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Autore: MorwenGwen    15/06/2012    33 recensioni
-Smettila-digrignai massaggiandomi le tempie
-La verità,Morgan-continuò tuttavia lui,accentuando dopo tanto tempo il mio cognome,-
E' che le tue doti matematiche sono troppo superficiali.Mettiamo in pratica una Dimostrazione per Assurdo.La tesi sei tu che sui tuoi vertiginosi tacchi sei convinta di non saperti innamorare;l'ipotesi è che ci sia di mezzo io.Se neghiamo la tesi,ragionando al contrario e riscontriamo un problema nell'ipotesi iniziale,lasceremo perdere.Se l'ipotesi,cioè me,rimane dov'è senza contraddizioni,la tesi è sbagliata.E sappi,Ashley,che la tesi,questa volta è sbagliata-.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giorno seguente mi svegliai di buon umore: avevo obbligato Niall a svegliarsi alle 5 del mattino per partire verso le 6 e questo non aveva fatto altro che suscitare una mezzoretta di bestemmie da parte sua;
mi accomodai al posto del passeggero vicino al biondo che accese la macchina accendendo immediatamente la radio,
non facemmo molto caso alla musica che cominciò ad accompagnare il viaggio per due motivi: io ero troppo agitata all'idea di presentarmi all'improvviso davanti a Zayn e Niall era troppo rincoglionito dal sonno per accorgersi che aveva lasciato la radio sulla stazione di Radio Maria.
Il pomeriggio precedente 5 ore di viaggio mi risultavano pochissime eppure dopo sole 2 ore di macchina stavo completamente dormendo contro il freddo finestrino, sentì Niall scuotermi un po senza perdere d'occhio la strada:
< Siamo arrivati? > chiesi stropicciandomi gli occhi
< Ti piacerebbe > si limitò a rispondermi, chissà quale neurone scaturì in lui la voglia di sentire la musica ma ad ogni modo fu una scelta assolutamente sbagliata; il biondo alzò notevolmente il volume della musica, arricciai il naso e corrugai le sopracciglia: era musica troppo truzza per i miei gusti e così cambiai verso il canale successivo che presentava una canzone che mi si addiceva molto di più, Niall mi fulminò con lo sguardo e deciso tornò al canale precedente obbligandomi a tornare al canale che avevo deciso io
< Idiota pensa alla strada! > cercai di farlo smettere mentre cambiavamo in continuazione canale cercando di far prevalere la nostra canzone preferita
< E far scegliere a te la musica?Non ci penso proprio, voglio quella che ho scelto io! >
< Con il cazzo! E' una truzzata assurda! >
< E la tua era monotona! >
< Non è vero! >
mi difesi incrociando le braccia al petto
< Non mi metterai il broncio ora!? > domandò lui osservandomi con una certa sorpresa, oh si Horan lo farò se necessario
< Posso anche farlo >
< Tanto non cambio canale. >
tagliò corto lui
< Ti odio >
< Anche io. >
concluse lui tornando a fissare la strada.
Amicizie rovinate per che tipo di musica ascoltare in macchina.

Gli alberi sfrecciavano veloci e senza sosta accanto alla macchina: sembravano non finire più ma improvvisamente il paesaggio si aprì in una prateria abbastanza vasta da permettere ad un enorme palazzo di sbucare dal fondo della strada: < Niall,Niall ci siamo! > lo scossì in preda all'euforia che in quelle 5 ore di viaggio si era spenta, sentivo il cuore battere forte man mano che il cartello " Welcome to Cheltenham" si faceva sempre più grande e visibile.
Niall parcheggiò nel bel mezzo del parcheggio riservato agli alunni, che bullo, notai gli sguardi dei ragazzi li vicino squadrarci da capo a piedi
< Mi sembra di essere tornata alla Detrò > sibilai tra le labbra al biondo di fianco a me, Niall annuì:
< Lì ti squadravano,qui sembra che ti vogliano uccidere con gli occhi.. > confermò osservandosi a sua volta in giro
< Ad ogni modo che pensi di fare quando troverai Zayn? > mi domandò fermandosi ad offermarmi, già Ashley: che farai?
