Capitolo 7.

Arrivammo a casa di Harry dopo circa un quarto d'ora. Caroline mi aveva sbattuto fuori di casa, mi aveva distrutto la chitarra di papà e mi aveva picchiato. La pancia mi faceva male, lì mi aveva tirato un calcio. Appoggiai la mano all'altezza dello stomaco ed emisi un piccolo gemito di dolore.-Stai bene?!- mi chiese Harry dopo aver spento la macchina.-Ehm..s-si.- gli risposi balbettando.

Lui scese e prese i miei vestiti, aprì la portiera del passeggero per farmi scendere e mi tese una mano.-Grazie, faccio da sola.- gli dissi sorridendo.

Mi alzai e scesi, cominciai a camminare verso la porta ma improvvisamente la testa cominciò a girarmi, le gambe diventarono deboli e poi più niente.

Mi risvegliai in un enorme letto, era fresco e profumato, le lenzuola erano bianche e i cuscini odoravano di...di Harry. Era il letto di Harry. Cercai di alzarmi ma la testa mi girava ancora.-Okey Lily forse è meglio che stai coricata.- mi dissi a bassa voce. Sentii la porta aprirsi, così mi misi coperta e chiusi gli occhi.-Perchè l'hai portata qui?-sussurrò una voce...Liam!-Shh, fa silenzio Liam. L'ho portata qui perchè Caroline dopo averla picchiata l'ha cacciata di casa. É stata una scena orribile avrei tanto voluto difenderla.- rispose Harry a Liam.

-Wow, Harry non è che ti piace Lily?!- chiese Liam.-Ma cosa dici! L'ho soltanto aiutata, dovevo lasciarla lì da sola??!- rispose Harry nervoso.-No, Harry. Hai fatto bene.- ribattè Liam.

-Mmmm, dove sono.- dissi stropicciandomi gli occhi.-Ehi. Sei nel mio letto, stavamo entrando in casa ma tu sei svenuta.- mi disse Harry con fare gentile. Annuii per fargli capire che avevo capito, subito dopo Niall entrò con un vassoio in mano. Sopra di esso c'era un muffin al cioccolato ed un cappuccino di Starbuck. -Un uccellino mi ha detto che questa è la tua colazione preferita.- mi sorrise il biondo. Guardai Harry e gli sorrisi.

Dopo aver mangiato scesi al piano terra, Louis e Zayn stavno giocando alla Play. Speravo andassero avanti a giocare ma Louis mise in pausa facendo imprecare Zayn.-Ciao! Senti lo so che non siamo mai andati d'accordo ma dopo che Harry ci ha raccontato quello che la tua matrigna ti ha fatto sono felice che tu stia da noi.- mi disse Louis sorridendo.

Non potevo crederci, loro mi avevano sempre odiata e adesso era gentili con me. Sospirai sollevata, pensavo che mi avrebbero reso la vita impossibile. L'unico che non rendeva molto bella la situazione era Zayn. Dovevo assolutamente scoprire perchè mi odiava.-E tu non hai niente da dire?!- gli chiesi un po' isterica.

Lui non rispose, si alzò dal divano e uscì mugugnando qualcosa che doveva essere un 'vado a fare un giro'. Non ci pensai, e chiesi ad Harry se potevo fare una doccia lui annuii e mi indicò il bagno.

-Fai pure con calma noi abbiamo delle cose da fare.- mi disse Niall sorridendo.

Salii al piano di sopra ed entrai in bagno. Mi spogliai ed entrai in doccia, l'acqua calda scorreva su tutto il mio corpo, mi insaponai anche se i lividi mi facevano male, dopo essermi risciacquata uscii e mi asciugai con l'asciugamano che poi lasciai cadere sul pavimento. Mi soffermai a guardare la mia immagine che si rifletteva nello specchio. Mi toccai leggermente la spalla destra il livido che Caroline mi aveva fatto con un cucchiaio di legno, poi la schiena all'altezza della scapola sinistra quel livido invece la mia “dolce” matrigna me lo aveva fatto lanciandomi addosso una delle sue scarpe.

