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Autore: Miss Ravenclaw    16/06/2012    6 recensioni
"Stai zitto Styles" sbottò Pain superando la miriade di studenti che si accalcavano verso l'uscita.
"Dai Amelia, aspetta" disse Harry sorridendole.
"Non chiamarmi Amelia" disse lei diventando rossa dalla rabbia.
"Sei sexy quando ti arrabbi lo sai?" disse Harry rivolgendole un sorriso malizioso.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Dove si trova il tuo tesoro li sarà anche il tuo cuore 

Laila

Laila si svegliò e fissò attentamente il viso che si trovava accanto al suo.

Quando Pain aveva deciso di restare a casa sua lei ne era rimasta entusiasta.

Non trascorreva del tempo insieme da un sacco di tempo e Laila credeva che era giunto il momento di parlare con la sua migliore amica.

Pain, infatti, non sapeva nulla della “relazione” tra lei e Zayn sonofigoeloso Malik.

Ma è un cretino che si crede figo, Laila … meriti molto di più” borbottò Pain quando venne a sedere del rapporto che si era instaurato tra i due ragazzi.

Non giudicare il libro dalla copertina, Pain” sbottò Laila di risposta facendo sentire la sua migliore amica inutile.

Come non posso farlo? Sono circondata da cretini” sbottò alzando le mani al cielo.

Zayn non lo è, è diverso … ieri si è scusato per il comportamento che ha avuto nei confronti di Josh” rispose Laila convinta incrociando le braccia al petto.

Sei solo una ragazzina offuscata dal suo fascino, Laila … stagli lontano” disse allora Pain cercando di far ragionare Laila.

E allora tu con Styles? Sembrate due cagnolini che si cercano disperatamente” sbottò Laila cercando di concentrarsi sullo smallo che stava mettendo sulle unghie dei suoi piedi.

Pain arrossì leggermente.

Questo non è affatto vero … io e Styles, pff … ma che stronzate dici? Ha ragione tua madre: hai bisogno di una visita dall'oculista, dolcezza, magari dovresti andare anche da uno psichiatra, stai delirando” sbottò Pain sulla difensiva.

E, in quel momento, Laila si rese conto che la sua migliore amica era cotta del signorino Styles.

Convinta tu, io credo che tra poco cadrai ai suoi piedi, come una delle tante ragazzine offuscate dal suo fascino” disse Laila guardandosi il piede ricoperto dallo smalto blu elettrico.

Sono sempre più convinta di quello che ha detto tua madre” borbottò la ragazza guardando attentamente le sue mani non curate.

Non sei simpatica, sai?” rispose Laila cominciando a disegnare, con un pennellino, dei fiorellini sulle unghie smaltate.

Sul serio? Credevo di essere la ragazza più simpatica di questo mondo, Devis” disse lei sarcastica.

Non ci provare, Smith” disse Laila puntando il pennellino contro Pain che si stava avvicinando al suo diario.

Ma dai … noi due non abbiamo segreti, no?” disse Pain cercando di afferrare il diario di Laila.

Smettila ti ho detto … non abbiamo segreti ma non devi sapere i miei pensieri su Zayn … sono imbarazzanti” disse Laila nascondendo il diario in un cassetto.

Si sedette di nuovo sul letto e ricominciò a guardarsi le unghie senza vederle davvero.

Dopo qualche minuto di silenzio Pain parlò, facendola sobbalzare.

Ti piace davvero?” le chiese seria posando il mento sulle ginocchia sbucciate.

Tanto ma non sono sicura dei suoi sentimenti, poi c'è Josh e ci sono mamma e papà che mi pressano in un modo incredibile, sono stanca Pain” disse lei lanciandosi tra le braccia della migliore amica.

Pain dal canto suo la strinse forte cercando di calmare le lacrime della ragazza.

Sei forte, Laila … non fare così” disse la ragazza accarezzandole i capelli biondi.

Se non riesco a controllarmi ora che lui non c'è come farò domani?” chiese lei, le lacrime che le offuscavano la vista.

Tu che non riesci a controllarti? Se tu non riesci a controllarti allora io sono un unicorno obeso” disse Pain e si rallegrò quando Laila scoppiò a ridere.

Vedrai che ce la farai, tu sei più forte di quanto credi” rispose Pain sorridendole.