< Perchè,Ash ammettilo:non puoi presentarti da lui dicendo"Ciao ti amo,non posso vivere senza di te,mi sono fatta 5 ore di macchina per venire qui,ho obbligato Niall ad accompagnarmi e ti scongiuro di tornare" perchè sai benissimo che non è nel tuo genere > continuò ad incitarmi lui < Niall non lo so ok?Non-lo-so! > sbottai facendogli cenno di tacere: mi recava solo più confusione;
l'istituto sembrava immenso rispetto alla Detrò ed orientarsi non era affatto facile, sapevo quanto ofsse difficile trovare Malik in un luogo così grande
pergiunta con un elevato numero di studenti ma oramai non avevo nulla da perdere, fermai con ben poca timidezza una ragazza biondo cenere più bassa di me e perfettamente proporzionata, aveva un viso di porcellana e cazzo se era perfetta,mi resi conto solo in un secondo momento che tutte le ragazze in quel corridoio erano un chiaro invito al suicidio della mia autostima, la ragazza mi guardò confusa:
< Ti serve qualcosa? > mi chiese
< Si,conosci un certo Zayn Malik? > azzardai, che domanda idiota Morgan, la bionda sembrò pensarci su poi scosse la testa poco convinta:
< Non proprio,ma ho sentito un nome simile tra le nuove entrate della squadra di basket,prova al campo se ti interessa,oggi pomeriggio ci sarà una partita > la ringraziai flebilmente prima di raggiungere Niall in disparte vicino ad un armadietto:
< Allora? > mi domandò osservando la mia espressione ancora confusa:
< Mi sono resa conto che qui i 3/4 delle ragazze potrebbero scoparsi Zayn Malik solo con un battito di ciglia. > osservai con nonchalange evitando la sua domanda e notando con quante ragazze meravigliose Jawaad avesse a che fare ogni giorno.
Raggiungemmo entrambi il campo da basket indicatoci poco dopo dalla segretaria della scuola, non mi stupiva di come Zayn fosse scappato dalla Detrò:
al cospetto della Cheltenham era un fottuto buco.Le scalinate presentavano già qualche spettatore intento a fare altro nell'attesa,
mentre un ammasso di giocatori che sembravano essere usciti da Abercrombie si ammassavano verso gli spogliatoi
< Non credo io possa andare... > dissi arricciando le labbra ed indicando lo spogliatoio maschile
< Come se non hai mai visto tanti ragazzi nudi > sbuffò Niall fin troppo sicuro,lo incenerì con lo sguardo per la battuta altamente inadeguata e lo sentì sussurrare colpevole un < Scusa,non volevo > sbuffai sonoramente prima di marciare con passi pesanti verso gli spogliatoi.
Scostai qualche palestrato d'intralcio dall'entrata, continuai imperterrita tra il caldo degli spogliatoi,le panchine e gli armadietti aperti dei giocatori,
un ragazzo mi fermò: < Hey biondina dove pensi di andare? > mi chiese sorridendomi malizioso e tenendosi in vita un asciugamano,
abbassai un attimo lo sguardo verso le sue gambe senza preoccuparmi che potesse notarlo poi alzai le sopracciglia e tornai ad osservarlo:
< E cosa ti dovrebbe interessare? > feci con fare molto disinvolto, anche se di disinvolto per una ragazza che entra in uno spogliatoio maschile di regola non ci sarebbe dovuto essere nulla < Beh sei uno spogliatoio maschile... >
< E con questo? >

< Sappiamo di essere belli e poderosi ma per favore non puoi vederci nudi > la sua alta autostima mi dava letteralmente sui nervi e la voglia di strappargli quel bastardo sorriso dalla faccia prese il sopravvento; mi avvicinai lentamente sorridendogli prima di abbassare la mano sull'asciugamano e strapparlo via con uno strattone veloce: < Non intendo abbassare gli occhi verso il tuo gioiellino scoperto sappilo, ma di poderoso scommetto che c'è poco. > finì pulendomi le mani tra le risate e gli schiamazzi dei compagni, accellerai il passo per evitare che quel tpo mi corresse dietro per farmela pagare e alla fine finì per correre sentendo le sue bestemmie dietro di me: < Puttana se ti prendo sei morta! > urlava riavvolgendosi l'asciugamano e correndo per raggiungermi,
alla fine quello spogliatoio del cazzo sarebbe finito e sarei stata nella merda.
