Nuovi incontri.



Era li davanti a me, dannatamente bello illuminato dalla luce del sole dietro di lui.

Ero stata davvero una stronza, ma lui non era stato da meno.

-Ehi tutto bene?-mi chiese guardandomi dall'alto sorridendo.

-Mi chiedi se va tutto bene? ho appena sbattuto il culo per terra e mi chiedi se va tutto bene?-

-Calma calma, volevo solo essere gentile, ma vedo che con te non funziona. Sei diversa dalle altre.-mi disse porgendomi una mano per aiutarmi ad alzare.

Io accettai la sua mano calda e mi rimisi in piedi. Il suo contatto mi provocava uno strano effetto.'Che ti succede Heazel?' pensai.

-Diversa?-dissi guardandolo sorpresa.-Da cosa?-continuai.

-Dalle altre ragazze-rispose.-con le altre basta un sorriso e una frase carina e subito mi cascano ai piedi, con te no, sei maledettamente stronza...cioè scusa non volevo offenderti.-disse guardandomi negli occhi.

Quegli occhi erano in grado di ipnotizzarmi, dannatamente belli, un mare cristallino che non tiuscivo a reggere.

-Io stronza?-dissi lasciandomi sfuggire un sorriso-Si può darsi...non sono come le altre, mi hanno sempre etichettato come ''quella difficile e ribelle''.-dissi lasciandomi sfuggire una risatina compiaciuta.

-Oh...wow.-disse lui sorridendo spaesato dalla mia sfrontatezza.

 -Beh non mi sono ancora presentato...-disse grattandosi la nuca in modo a mio parere veramente sexy.
-Io sono Louis!-mi porse la mano, io lo guardai incerta e poi gliela strinsi.

-Heazel.-risposi.

 

                                                                                 ****

 

 

Faceva veramente caldo, tornai in camera dopo la passeggiata con Louis. Decisi di farmi una doccia per rinfrescarmi, ci rimasi per circa un'ora. Mi cambiai, optai per un pantaloncino di jeans corto attillato e una canottiera verde, indossai poi le mie immancabili superga. Raccolsi in una lunga treccia laterale i miei capelli e mi truccai di nero gli occhi. Quando la mia opera fu completata decisi di concedermi qualche minuto di pace sdraiata sul letto.

 

La cena alla mensa all'aperto era dalle ore 7.30 alle 9.00. Dovevo muovermi per trovare qualcosa di commestibile, erano già le 8.30.

 

Uscii e mi recai verso la mensa, era molto grande e non distava molto dal mio bangalow.

Scelsi un tavolo vuoto e appoggiai le mie cose per tenerlo occupato, poi mi recai verso il buffet per riempire il mio vassoio ancora vuoto.

Presi della pasta fredda e una coppa di  gelato al cioccolato e cocco, i miei gusti preferiti.

Tornando al mio posto vidi una testa bionda china su un vassoio.

-Ehi, questo è il mio tavolo.-dissi.

Il ragazzo alzo la testa prendendo a osservarmi con due penetranti occhi azzurri.

-Sei nuova vero?.-disse lasciandosi sfuggire un dolce sorriso.

-Si...perchè?-chiesi infastidita.

-Semplicemente perchè non sai che è da cinque anni, cioè da quando ho iniziato a passare le estati qui che mangio a questo tavolo.- disse tranquillo.

Questo ragazzo mi piaceva, aveva un'aria solare tranquilla e simpatica, ma non potevo certamente darlo a vedere.

-Owh..ok, allora me ne vado...-dissi abbassando la testa e prendendo il mio vassoio.

-No, stai pure, sono solo, il mio amico non viene, è impegnato con una ragazza.-disse guardando oltre alla mia figura sorridendo.

Mi girai guardando nella direzione in cui guardava lui, un ragazzo moro stava baciando con foga una biondina.

Mi venne da ridere. 'Wow' pensai,' si da da fare il ragazzo.'

Mi sedetti davanti al biondino che non toglieva gli occhi dal suo enorme piatto di spaghetti al pomodoro.

 

-Io sono Heazel.-dissi cercando di richiamare la sua attenzione.

-Niall...-disse solamente alzando leggermente la testa per poi riconcentrarsi sul suo piatto.

 

Il moro ci raggiunse, pensavo che volesse portarsela a letto la biondina, invece l'aveva lasciata da parte.

Stava in piedi davanti a me, mi fissava con due occhi color cioccolato, quasi volesse farmi una radiografia.

Io lo guardai come per dire:Hai problemi amico?

Lui mi sorrise con la lingua fra i denti per poi rivolgersi all'amico.

-Figa la biondina, eh?-disse il moro rivolgendosi a Niall.

-Bro, sai che io preferisco quelle meno trucco e più cervello...-disse Niall quardando con un sorrisetto l'amico.

Il moro si sedette accanto a lui.

Gli tirò un finto pugno sulla spalla e disse:-Amico tu preferisci la pasta!-risero entrambi, ma vidi le guancie di Niall colorarsi leggermente di rosso.

'Perfido l'amico' pensai sorridendo.

-Hai una nuova amica e non me la presenti?-disse il moro rivolgendomi un sorriso.

Dio era dannatamente e icondizionatamente bello, aveva la pelle ambrata, un ciuffo moro che veniva sorretto da chili e chili di gel, la barba appena fatta, due occhi tra il miele e il cioccolato fondente e una bocca rosa e carnosa.

Lo guardai cercando di trattenere un sorriso da ebete. 'Che mi stava succedendo?' pensai.

-Ci siamo appena conosciuti...-disse il biondino-lei è...-lo interruppi.

-Sono Heazel.- risposi impassibile al suo sorriso bianco e perfetto.

-Io sono Zayn!-disse con aria soddisfatta.-avrai sentito di sicuro parlare di me.- 

-No.-dissi io spegnendolo.

Niall non riuscì a trattenere una risata. 

Zayn rimase sorpreso, doveva essere stato etichettato come il puttaniere del campo.

-Beh allora devi essere nuova.-disse rimanendo vago.

-Lo sono infatti.-dissi.

Il moro mi sorrise senza staccarmi gli occhi di dosso. 'Avevo fatto bingo' pensai.

-Si è fatto tardi, me ne torno in camera.- dissi alzandomi da tavola con il vassoio tra le mani.
-Ci si vede.-rispose il moro. 

-Ci vediamo domani a colazione.-mi disse Niall sorridente.

 

Di Louis non c'era traccia, 'sarà con qualche ragazza' pensai.

Tornai in camera, mi misi a letto e mi addormentai pensado a quei belissimi occhi azzurri cielo. 




Ed ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia. Sono arrivati altri due ragazzi: Niall il dolce golosone e Zayn il bello e dannato rubacuori. Se vi va lasciate qualche recensione belle :D 
xx G.