Poi guardò verso il piede di Laila e balzò in piedi.

Non pensare di andare in gita con un piede smaltato e un altro no, non te lo perdonerei mai” disse Pain scoppiando a ridere.

Laila rise con lei.

 

La ragazza si riscosse dai suoi pensieri e notò solo in quel momento in che condizioni era ridotta la sua camera: patatine e confezioni di caramelle erano sparpagliate per tutto il pavimento, pile di vestiti erano accatastate vicino la porta che conduceva al bagno e il barattolo di smalto blu elettrico era rovesciato completamente sul tappetto glicine che si trovava sotto il suo letto.

Si portò le mani ai capelli biondi e notò che anch'essi erano ricoperti di smalto.

Urlò dal terrore e si alzò mettendosi sul letto guardando e toccando i suoi capelli appiccicosi.

Pain si svegliò grazie al baccano provato dalla sua migliore amica e si mise a sedere.

Laila notò solo in quel momento che anche lei aveva dello smalto appiccicato sui suoi capelli, solo che erano di un rosa intenso, quasi confetto.

Che hai da urlare?” borbottò lei portandosi una mano sul viso.

Aprì gli occhi e subito dopo li spalancò guardando la confusione che regnava nella stanza di Laila.

Lei saltò giù dal letto e corse in bagno cercando di rimediare a quello schifo.

Si tolse la maggior parte dello smalto che aveva nei capelli e poi uscì strofinandoli contro un asciugamano.

Guardò la sua amica e poi scoppiò a ridere.

La ragazza aveva le mani nei capelli e guardava disgustata un suo piede che, accidentalmente, aveva calpestato lo smalto sul tappetto.

Che ridi?” sbraitò la ragazza alzandosi.

Saltellò vicino a lei e si indicò prima i capelli e poi il piede con fare isterico.

Che cos'è questa roba nei miei capelli?” continuò e poi corse in bagno dove, poco dopo, Laila sentì un tonfo sordo.

Pain – chiamò la ragazza – stai bene?”

La ragazza non rispose e fece aumentare i dubbi alla bionda che cominciò a camminare agilmente nella sua stanza.

Notò solo allora il dramma.

Tutti i suoi smalti e trucchi erano rovesciati a terra, ormai inusabili.

Urlò.

Urlò come una pazza isterica e si precipitò verso il suo tesoro, cercando inutilmente di fermare i suoi gemiti.

Dopo 10 minuti abbondanti uscì Pain dal bagno che, appena notò la sua amica accasciata a terra con i suoi trucchi sporchi di smalto tra le mani, scoppiò in una fragorosa risata.

Su, non fare così, te li ricomprerò io per il tuo compleanno” disse Pain cercando di non toccare la sua migliore amica che si era sporcata di nuovo le mani.

Sono i miei bambini, Pain e sono morti … come farò adesso senza di loro?” disse lei toccando i cosmetici cercandone un sopravvissuto.

Sospirò e si lasciò cadere sul tappetto.

Scoppiò in un pianto isterico.

Su – urlò l'amica sorridendole – devi essere felice, tra poco rivedrai il tuo amato Malik”

Laila, che si era fermata un attimo per ascoltare le parole dell'amica, riprese a piangere ancora più sonoramente.

Dato che tu non vuoi smetterla di piangere per quei cosi inutili io vado in bagno a lavarmi” disse Pain e uscì dalla stanza.
Dopo qualche secondo ritornò in scena e spalancò la bocca.

Poco dopo la sentirono urlare anche i vecchietti alla fine dell'isolato.

Siamo in ritardo” sbottò e chiuse la porta, sbattendola.



 

 

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Pain

 

Dopo una mezz'ora abbondante e dopo aver fatto capire a Laila che per i suoi trucchi non c'era più niente da fare, Pain alzò lo sguardo dalla valigia che si trovava ai suoi piedi e prese il bloc-notes che la madre della sua migliore amica le stava porgendo.

Spray contro le zanzare?” chiese Pain con fare militare.

C'è” rispose Laila osservando il borsone.

Crema solare?” disse ancora Pain.

C'è?” rispose Laila strofinandosi sul polso un po' di crema.

Cosmetici?” chiese Pain e scoppiò a ridere.

Divertente” borbottò Laila cupa lanciandole un cuscino.

La ragazza ancora non aveva accettato l'idea di aver perso i suoi amati cosmetici.

