One Direction, 'Un angelo sotto l'albero' di I am Moon (Cap 5) su EFP Fanfiction

Ciò che non vediamo non esiste, a volte basta guardarlo con il cuore

Dovevo tornare a casa, dove trovare quel particolare che avrebbe cambiato la mia, non sapevo ancora cosa fosse, ma lo avrei trovato, qualsiasi cosa fosse.
Era tutto al posto prima che Zayn mi chiedesse di sposarlo quindi doveva perforza essere qualcosa che riguardava il mio matrimonio... e forse avevo amche scoperto cosa...

Arrivai a casa e mi fiondai in camera da letto e aprì la cabina armadio cominciai ad frugare nei cassetti in cerca di quella cosa che era rimasta nascosta per così tanto da essere quasi dimenticata che mi avrebbe cambiato la vita, rendendomi finalmente felice.

Dopo qualche minuto arrivò anche Zayn
"E adesso cosa stai cercando? cosa pensi di trovare in quei cassetti?" mi chiese guardandomi confuso
"Una cosa rimasta qui dentro per troppo tempo che senza accorgermene, era la cosa più importante"
"Si ,ma cos'è?" mi chiese ancora Zayn
"Eccolo" urlai tirando fuori da uno scatolone un libro foderato di blu, non un libro qualsiasi, l'annuario dell'anno della laura
"E a che cosa ti serve un vecchio annuario?" chiese lui guardandomi storto
Non gli risposi e cominciai a sfogliarlo fino a trovare una foto mia e di Niall nel giardino della scuola
"Mi teneva sulle sue ginocchia, io indossavo la divisa della squadra di pallavolo e tenevo in mano la coppa, avevamo appena vinto la finale e quella fu la scusa per la foto, lui diceva che voleva la foto con il capitano della squadra e la coppa vinta e io, a quei tempi ero così innamorata di lui che ache una sola foto insieme a lui, mi avrebbe reso la ragazza più felice dell'universo" quella foto era stata attaccata a mano con un filo di schoc solo sul mio e sul suo annuario, così la staccai e la girai
"Come immaginavo" dissi sorridendo
"Cosa?" mi domandò sorpreso
"Questa, questa piccola dedica che non avevo mai avuto il coraggio di leggere" dissi porgendogli la foto
"Alla mia piccola vincitrice, perchè questo momento rimarrà per sempre solo nei nostri cuori,nascosto da tutti, come il mio amore, perchè non è sempre vero che ciò che non vediamo non esiste, a volte besta guardarlo con il cuore... Adesso è diventato poeta?" mi chiese Zayn ridendo
"Il mio poeta preferito" dissi rubandogli la foto dalle mani e correndo in bagno
"E ora cosa fai chiusa in bagno?" mi gridò restando fuori dalla porta
Non gli risposi e usciì circa 15 minuti dopo
"Alla buon ora, adesso che ti sei sistemata dove vai?" mi chiese guardandomi dalla testa ai piedi
"A cambiare la mia vita" dissi prendendo il mio bauletto e sorridendogli
"Ehi, sono felice di rivedere il tuo sorriso e questa meravigliosa luce che si è impossessata dei tuoi occhi blu" disse guerdandomi negli occhi "Anche il mio compito è finito, ci vediamo nel presente"
Lo abbracciai prima di salutarlo e uscire di casa, il Zayn che avrei rivisto non sarebbe stato lo stesso, non sarebbe stato quello innamorato o non ancora per lo meno.

Presi l'auto e andai diretta verso la festa della redattrice, parcheggiai l'auto nel mio solito posto e varcai la scoglia di quell'edificio, quell'edificio che mi vede sorridere, piangere e lottare tutti i giorni da ormai più di 4 anni.
Erano tutti li, tutti i miei colleghi erano li, a sorseggiare il loro drink e a scambiarsi opinioni.
Cercai Zayn con lo sguardo e quando lo trovai, lo raggiunsi.
"Ehi tesoro, sei arrivata, stai benissimo con questo vestito" Zayn mi diede un bacio sulla guancia
"Non è questo ciò che vuoi, non è questo ciò di cui hai bisogno, tu hai bisogno dell'amore, quello vero e non quello per la fame, i soldi o il potere"
"Bè, ok, se è questo quello che vuoi per me va bene"
"Spero di rivedrti presto"
"Lo stesso vale per me Annie" Disse tornando al suo drink e ai suoi amici
Usciì e risaliì in macchina, questa volta corsi in ospedale per cercare Niall