Corsi scostando qualche bell'imbusto di troppo ridendo ancora per la stramba situazione poi rallentai lentamente sentendo abbastanza distanti le urla del tipo che mi rincorreva, tornando ad avere un'espressione atona in viso, non poteva essere, era una visione:
un ragazzo alto e con il petto largo mi dava le spalle frugando le suo armadietto, avrei riconosciuto i suoi capelli ovunque e perfino il suo zaino accasciato la vicino era come quello che ricordavo, la mia espressione oltre che atona e sorpresa doveva sembrare anche alquanto stupida visto che qualche compagno li vicino con qualche schiamazzo cercò di attirare con qualche gomitata l'attenzione di Zayn verso di me, si girò cercando la figura che indicavano i suoi compagni con tanta insistenza e quando finalmente i suoi occhi incontrarono i miei sentì di aver perso in quei mesi una delle cose più importanti della mia vita:
< Ashley... > disse, non era ne un saluto ne una domanda, era una constatazione, tutti i miei propositi di rimanere rigida ferma e seria svanirono nell'esatto momento nel quale accennò a fare un passo verso di me, indietreggiai automaticamente di un passo portandomi una mano in viso
< Scusami,scusami,scusami > cominciai a balbettare
< Non sarei dovuta venire e me ne rendo conto solo ora >
continuai con la voglia di scomparire così come ero arrivata.
I miei pensieri furono interrotti bruscamente da una stretta alla spalla che mi obbligò a voltarmi dal lato opposto di Zayn:
< Puttana come hai osato togliermi l'asciugamano!? > domandò furioso il ragazzo di poco prima stringendo la presa sulla mia spalla e con il fiatone
< Cosa vuoi ancora? > domandai scocciata dalla sua presenza, allungò un braccio per darmi uno schiaffo e serrai gli occhi automaticamente aspettandomi l'impatto ma il dolore che la sua stretta faceva sulla mia spalla scomparve improvvisamente
< Che vuoi da lei? > domandò Malik piazzandosi davanti a me e trattenendo la mano dell'amico
< Quella stronza mi ha tolto l'asciugamano davanti a tutti! La conosci Malik? > il moro mi osservò un attimo,stava seriamente pensando di negare di conoscermi? < Più o meno ma ti consiglio di lasciarla stare se non vuoi che ti provochi problemi> rispose semplicemente senza lasciar trasparire emozioni, schiusi le labbra presa alla sprovvista da una delle ultime risposte che avrei voluto sentire
< E' una mia amica > concluse infine Vabbene Malik,vai a farti fottere
< Già sono una sua amica e con questo tolgo il disturbo > lo assecondai nella sua patetica bugia schizzando fuori dagli spogliatoi.
Camminai con passo furioso verso Niall che fantasticava sui culi delle ragazze lì vicino,gli schioccai un dito davanti al volto:
< Terra chiama Horan! > il biondo scosse la testa per riprendersi dallo stato di trance:
< Allora,lo hai visto? >
< Si ma non mi interessa più >
risposi semplicemente scrollando le spalle, mi guardò scettico:
< Fammi capire: ho guidato per 5 ore per sentirmi dire"non mi interessa più"? Sei malata?? > questa volta Niall era sull'orlo di urlarmi contro e soprattutto sull'orlo dell'esaurimento < Ti spiegherò tutto in macchina,5 ore basteranno a raccontarti di quello stronzo,fidati. Ora non mi interessa più nulla > lo zittì rimandando le spiegazioni
< A quanto pare a te non interessa nulla, ma a lui si > commentò osservando qualcosa aldilà delle mie spalle,mi voltai seguendo la sua traiettoria ed un ragazzo la quale altezza era formata per i 3/4 dal suo ciuffo correva verso di noi senza sosta,
< Ti aspetto in macchina > si liquidò Niall salutando con un cenno della mano Zayn che si avvicinava velocemente verso di noi e scomparendo oltre il muretto del campo.

