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Autore: 69withmtv    18/06/2012    2 recensioni

«HARRY, CHE CAVOLO VUOI?» gli urlò contro. «Ehi ehi ehi, calma ciccia.» «Non. Ti. Azzardare. Più. A. Chiamarmi. Ciccia.» «Uhm, ok, ciccia.» «Vaffanculo Harry!»
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 2 – Un’occasione unica.


Ellie andò a sedersi ignorando il riccio, ma questo la seguì e le si sedette accanto. «HARRY, CHE CAVOLO VUOI?» gli urlò contro. «Ehi ehi ehi, calma ciccia.» «Non. Ti. Azzardare. Più. A. Chiamarmi. Ciccia.» «Uhm, ok, ciccia.» «Vaffanculo Harry!»

Si alzò bruscamente ma Harry la prese per un polso «Hei Ellie aspetta. Ehm, tra 1 mese verrà Ed Sheeran qui a Londra e..» «E?» alzò un sopracciglio, non riusciva proprio a capire cosa volesse da lei. «Beh ecco, ho pensato che, ehm, cioè boh.»

Stava balbettando? Harry si sentì uno stupido, in fondo era soltanto una ragazza, e lui con le ragazze era, come dire, pratico. Che gli stava succedendo? Non poteva mica.. Nah. Scosse la testa per mandare via quei pensieri e riprese a parlare.

«Ehm, vuoi venirci con me? Sai ho un biglietto in più e non so chi invitare, così pensavo potesse piacerti venire.» Fece spallucce e cercò di capire l’espressione di Ellie, era un misto tra felicità e incredulità, le brillavano gli occhi. Sorrise soddisfatto. «Oh, si ehm okay, grazie Harry.» Gli sorrise un’ ultima volta e si avviò verso il negozio in cui era entrata Kate, mentre il riccio continuò per la sua strada.

«HARRY!» Ellie lo chiamò, e quando lui si girò gli saltò addosso e lo strinse forte. Non sapeva neanche lei come avesse avuto il coraggio di farlo, ma in fondo le aveva offerto la possibilità di incontrare il suo idolo. «Grazie!» gli sussurrò dolcemente all’orecchio prima di dargli un bacio sulla guancia e scomparire tra la folla. Harry rimase fermo a fissare il vuoto, quel gesto l’aveva sorpreso, e non poco. Anche Ellie aveva un lato tenero in fondo. E quel lato gli piaceva molto. Aveva un buon profumo, albicocca forse.
Si toccò il punto dove aveva poggiato le sue morbide labbra e lo massaggiò. Sorrise come un idiota, si mise le mani in tasca ed estrasse un bigliettino spiegazzato. Lo aprì velocemente e lo lesse. Era un numero, ma di chi? Lo girò e vide scritto ‘Ellie’. Aveva il numero di Ellie? Ma quando glielo aveva messo in tasca? Prese il suo i-phone e digitò il numero con attenzione. «Pronto?» Una voce metallica gli rispose dopo un paio di squilli. «Ellie? Sono Harry!» «Oh ciao Harry, dimmi.» «Ehm no niente, è che ho trovato il tuo numero in tasca e non riesco a capire quando me l’hai dato.» «Mentre ti abbracciavo te l’ho messo in tasca, sai magari non sapevi più come rintracciarmi.» «Ah capito, ma come hai fatto a scriverlo in tipo.. ehm 30 secondi?» «Ho sempre un bigliettino in borsa con scritto il mio numero in caso servisse, infatti..» «Ah ecco, vabbè ciao, ci si sente.» «Ciao Harry.»

«E sentiamo, da quando dai il tuo numero alle persone che non sopporti?» Le chiese Kate, che, dopo essere uscita dal negozio, aveva ascoltato la conversazione restando in silenzio. «Veramente mi ha detto che ha un biglietto in più per il concerto Ed e mi ha chiesto di andarci, così gli ho dato il mio numero.» disse stringendosi nelle spalle. «Mmmh, capito.» sorrise maliziosa. «Smettila idiota! Non succederà un bel niente tra di noi.» «E chi sta dicendo niente, stai facendo tutto tu.» «Si vabbè, andiamo va’.» Tornarono a casa, Kate aveva svaligiato i negozi comprando 5 vestiti, 3 maglie, 2 paia di pantaloni e svariati bracciali e collane, mentre Ellie aveva comprato soltanto un vestitino corto rosa salmone, con una cinta nera sotto il seno e delle piccole balze sotto di essa, con una pochette nera. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=51130132&.locale=it). Ordinarono una pizza per cena e subito dopo andarono a dormire. Mentre Ellie indossava il suo pigiama, lo schermo del suo cellulare si illuminò. Un nuovo messaggio.

“Ti va se domani ci vediamo alle 9.30 da Starbucks? H.”

“Fortunatamente per te, non ho nulla di meglio da fare, Ci vediamo lì. E.”

“A domani, buonanotte.”

“Notte.”


Spense il cellulare e andò sotto le sue calde coperte, per crollare subito dopo in un sonno profondo.



SSSSSALVE c:
Sono riuscita a mettere oggi il capitolo, AMATEMI.
Vorrei ringraziare chi ha recensito il capitolo precedente, pensavo non se lo cagasse nessuno e invece :')
Vorrei anche scusarmi per le imperfezioni, sempre riguardanti il primo capitolo, poichè è la mia prima FF e non so utilizzare benissimo questo sito *arrossisce*
Ah, demetria, anche se la maggior parte dice gli One Direction, se non mi sbaglio si dice i.
Mi tolgo subito dalle balls.
Al prossimo capitolo, e RECENSITEE. 

#muchlove c:
  
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