"Buon giorno, cercavo il primario Niall Horan, biondo occhi azzurri" cercavo di spiegare all'infermiera della reception chi stavo cercando
"Signorina ho capito, sta facendo il giro di visite, dovrebbe trovarlo in una delle ultime stanze lungo il corridoio"
Mi incamminai e quasi arrivata alla fine del corridoio trovai una chioma bionda, Niall era li, in piedi davanti a... ad una bionda tutta forme e si stanno abbracciando, non potevo lasciarlo scappare ancora, non senza lottare
"Niall, so che adesso starai con questa bionda tutta forme, senza offesa,- dissi rivolgendomi alla ragazza che lo stava abbracciando fino a due secondi prima- ma non potevo lasciarti andare senza lottare, non anche questa volta, ti ricordi questa foto,- dissi mostrandogli la nostra foto-solo ora capisco che sono stata una stupida, perchè non sono mai riuscita a trovare il coraggio per dirti ciò che provavo, ora, ho trovato quel coraggio e posso dirti che Ti amo e l'ho sempre fatto dalle medie fino alla laurea, lo so che quando siamo andati a cena e io ho accettato di sposare Zayn, non è stato proprio il miglior comportamento che potessi tenere ma, dopo aver fatto uno strano viaggio con i fantasmi dei natali passati, presenti e futuri, che ora non sto qui a raccontarti perchè mi prenderesti per pazza, ho capito che tutto ciò di cui ho bisogno sei tu, perchè io ti amo e adesso sento di averti perso perchè tu stai con questa ragazza e forse è meglio che io levi il disturbo perchè sto straparlando ma il succo del discorso è che ti amo ma ho trovato troppo tardi il coraggio per dirtelo" dissi con una lacrima che rigava la mia guancia.
"Ehi, aspetta, lei non è la mia fidanzata, è la sorella del ragazzo ricoverato in quella stanza" dice indicando un ragazzo steso su un letto nella stanza di fronte a noi
"C-cosa?"
"Non è la mia fidanzata e bè, forse è arrivato il momento di dirti che anche io provo la stessa cosa si, insomma, tu mi piacevi ma mi trattavi così, da amico e pensavo che non volessi altro così ho taciuto per non rovinare tutto e poi io sono partito per Londra e quando ti ho rivisto, è come se nulla fosse cambiato, ma poi tu hai detto di Zayn e io, ho sentito di averti perso e..." non lo lasciai finir di parlare
"Niall Horan, basto già io a straparlare, quando smetterai di parlare e mi darai il bagno che entrambi aspettiamo dalla laurea?" sorrisi
Niall mi baciò, un bacio che avevo aspettato fin troppo a lungo e quando ci staccammo mi comparve un sorriso sulle labbra
"Sai, sono stato uno stupido a non dirti ciò che provavo tanti anni fa" disse
"Si lo sei" dissi sorridendogli
"A si, è così, guarda che anche tu non hai detto niente" disse guardandomi negli occhi
"Lo so, ma te lo sei detto da solo e io non volevo darti torto" dissi trattenendo una risata
"Ah è così?" cominciò così a farmi il solletico
"No no, il solletico no" dissi ridendo
"Senti, adesso devo tornare al lavoro, stacco tra cinque minuti, ci vediamo dopo?"
"Ti aspetto fuori" mi diede un altro dei suoi baci
"Adesso vai, i tuoi pazienti hanno ancora bisogno di te, ora che sei con me, cinque minuti non fanno la differenza"
"A dopo AMORE" disse entrando in quella stanza, mi aveva davvero chiemato AMORE? si, lui era il mio amore, quello che avevo aspettato, quello che mi avrebbe cambiato la vita,quello che mi avrebbe ricordato finalmente che è meglio amare ed essere feriti che non amare per paura di essere feriti.

* * * * *

Questo è l'ultimo capitolo, spero di non avervi deluso ma purtroppo a metà capitolo mi è mancata un po l'ispirazione...
Volevo ringraziarvi perhè la storia ha ricevuto

199 visualizzazioni, 8 recensioni, 3 preferite, 2 seguite e 2 ricordate,
rigrazio tutti quelli che hanno recensito...
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e di ricevere qualche vostra recensione...
A breve pubblicherò una storia con elettra_4ever,
spero che vi piaccia, di ricevere la vostra visita, e magari qualche vostra recensione :)
Lascio come al solito gli account Facebook, Twitter e Tumblr...
Baci Ley :)

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