Quando finalmente riuscimmo a trovare un luogo appartato nel quale discutere mi poggiai annoiata al muretto dietro di me,
Zayn si passò nervoso una mano nei capelli:
< Tu sei qui,cioè sei venuta...come Diavolo... > balbettò e sentì il dovere di spiegargli un po di cose chiarendo in partenza alcune cose essenziali:
< Se te lo stai chiedendo: si,sono venuta qui solo per vederti e mi sento dannatamente stupida ma capiscimi Zayn, mi hai lasciato con frasi senza senso e piene di mistero,mi hai reso la vita un inferno in quei mesi nei quali non c'eri > i suoi occhi che presentavano un velo di distacco si sciolsero a quelle parole < Non devi dire così > borbottò risi nervosamente
< E perchè?La tua coscienza ne risentirebbe? > lo provocai
< Cosa cazzo vuoi dire? >
< E' semplice Malik: te ne sei andato per giocare a basket,dicendomi solo tante bugie che mi hanno fatto star male >
< L'ho fatto per il tuo bene >
spiegò avvicinandosi e sfiorandomi il braccio con la mano,
lo ritrassi automaticamente per paura di non riuscirmi più a staccare dal suo corpo dopo un contatto troppo prolungato
< Non credo > risposi sfregandomi la mano contro il braccio sentendo dei brividi invadermi,
una voce stridula interruppe il nostro discorso e una ragazzina in gonnella e con dei pon pon in mano ci corse incontro,
osservai la sua frangetta castana caderle sugli occhi scuri e le labbra sottili piegarsi in un sorriso:
< Tesoro tra poco comincia la partita > chiamò Malik mentre si piegava sulle ginocchia dopo la corsa appena fatta,
Zayn si nascose il viso tra le mani soffiando un: < Arrivo subito >,avevo uno strano presentimento.. < Va bene,ma fai presto >
la ragazza gli si avvicinò attorcigliando le sue sottili braccia intorno al collo del moro per poi lasciargli un veloce bacio a stampo sulle labbra:
< Ti amo. > gli sussurrò sorridendogli prima di tornare verso il campo oramai stracolmo di gente;
sentì il cuore perdere qualche colpo e le gambe diventarmi pesanti, gli occhi mi si annebbiarono e i miei ragionamenti persero tutte le loro basi logiche,
Zayn osservò il mio spiazzamento davanti a quella situazione:
< Ash... >
< Tu...tu mi hai dimenticato.. >
soffiai osservando un punto indefinito davanti a me e la mia non era una domanda ma un'affermazione
< In questi mesi tu non hai fatto altro che rifarti una nuova vita dimenticandoti di me > continuai ad osservare questa volta guardandolo negli occhi
< Io non ti ho dimenticato! > disse alzando di un'ottava la voce verso di me
< Allora perchè ti sei fidanzato con un'altra Zayn??Perchè??Perchè mi hai lasciato per il basket?Perchè di sei inventato tante puttanate per evitare un mio ritorno? Se non per dimenticarmi,perchè diamine avresti fatto tutto ciò? > domandai piazzandomi a pochi centimetri da lui
< Perchè sei così stupida che mi avresti seguito mandando a puttane tutto ciò che hai creato! > sputò
< Non mi basta come spiegazione! >
< Ascoltami bene Ashley: ora io sto con Sam, la amo è bellissima e speciale e mi ha...provocato tante emozioni che tu non sei riuscita a darmi >
disse finendo con meno convinzione la seconda parte della frase come a doverci ragionare su
< Pertanto ti chiedo di andar via, perchè giuro che non sopporto più la tua presenza,mi rievoca solo tanti ricordi.Io sono venuto qua per farmi una nuova vita > scossi la testa: erano solo tante menzogne ne ero sicura,non osavo credere a tante cattiverie, a tante bugie che insistevano a farmi credere che il nostro rapporto fosse stato fin dagli inizi sbagliato:
< Stai mentendo! > urlai spintonandolo in preda alla rabbia e battendo ritmicamente i pugni sul suo petto,
sentì le lacrime uscire silenziose e indomabili come se avessi un lavandino rotto al posto degli occhi, mi lasciò sfogare respirando affondo
< Stai sparando tante puttanate Zayn ammettilo!Non puoi dire sul serio! > continuai ad urlare tra i singhiozzi, il ragazzo scosse la testa:
< Sono serio Morgan,ora torna a casa,non abbiamo più nulla da dirci > cercò di liquidarmi fermando i miei polsi e facendoli ricadere dolcemente sui miei fianchi, si mise le mani in tasca e camminò strisciando i piedi verso il campo lasciandomi lì dietro, urlai un'ultima volta:
< E così stiamo uscendo fuori dalle nostre vite per sempre?? > domandai pregando in un"no" o in un"I'm an actor,they are actors,this is a camera and you're on MTV Disaster Date!" ma a differenza di ciò che speravo lui annuì:
< Si,ci stiamo ripromettendo di non intralciarci più il cammino. > mi assecondò lui
< E così non mi ami più vero? > domandai stupidamente con gli occhi ancora umidi, sembrò rifletterci un po e sembrò persino perdersi nelle mie lacrime,
poi rinvenì da quello stato di trance rispondendomi:
< Credo che tu debba andare.. > girò i tacchi e continuò il suo percorso,
< Non mi hai risposto! >
urlai correndo un po più avanti nel sentiero sperando che si girasse nuovamente ma raggiunto l'angolo lo svoltò senza esitazioni.