Okay, la smetto … c'è tutto?” chiese lei posando il bloc-notes sul tavolino di legno.

Signorsi signora” disse Laila facendo un saluto militare.

Allora andiamo” disse Pain prendendo il borsone e aprendo la porta di casa per lasciar passare Laila che reggeva due borsoni.

Arrivederci, signora” salutò Pain chiudendo la porta alla sue spalle.

L'aria fredda le mozzò il respiro.

Faceva un freddo assurdo.

Anche per Holmes Chapel.

Cominciarono a camminare stringendosi di più i maglioni.

Pensi di sederti accanto a Zayn durante il viaggio?” chiese Pain marciando verso la scuola.

Non essere ridicola, Pain … dobbiamo restare sempre insieme, ricordi?” disse e fece vedere il piccolo taglietto sul suo pollice.

La promessa di sangue.

L'avevano fatta quando avevano si e no 8 anni e da allora, su i pollici delle due ragazze, era rimasta la cicatrice del coltellino che avevano usato per tagliarsi.

Sempre insieme” ripeté Pain a bassa voce e quasi si stupì vedendo già la scuola.

Non era arrivata mai così presto, il sole era appena sorto e la sfera arancione che si stagliava dietro l'edificio scolastico conferiva a quest'ultimo un'aria strana, spettrale.

Cercò con lo sguardo i suoi amici ma non li vide.

Forse non sono ancora arrivati. Pensò la ragazza notando solo in quel momento Harry Styles appoggiato all'autobus che parlava allegramente con Emma.

Il sangue le salì al cervello e divenne rossa.

Per fortuna Laila non lo notò.

La guardò mentre cercava nervosa Zayn.

Calma” le sussurrò mentre si avvicinavano all'autobus.

Guarda Harry come parla con Emma” disse Laila maliziosamente.

Fanculo” rispose lei posando il suo borsone accanto a quello di Laila che rideva sotto i baffi.

Come fai ad essere così acida anche di prima mattina, Amelia?” le chiese Harry facendola girare.

Pain alzò un sopracciglio.

E tu come fai ad essere così coglione?” chiese lei incrociando le braccia intorno al petto.

Mi viene naturale” rispose sarcastico Harry facendo ridere Emma.

Sai che novità” borbottò Pain girandosi verso Laila che stava scrutando Jake, Duke e Ryan che le stavano raggiungendo.

Dì la verità, dolcezza … io ti piaccio e anche tanto” disse la voce di Harry stranamente vicina.

Pericolosamente vicina.

Non è un male, sai? In fondo, a chi non piaccio?” disse il ragazzo lasciandole un bacio sul collo.

è inutile che mi resisti, tanto prima o poi sarai mia” disse Harry prendendole i fianchi.

Pain si voltò il viso rosso dalla rabbia.

Non sei nessuno, Styles … ed io non mi innamorerò di un cretino che perde tempo dietro oche giulive … ora se non ti dispiace vado dai miei amici” disse lei togliendo le mani del ragazzo dai suoi fianchi e avvicinandosi ai ragazzi e solo allora notò che Laila era scomparsa.

 

 

 

 

 

Laila

 

Vedere quei due litigare di certo non era un bello spettacolo, soprattutto per Laila che di litigi ne aveva vista abbastanza per una vita intera.

Si voltò decisa ad avvicinarsi a Jake, Duke e Ryan ma una mano sul polso la trattenne.

Gli occhi color caramello di Zayn la guardarono intensamente e le sorrisero facendola sentire in paradiso.

Non poteva cadere così facilmente nella sua trappola.

In fondo anche lei sapeva che era uno stronzo che ci provava con tutte, non aveva bisogno di Pain per farselo ricordare.

Ma qualcosa negli occhi del ragazzo la costrinse a non urlare aiuto.

Zayn la tirò verso di lui e le sorrise facendola scogliere di nuovo.

Sentiva qualcosa dentro il suo stomaco.

Non erano farfalle, nemmeno fuochi d'artificio.

Non sapeva nemmeno lei cos'era di preciso ma amava quella sensazione.

Ciao” le sussurrò il ragazzo all'orecchio facendola rabbrividire.

Ciao” rispose lei fissando la grossa “M” stampata sulla sua felpa.

Stavi scappando?” chiese lui sempre sussurrando.

