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Autore: Harihanna    14/06/2012    2 recensioni
“Hai distrutto i miei sogni, hai reso di me la ragazza più stupida di questa terra non so come non abbia fatto a capire chi fossi tu in realtà sei solo uno stronzo Louis William Tomlinson” Puntai il dito sul suo petto per poi correre via, mi aveva sempre mentito non so come non abbia fatto a non accorgermene, quel ragazzo era stata la mia rovina, mi aveva resa sua e poi mi aveva gettata come carta straccia, ero diventata impotente e nonostante tutto io lo amavo ancora.
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3
 

 “Tu non puoi partire, non puoi” Disse mia mamma in lacrime, mi avvicinai a lei e prendendo le sue mani dissi “Mamma non lo faccio solo per me ma anche per voi in questo modo potrete saldare i vostri debiti, sappiamo entrambi come siamo messi economicamente solo andando a Londra potrò riscattarmi”, mi abbracciò “Ti prego Louis non fare cazzate lo sai che se ti succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai” annuì soffiando il naso per poi dargli un bacio sulla guancia “Io vado mamma salutami Lottie Fizzie Daisy e Phoebe e digli che le amo” presi il borsone per poi afferrare la maniglia della porta “Louis” mi girai al richiamo di mia mamma “Ti voglio bene” disse “Anche io mamma” finì per poi uscire successivamente, ero stanco della vita che continuavamo a fare per colpa di quello stupido bastardo, mio padre era morto per colpa sua e fino ad ora ci ha sempre riempiti di debiti fino al collo era ora di farlo fuori una volta per tutte. 
Finalmente arrivai davanti all’ aereoporto, guardai per un ultima volta il meraviglioso paesaggio di New York per poi entrare dentro mi guardai in giro c’era decisamente troppa gente da persone frettolose in cerca del loro volo a altre che non sapevano da che parte andare esattamente come me, vidi 2 ragazze e mi avvicinai a loro per chiedere indicazioni “Scusate sapete dov’è il volo per Londra delle 13?”, entrambe si girarono e una di loro mi rispose “Certo ci stavamo per andare anche noi” Annuì sorridendo e le seguì facendoci amicizia “Comunque io sono Louis piacere” dissi porgendo la mano a quella vicino a me, “Eleanor e lei è Emily” Erano entrambe molto carine ma Eleanor mi ispirava di più, sorrisi e ormai arrivati al nostro volo feci timbrare il biglietto insieme alle ragazze per poi entrare.

 
Mi passai le mani sul viso, dove cazzo mi trovavo? Questo non era il mio letto, aprì gli occhi trovandomi in una stanza diversa dalla mia, strabuzzai gli occhi per poi guardare vicino a me, ah ecco dov’ero a casa di Lizzie me ne ero completamente dimenticato che la sera prima avevamo avuto una serata abbastanza focosa, mi sedetti facendo uno strano verso per poi sbuffare mi passai le mani tra i capelli quando sentì dietro di me Lizzie abbracciarmi dandomi dei leggeri bacetti sul collo “Tutto bene?” Chiese lei la guardai e annuì sorridendo, non so perché ma ero stanco di tutto questo la mia vita era praticamente uguale ogni giorno, volevo qualcosa di serio ma conoscendo so che era impossibile trovarla. Si sedette sulle mie gambe e mi diede un bacio sulle labbra per poi incominciare a darlo più passionale, nonostante avevo mille pensieri per la testa risposi al bacio e facendomi sdraiare sul letto si mise a cavalcioni su di me incominciando a puntellarmi il petto “Mi piaci” Disse lei, inarcai un sopracciglio “Nel senso che non ti trovo solo bello esteriormente ma anche qui” mise una mano sul mio cuore che a quanto pare non aveva alcuna intenzione di accelerare il battito, sorrisi “E io ti piaccio?” Chiese, come avrei mai potuto dirle In realtà ti uso solo per fare qualcosa di divertente la notte, non sono il genere di ragazzo sfacciato quindi cercai di dirglielo nel modo più corretto possibile sedendomi e prendendole le mani “Ecco Lizzie io capisco che posso piacerti ma ecco non credo di essere il ragazzo giusto per te” che frase di merda! Notai i suoi occhi diventare improvvisamente lucidi, ma è possibile che ogni ragazza deve piangere quando gli dico in faccia la verità? Lasciò la presa dalle mie mani “Sei uno stronzo Harry Styles, mi hai usata e nient’ altro vattene a fanculo” si alzò e entrò in bagno sbattendo la porta per poi chiuderla a chiave, sentivo i pianti provenire da lì, mi sentivo un emerito imbecille anzi non mi sentivo io ero un emerito imbeccile, mi cambiai in fretta e prendendo il cellulare appoggiato sul comodino uscì da lì dirigendomi verso l’ unica persona che mi poteva comprendere in certe situazioni.
 