Hey Morgan,stai per tornare a casa con una nuova esperienza,un bastardo in meno e il cuore distrutto.

***
P.o.v Zayn

I ciottoli del vialetto mi impedivano di far trapelare alcuna emozione,
< E così non mi ami più vero?? > sentì urlare dalla bionda che era molto più dietro di me,
la guardai per risponderle prontamente un falso"no,non ti amo più" ma improvvisamente quando i suoi occhi di un azzurro acceso, con tonalità meravigliose evidenziate dalle lacrime silenziose che stava piangendo incastrarono il mio sguardo mi sentì terribilmente idiota: stavo fingendo da tanti mesi,in tutto quel tempo avevo sperato di rincontrarla ed ora che era lì davanti a me la stavo cacciando via,
sapevo che il suo bene dipendeva da me e sapevo che mentirle era la soluzione migliore: non avrei mai permesso che i suoi sogni e la sua vita alla Detrò andassero in fumo per seguire un coglione come me,pertanto farle credere che Sam-la bruna di poco prima- fosse l'amore della mia vita mi sembrava ragionevole e razionale alla fine me ne sarei innamorato magari, ma il suo sguardo così triste mi lasciò pensare che magari il meglio per lei non era rimanere alla Detrò,ma restare con me; scossì la testa accorgendomi che lei aspettava ancora una risposta, la parte razionale di me cercava di spingermi a buttare un "no"
mentre quella più stupida,idiota,malata che avevo ovviamente sempre seguito mi  spingeva a baciarla 1,2,3 volte fino a perdere il fiato e così mi limitai a non mentire,a lasciar in sospeso una tale domanda: < Credo che tu debba andare... > soffiai girando i tacchi,
questa volta non mi sarei fermato e non avrei avuto ripensamenti,
svoltato l'angolo lei sarebbe tornata alla Detrò salendo in macchina con il suo ex ragazzo,
quello dal quale avevo promesso di proteggerla,
quello del quale ero geloso,
quello che ritenevo un dannato idiota per averla tradita
ma effettivamente io non ero stato da meno.


Sono Dio.

Amatemi cazzo dogfnerofendso ho avuto l'ispirazione e ho finito su word tutta la fan fiction quindi non dovrete aspettare molto,
a tal proposito voglio informarvi che questo è il penultimo capitolo,quindi nel successivo tutta la FF avrà una fine.
Non vi anticipo nulla,non avrebbe assolutamente senso ma diciamo che ho preferito svoltare su un finale particolare.Tutto qui.
Allora,voglio farmi perdonare per tutto il tempo per il quale non ho aggiornato,pertanto continuerò dopo sole
8 recensioni e giuro che lo farò,quindi se 8 recensioni arriveranno entro questo pomeriggio e se sarò al pc metterò il prossimo capitolo anche stasera
non meritate di morire dalla curiosità come sempre,perdonatemi çwç
I ringraziamenti è inutile farli ora,li lascio per l'ultimo capitolo,con questa ff credo che andrà via parte della mia immaginazione lol
Se avete notato è la prima volta che racconto i fatti dal punto di vista di Zayn non è nel mio stile ma è essenziale per capire le motivazioni delle sue parole,spero che come novità vi sia piaciuta(?) < br / > Al prossimo,grazie di tutto
   
 
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