Perché continuiamo a sussurrare?” chiese lei evitando la domanda.

Lui sorrise e la strinse forte contro il suo petto.

Non conferisce un'aria più romantica?” chiese lui affondando il viso tra i suoi capelli profumati.

Abbastanza” disse lei cercando di non farsi prendere dal panico.

Se suo padre fosse passato in quel momento davanti alla scuola, non sarebbe più andata al campeggio e le servivano quei maledetti punti bonus per non essere bocciata.

Sei tesa?” chiese Zayn accarezzandole la schiena.

Lei non rispose ma si limitò a scogliere l'abbraccio.

Mio padre passa di qui quando va a lavoro” spiegò le torcendosi le mani.

Lo sguardo di Zayn si fece duro.

E allora?” chiese lui affondando le mani nelle tasche dei jeans.

Conosci il rapporto che c'è tra i tuoi e i miei genitori” rispose lei evitando di guardarlo.

Si, ma non vedo il motivo per cui noi non possiamo frequentarci” rispose lui guardandola negli occhi.

Mio padre non vuole” rispose lei cominciando a toccarsi una ciocca di capelli.

Tuo padre?” chiese Zayn beffardo e alzò gli occhi verso il cielo.

Penso sia tu a non volerlo non tuo padre, dolcezza” aggiunse Zayn e facendola spostare delicatamente, si allontanò e si avviò verso i suoi amici lasciandola li, da sola.

Laila si voltò, gli occhi luci e cercò con lo sguardo Pain e la trovò accanto ai tre ragazzi.

Appena i loro sguardi si incrociarono le corrugò la fronte e camminò a passo svelto verso di lei.

Che cos'è successo?” chiese lei guardandola negli occhi.

Era leggermente più alta di lei e quando si fece abbracciare si sentì al sicuro, protetta.

Malik, giusto?” chiese Pain accarezzandole i capelli.

Laila annuì e sospirò asciugandosi le lacrime che le rigavano il viso.

Che ha fatto quel coglione? Gli spacco la faccia” disse Pain alzandosi le mani pronta a fare a botte.

Sono stata io Pain … lui mi ha abbracciata ma ho avuto paura, papà passa sempre per di qua quando va a lavoro” disse Laila guardandosi le unghie curate.

Oh … ma gliel'hai detto?” chiese lei confusa.

Si, mi ha risposto che secondo lui sono io che non voglio frequentarlo” rispose Laila soffiandosi il naso.

Al diavolo” urlò Pain e quasi tutti si voltarono, compresi Harry e Zayn che la guardarono con sguardi confusi.

Sorrise imbarazzata e si grattò la testa.

Ascolta” sussurrò lei guardando la sua migliore amica.

Smettila di stare male per quel cretino che non ti merita” disse lei ma Laila la interruppe e questa volta urlò lei:

Ma sono io che ho sbagliato” poi si tappò la bocca con le mani.

E' mattino presto ragazzi, scusatela, sta ancora dormendo” spiegò lei sorridendo ai ragazzi che si erano voltati di nuovo verso di loro.

Si girarono di nuovo e ripresero a parlare.

Tu hai sbagliato quando ti sei scostata ma lui non ti ha creduto” disse girandosi a guardare Ryan che la guardava confuso.

Scosse la testa e sospirò prima di girarsi di nuovo verso Laila che guardava fissò verso un punto in lontananza.

Suo padre.

Papà mi sta guardando” disse lei tra i denti e sorrise in modo nervoso in direzione del padre.

Agitò la mano in segno di saluto poi si girò verso di lei.

Nascondimi da Zayn, ti prego” disse lei e la fece mettere al suo posto.

In lontananza Pain sentì dire:
“Ragazze e chi le capisce”

 

Aloha genteeeee (?)

 

(Ormai Tay_ mi ha contagiato u.u)

Alloraaaaa dato che ho tempo (finalmente) voglio ringraziare tutte le ragazze ha hanno messo la mia storia tra le preferite, seguite e ricordate.

Ringrazio anche quelle anime pie che ogni volta che pubblico un capitolo recensiscono.

Parliamo del capitolo:

-Mi è piaciuto un sacco scrivere la parte iniziale amo la “Lain”

-Mi serve un consiglio: Parry o Hain??

Spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Recensite.

A presto,

 

xxMichela

   
 
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