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Autore: charlotte_styles    17/06/2012    2 recensioni
Con uno stupido gioco ti ho conosciuto e dopo poco mi sono innamorata.. a pensarci se non fosse stato per quel gioco!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Uscimmo da quel bagno mano nella mano, anche se non sapevo bene il perché.
“Guarda lì ... uhhhhh” tutti i nostri amici si misero a scherzare su di noi e sulle nostre mani unite.
“Che cosa è successo in bagno?Lo vogliamo sapere!” dissero Niall,Louis,Liam e Zayn all’unisono.
“Non vi preoccupate non è successo niente.”disse lasciandomi la mano.
“Senti, Charlotte dammi il tuo numero che io devo andare a fare cose molto più importanti che stare qua a parlare.” Disse lui con voce arrogante. Dov’era finito quell’Harry? Quello che in bagno mi tolse il trucco e mi disse che senza ero ancora più bella? Dov’era?
“Si te lo do subito … ” presi il telefono, andai nella rubrica, visto che non lo sapevo a memoria lo presi da là. Glielo dettai.
“Grazie,ti chiamo io.” Disse lui incamminandosi verso l’uscita.
“Sentite me ne vado anche io che domani c’è un’altra giornata dura.” Dissi io prendendo dal divano il giubbotto.
“Dai, non te ne frega niente della scuola , te ne stai andando ora perché se n’è andato Harry.”  Disse Niall. Probabilmente era ubriaco. Era quello che beveva più di tutti. Però era vero che non me ne frega niente di andare a scuola l’indomani, si me ne stavo andando perché se n’era andato lui.
“Vabbè Na, pensa quello che vuoi tanto sei ubriaco … ” dissi io a Niall facendo spallucce e continuai dicendo: “Vado, ciao.” Mi allontanai e ritornai a casa a piedi. Una macchina si fermò.
“Una bella ragazza come te non dovrebbe andare a spasso da sola a quest’ora.” Mi girai. Era lui, nella sua(almeno credo) macchina grigia.
“Dai Sali che ti accompagno a casa, è molto tardi.” Disse lui . Di solito non salivo in macchine di persone sconosciute o appena conosciute ma di lui, anche se lo conoscevo da una sera, sapevo che mi potevo fidare. Salii  sulla macchina.
“Dove abita signorina?”disse lui sorridendomi.
“Se la fai tutta dritta ci arrivi subito.”dissi io facendo una linea con la mano. Lui annuì . Facemmo tutto il tragitto in un religioso silenzio anche se gli avrei voluto fare molte domande. Lui interruppe il silenzio dicendomi: “Mi dispiace per prima, è che non volevo che mi infastidiscono quando cominciano a fare domande personali,soprattutto del genere che stavano facendo loro.”.
Io annuii. “E’ questa casa tua?” disse lui mostrandomela dal finestrino.
“Si si,è quella.”
Scesi dalla macchina e prima di entrare a casa dissi lo ringraziai.
Entrai in casa,tutti dormivano, andai nella mia stanza e mi buttai nel mio letto a pensare, quando mi arrivo un messaggio :
“Mi dispiace tanto per prima. Scusami.
Per farmi perdonare domani ti vango a prendere a scuola e andiamo a fare un picnic al parco.
Se per te va’ bene preparo tutto io.
Fammi sapere, un bacio grande.
Harry”     
Rilessi il messaggio e risposi positivamente. Mi spogliai, mi misi il pigiama e mi buttai a letto. Chiusi gli occhi e in un attimo mi ritrovai nel mondo dei sogni .
Tutti i sogni che feci riguardavano me e lui, solo noi due, come se fossimo in un mondo a parte. Svegliata mi vestii velocemente, andai in cucina a fare colazione. Tutta la mia famiglia era già a tavola e come al solito l’ultima ero io. In fretta e furia dissi ai miei che a pranzo non c’ero e uscii di casa. La scuola durò pochissimo per me. Uscii e trovai lui. Era sulla sua bellissima macchina, con gli occhiali, che mi aspettava.
“Già uscite?” disse Giù indicando Harry.
“Si, problemi?” le risposi io. Lei era una ragazza molto popolare nella mia scuola. L’anno scorso nel corso dell’anno ebbe 8 fidanzati che lasciò tutti . Ora non ne aveva ed era un pochettino gelosa che dovevo uscire io con Harry, me lo aveva confidato Charlie che ieri era rimasta da lei per aiutare a mettere a posto. “Ah, tu preferisci i ragazzi grandi e con la macchina, vero Charlotte?” disse Max facendolo notare agli altri miei compagni. Io non risposi.
“Che hai? Qualcuno ti ha tagliato la lingua?” disse lui avvicinandosi a me e afferrandomi dal braccio. Lui era altrettanto geloso. Ci provava con me dalle medie ma io non lo potevo neanche vedere, era troppo arrogante.
“Andiamo, piccola?” sentii qualcuno che mi prese l’altro braccio. Era Harry.
“Piccola, bravo è così che la devi chiamare … ti rendi conto che lei ha 15 anni e tu ne avrai 20?” disse Max lasciandomi il braccio che mi teneva molto stretto.
“Prima cosa io ho appena fatto 18 anni, secondo:si lei è la mia fidanzata e non mi importa che ha 15 anni.” Dicendo questo lui mi lasciò il braccio mi fece voltare verso di lui e mi baciò. La mia testa era piena di pensieri in quel momento.
“Che schifo!Mi fate solo schifo.” Disse lui andandosene trascinandosi dietro i suoi “seguaci.
“Non mi avevi detto che già eravate fidanzati … ”disse Giuliette quasi balbettando.
“Beh sai, neanche io lo sapevo.” Dissi io guardando Harry che da un po’ sorrideva.
“Allora andiamo? Ho le cose da mangiare in macchina …”  disse lui facendomi ricordare che doveva preparare lui le cose da mangiare per il picnic.
“Si si ” dissi io. Salutai le mie amiche che ancora pensavano alla scena di prima.
Salii in macchina e come prima cosa dissi: “Grazie mio eroe.”


My space: Ciao bellissimi!!! Come và? Siccome sono mancata per un po' ho deciso di mettere due capitoli molto vicini(l'altro è quello di prima).Spero vi sia piaciuto. Come sempre ringrazio le persone che mi seguono,che leggono e che recensiscono. Mi raccomando recensite pure qusti due capitoli! Un bacio grosso.
Charlotte.

  
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