Ero talmente assorta nei miei pensieri che non mi accorsi che Zayn era entrato nella stanza, mi voltaii ed istintivamente tirai un urlo. Mi coprii con l'asciugamano ed intanto Harry, Liam Louis e Niall erano arrivati nella stanza.-Che è successo?? chiese il biondo preoccupato.-Abbiamo sentito un urlo!-continuò.-N-niente-disse Zayn balbettando e uscendo dalla stanza seguito dagli altri. Mi rivestii velocemente e raggiunsi i 5 in corridoio.-Hei amico che hai?! Sembri sconvolto.-chiese Louis al moro che camminava su è giù per il corridoio.-Oh andiamo sono così brutta nuda??- chiesi alzando le braccia.-Assolutamente no!-disse Harry guardandomi maliziosamente. Mi girai verso di lui ed inarcai un sopracciglio.-No! É che...che sei piena di lividi.- disse Zayn con voce strozzata, poi andò in camera sua. Accidenti! Non avrei mai immaginato che Zayn si potesse 'impressionare' per tutti i lividi che avevo sul corpo. Entrai in camera sua e mi sedetti su una sedia, lui era sul letto e si teneva la testa con le mani.-Zayn vuoi sapere una cosa? Questi lividi li ho sempre avuti. Ho semrpe odiato quella casa e l'unica via di salvezza per me era la scuola, lì c'erano le mie amiche e potevo giocare a calcio e tutti questi lividi non mi facevano male. Poi però...-le lacrime cominciarono a rigarmi il viso-...però tu e gli altri avete cominciato a prendermi in giro, è c'è stata tutta la storia della scommessa e...adesso..adesso sì che fanno male.- Zayn non disse niente, restò lì immobile senza guardarmi così gli altri quattro ma io dovevo assolutamente sapere perchè mi odiava.

Mi sedetti anch'io sul letto.-Zayn guardami- gli dissi pregandolo. Lui alzò lo sguardo e notai che stava piangendo. Fu strano, non avrei mai pensato che Zayn Malik il ragazzo della banda di Harry che da sempre mi odiava stava piangendo per me!-Perchè mi odi?- gli chiesi.-Io...io non ti odio, la verità è che sono invidioso.- mi rispose lui. Invidioso?! Di cosa era invidioso?! Glielo chiesi.-Il mister Burton mi odia, tutte le volte che sbaglio qualcosa non fa altro che elogiarti. Questo mi faceva rabbia perchè sapevo che tu eri brava ma non sopportavo l'idea che il mister mi odiasse solo perchè mio padre è pakistano.- continuò lui. Mi sentii estremamente in colpa, il mister che mi aveva detto così tante volte che ero bravissima era razzista e appunto odiava Zayn.-Mi dispiace, io...io non avrei mai..-iniziai ma Zayn mi interruppe.-Non è colpa tua, sono stato io ad esagerare. É a me che dispiace, ti ho trattato male e solo perchè sono geloso del fatto che tu sia più brava di me a giocare.-mi sorrise. Risposi al sorriso e gli tesi la mano.-Amici??- gli chiesi. Lui annui e mi strinse la mano.

Andai nella camera che Harry mi aveva indicato dove sarei stata, appoggiai quei pochi vestiti che Harry aveva recuperato sul letto e mi sedetti su di esso per poi sospirare. Harry bussò e mi chiese se poteva entrare, gli annuii dato che la porta era aperta.-Posso?-mi chiese lui indicando lo spazio libero sul letto. Io annuii e lui si sedette.-Sono felice che tu e Zayn vi siate chiariti. Visto che siamo in vena di chiarimenti...ecco io volevo chiarirmi con te.- mi disse un po' imbarazzato.-Ehm...okey. Dimmi.-gli dissi un po' nervosa. Sapevo quello che mi avrebbe detto. Mi dispiace tanto per quello che ti ho fatto, sono davvero pentito ecc. Sinceramente non volevo ascoltare quelle parole.-Mi dispiace per quello che è successo tra noi.-cominciò. Bingo, sono un genio.-La verità è che ti amo.-concluse. Ecco cosa vi dice...aspetta. Cosa??!! Cosa cazzo ha datto?! Mi ama??!! Oddio. Non può averlo detto. Okey Lily ripigliati, scossi la testa.-Harry i-io...ecco...-oh che bello non sapevo cosa dire-ti ringrazio davvero-ti ringrazio?!! Uno ti dice ti amo e tu lo ringrazi??! Smettila stupida voce.-ecco non posso fidarmi più di te. Non dopo quello che è successo. Scusa. Ora potresti uscire, sono un po' stanca.- finii. Lui annuii un po' amareggiato ed annuì. Avevo sbagliato a dirgli quello o era stata la scelta giusta? No non mi fidavo di lui, credo di aver già sofferto abbastanza. Doveva dimostrarmi che potevo fidarmi ancora di lui.
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Okey lo so ci ho messo un po'. Ma appena è finita la scuola ho avuto un po' di impegni con la danza.
Bene allora questo è il settimo capitolo (ma va?Ahha). Okey spero vi piaccia. =) Bacii xx