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Autore: Scream_Out_Loud    16/06/2012    0 recensioni
Per leggere la presentazione dei personaggi e la trama leggete il primo capitolo.
Per vedere il trailer cliccate qui: http://www.youtube.com/watch?v=ebUB4lk8IvI&feature=relmfu
Spero che la seguirete in tante!! :D
xxx :)
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Believe In Me'
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Capitolo 2.
Typical Days.

 
Mi stesi sul letto dopo aver mangiato da sola, come tutti i giorni della settimana tranne la domenica e il sabato, i miei genitori non tornano mai prima delle 6.30 quindi rimango sola e tranquilla per tutto il pomeriggio. Non sono figlia unica, ho un fratello piú grande, si chiama Jake ha 24 anni e torna a casa solo il fine settimana, sta facendo l’università a Sheffield, non troppo lontano da qui, Bradford. Io non penso che andrò avanti con gli studi, sebbene abbia un buon rendimento non ho intenzione di andare ancora avanti, la scuola non é il mio ambiente... Mi sdraiai sul mio lettuccio comodo, presi dalla libreria la tragedia di Shakespeare, l’Amleto, e rimasi a leggere fino alle 4 circa, poi scesi a fare una piccola merenda. Ero seduta sul divano guardando la TV quando un pallone colpí in pieno la finestra del salotto, riducendola a un mucchio di vetri rotti. Mi alzai di colpo e quando raggiunsi la finestra vidi nel giardino prospiciente un ragazzo con le mani nei capelli, un ragazzo inconfondibile, era Louis, Louis Tomlison il pagliaccio della mia classe di geografia, e non appena mi vide iniziò a scusarsi, lo feci entrare in casa.
 
- Suoni la chitarra? - chiese entrando, alludendo a quella acustica poggiata nell'angolo del salotto 

- si, ma preferisco il piano - ammisi

- anche io! - esultò lui, ok mi sembrava un po’ strano che dopo anni di scuola assieme si stava interessando all’improvviso di me. Rimasi piuttosto distaccata, per fortuna era abbastanza educato e mi aiutò a raccogliere i vetri sparsi sul parquet della sala

- Attento Louis non mettere la man- - non feci in tempo ad avvertirlo che lui poggiò la mano dietro di se, sul pavimento dove un bel vetro appuntito aspettava di essere calpestato. Ne seguí immediatamente un urlo di dolore, fui costretta a lasciare la paletta contenente i vetri già raccolti e accompagnai Louis in bagno dove iniziai a medicargli la ferita.

- Scusa - disse rompendo il silenzio.

- L'hai già detto - risposi io sorridendo.

Di punto in bianco, mi fece una domanda che mi spiazzò - Come mai a scuola sei cosí riservata? -

- Non sono riservata é che semplicemente a nessuno interessa di me - dichiarai.

- Perché dici cosi? -

- Quante persone solo nella classe di geografia ti chiedono come stai quando entri in classe? -

- Quasi tutti.. - rispose lui, confuso.

- E a me? quante lo chiedono? -

Lui mi guardò intensamente negli occhi, i suoi occhi color ghiaccio si fusero con i miei color mare, e comprese quello che volevo fargli intendere con quella domanda retorica.

- Beh, non sei male... - disse squadrandomi dalla testa ai piedi - io alzai un sopracciglio - nel senso.. che sei una brava ragazza - si spiegò lui - e non sei neanche brutta - disse cercando di captare il mio sguardo alquanto confuso.
 
- é un complimento? - chiesi

- si, sei anche molto intelligente - aggiunse sorridendo ampiamente.

Sorrisi anch'io di rimando - wow 3 complimenti in meno di un minuto! - risi, e lui mi accompagnò, finii di fasciargli la mano e mi aiuto a mettere un piccolo pannello di legno che trovai in garage, sulla finestra, al posto del buco causato dal pallone. Louis prese su l'arma del 'delitto' e se ne  andò salutandomi, sarebbe tornato domani... per ripagare il vetro!

Alle 6 torno mia madre che notò la finestra, le spiegai tutto e lei annuí poi andò in cucina a preparare la cena.

A cena chiesi avessi potuto ospitare Zayn un pomeriggio per la ricerca, e mi darono il benestare. Alla sera in camera stavo chiudendo le persiane ma mi soffermai sul balconcino di camera mia, che dava sulla strada, guardai il parco deserto e guardai il cielo, blu, limpido, con le stelle che splendevano e la luna che si faceva vedere solo in parte, ripensai a quello che era successo oggi pomeriggio, chissà se sarebbe cambiato qualcosa dopo la chiacchierata di oggi. Mi addormentai, diversamente dalle altre volte, mi addormentai con il sorriso sulle labbra.


#Angolo Autrice:
Ueppaaa il nostro Louis entra in scena con stile :D LOL che ne pensate? :D
recensitee miraccomandooo :D
   
 
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