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Autore: marguerite_murcielago    18/06/2012    2 recensioni
La notte a cavallo tra il 7 e l'8 febbraio del 1587.
L'ultima preghiera di Mary Stuart.
La maledizione dei cattolici.
I dubbi della Regina Elizabeth.
Le risate dei nobili protestanti.
Genere: Angst, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Periodo Tudor/Inghilterra
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«Che Dio benedica:
la mia città; il mio popolo;
e che Dio maledica:
il mio sangue; il mio potere;
che la Santa Vergine preghi:
per me; per mio figlio;
per mio marito; per i miei fedeli.»
Così prega Mary e par che lacrime
e sangue le scendano sul viso.
Chiama a sé gli angeli del Cielo,
la forza delle martiri –
china il capo sull’inginocchiatoio.
«Vergine, Signora, dammi la forza;
fammi affrontare la morte con
coraggio e viso fermo!»

 

Un sorriso da lupo sfregia il grigio;
Wallace nasconde gli occhi dietro
una mano, con un forte gemito.
Scolora la luna argentea e ritira
le lunghe dita dai suoi capelli:
arriva il giorno.
«Che il perdono ti sia negato,
d’ora innanzi, fratello bastardo.
Possiate tu e la tua marionetta
suggervi a vicenda il veleno
dalle labbra. E morire! Sì, morire!»
Un crocifisso d’oro, bussano.

 

«Redimici dai nostri peccati;
grandi sono la tua grazia e la tua bontà.»
Il fiato della notte agita le fiamme
e le candele dipingono ombre mostruose
sul volto di Gesù Cristo. Un sorriso.
«Redimici tutti dalle nostre colpe;
dal sangue che ci macchia le mani,
dal tradimento, dalla famiglia smembrata.»
Per Elizabeth -
- suonano olifanti lontani, pesanti elefanti
s’inclinano e barcollano nella notte velata
già d’oro; si snodano piano le vie di seta.
«Se puoi, Dio, perdona noi tutti.
Stamane ucciderò una Regina consacrata.»

 

Con cosa si paga un uomo,
le cui labbra stillano ambrosia,
i cui occhi versano smeraldi,
i cui capelli strappati sono oro?
Arthur siede sul trono, la corona storta;
il re bizzarro e muto si morde un’unghia!
«Fratello Caino, mi maledici?
Solo gli stolti implorano un castigo,
quand’esso è già in atto.
Stolto Caino, Wallace, stolto!
Domani taglierò la testa di Mary!»
Sceglie di dimenticare il peccato:
ridendo, si versa un calice di vino.

   
 
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