo specchio a contemplare la sua immagine riflessa. Lei vedeva solo il riflesso del ragazzo nello specchio, ma le sembrava che lui vedesse qualcos'altro, e ne ebbe la certezza quando Harry mormorò i nomi dei suoi genitori. Lizzy si avvolse nel mantello dell'invisibilità ed entrò nella stanza dirigendosi verso lo specchio, spinta da una forte curiosità; il suo turno di mezz'ora era finito da un pezzo, fra poco sarebbe toccato a Sampson spiare Potter, ma lei era troppo presa dal pensiero di cosa avrebbe visto una volta specchiatasi. Ancora un passo e avrebbe ammirato se stessa in tenuta da Quidditch, oppure si sarebbe vista su un palco dopo aver vinto un prestigioso premio. Ma quello che accadde a Lizzy si può definire "Una busta mischiata", espressione usata per descrivere una situazione che ha sia lati positivi sia lati negativi. Per Lizzy trovarsi davanti uno specchio fu una delle buste più mischiate che avesse mai incontrato, perchè se si fosse specchiata avrebbe visto il suo più grande sogno e forse ne sarebbe stata condizionata a tal punto da confondere la realtà, se non avesse guardato sarebbe rimasta curiosa. Mentre rifletteva sul da farsi, Lizzy si voltò di scatto udendo la voce del preside Albus Silente, che si rivolse a Harry parlandogli dello specchio, lo specchio delle brame. Il giorno dopo lo specchio sarebbe stato trasferito in un altro luogo. Lizzy decise di mettersi l'anima in pace e non guardare attraverso lo specchio, perchè ciò che più bramava nella vita era dentro di lei, e lei l'avrebbe scoperto da sola, prima o poi. Si affrettò a tornare da Sampson e gli raccontò tutto l'accaduto, tutte le cose che aveva visto e della sua tentazione a rimirarsi nello specchio. Sampson fu alquanto sorpreso, ma condivise la sua decisione di non guardare attraverso lo specchio, perchè i nostri sogni si celano dentro di noi, sta a noi scoprirli e renderli reali.
  
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