La torta l’ unico dolce che sapevo fare abbastanza bene, l’ unico che potesse distendermi i nervi e non pensare alle cazzate della vita, sentì passare per la radio We Found Love e come una cogliona incominciai a cantarla mentre continuavo a preparare l’ impasto, finchè dopo 2 minuti di canzone la radio si spense improvvisamente mi voltai spaventata, vidi Harry “Cazzo posso capire che sai dove sono messe le altre chiavi e quindi puoi aprire la porta ma magari per una buona volta bussare non fa male a nessuno” “Sono un coglione Christina” Disse afferrando una sedia e spostandola verso di se sedendosi su di essa, lasciai di preparare la torta e mi avvicinai a lui sedendomici di fronte “E ora che hai combinato” dissi scocciata “Niente ho solo distrutto i sentimenti di una persona cui teneva a me” “No ma davvero? Sai non pensavo fossi così Harry Styles” Dissi sarcastica per poi alzarmi avvicinandomi all’ impasto, non lo sentì più mi voltai preoccupata e me lo trovai di fronte a 2 cm dal naso “Ti prego aiutami” Disse notando che una lacrima gli aveva rigato il viso, sospirai dispiaciuta per poi fargli un sorriso sforzato “Sentiamo cosa dovrei fare”, “Voglio che mi fai capire cosa significa innamorarsi cosa significa la parola amore ecco” “Sai di averlo chiesto alla persona sbagliata vero?” dissi, “Lo so ma credo che solo tu possa aiutarmi” arricciai il naso e incominciai a pensare per poi ripetere tutto ad alta voce “Allora l’ amore è qualcosa che si prova dal profondo del cuore, non potrai mai capire se sei davvero innamorato finchè non senti qualcosa di forte stando vicino a quella persona, se ti innamori sei fottuto la tua vita è condizionata solo da quella persona non fai altro che pensare a lei e a nessun altro quando fai qualcosa la connetti direttamente a questa persona, l’ amore non si può comandare nasce e comincerà a espandersi fino a quando capirai che quella è la persona giusta per te” terminai con un sorriso, “Wow deve essere davvero figo innamorarsi” Disse lui allontanandosi da me “Dipende perché se ti innamori della persona sbagliata ne soffri e basta” dissi abbassando la testa, come avevo potuto dirgli quell’ ultima frase, il dimenticatoio l’ avevo lasciato aperto e ecco quelle maledette immagini di quando in 1 superiore andavo dietro al mio migliore amico mi sentivo così stupida e me lo sento tutt’ ora. Alzai lo sguardo mentre lui continuava ad osservarmi “A quanto pare c’è qualcosa che tu non mi hai detto” disse, feci cenno di no con la testa “Fidati tutto quello che so lo sai anche tu” mannaggia! Mi accennò un sorriso e si alzò “Grazie mi sei stata di grande aiuto” disse avvicinandosi a me posandomi un bacio sulla guancia per poi allontanarsi uscendo “Non c’è di che” Dissi quando ormai lui non poteva sentirmi.




 

siadahdsfhsidhfsidjfo *-* e così Christina aveva una cotta per Mr. Styles :') chissà se prova ancora questi sentimenti per lui, bhòòòò comunque finalmente si è fatto vedere carota :3 anche se devo fargli fare la parte della specie di assassino D: haha vabbè vi lascio chicaaassss (?) vi lascio con una enormeeee immagine della Keys *-* al prossimo capitolo e adioss:


-Ally


 

  
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