Michael era sempre lì. Era come se qualcuno avesse d'un tratto spazzato via ogni cosa dal nostro orizzonte mentre tutti erano distratti a guardare dall'altra parte.

** Brutta. Antipatica. Odiosa. Si, era questo quello che pensavo io della ragazza di mio fratello, Lea.

-Amoooooore, guarda che cucciola la tua sorellina!- Diceva sempre con la sua solita voce da oca.**

 

Me lo portava via ogni maledetto giorno, e ogni maledetto giorno io soffrivo sempre di più. La mia fortuna era Liam.

**- Dai, è la sua ragazza, devi stare calma, Mandy!- Mi tranquillizzava Liam con uno dei suoi calorosi abbracci.

-Non è facile, io sono gelosa!

-Beh, forse anche lui è geloso di te... e me. Però non lo ha dato mai a vedere perchè vuole il tuo bene. Prova a fare lo stesso.-**

Sembravo una bambina di quattro anni e mi rendevo decisamente conto di quanto avesse ragione il mio migliore amico.

 

Salimmo in aereo direzione casa, finalmente. In questi ultimi giorni avevo ricevuto una sessantina di chiamate di zia Katy, sempre più preoccupata.

Preoccupata di cosa? Io non ero morta, a differenza dell'altro suo nipote.

La mano di Liam intrecciava la mia, sembrava quasi che fossero unite da una patina di colla. Ogni tanto ricevevo da lui sguardi dolci che mi facevano sciogliere come il gelato al sole.

-Mandy, siamo arrivati.- Mi aveva sussurrato all'orecchio provocamndomi non pochi sussulti.

Londra, la mia amata Londra.

-Mandy! Fatti abbracciare!- Mi urlava dal giardinetto di casa zia Katy.

Le sorrisi. Ora in tutta la mia vita, mancava soltanto lui.

Soltanto.

Parola sbagliata da dire visto che Michael era la maggior parte della mia vita.

-Zia!- Urlai di rimando correndo verso di lei.

-C'è una sorpresa per te!- Mi disse mentre mi accarezzava leggermente i capelli.

-Cosa?

-Lea.-Oddio, no! Ditemi che è uno scherzo!

Appena pronunciato quel nome un fremito mi percosse tutto il corpo. Tutto d'un tratto la porta della villetta si spalancò e una sagoma uscì fuori.

Lea.

I suoi occhi verdi fintamente lucidi erano contornati da un ombretto nero come la cenere, due labbra carnose erano colorate da un rossetto piuttosto lucente e rosso, il naso a punta era ornato da un piercing. Il tutto era incorniciato da folti capelli neri e ricci.

Alla sua vista il mio cuore si fermò e un'ondata di ricordi passati mi inondò la mente.

Michael.

 

Avevano sempre detto tutti che assomigliavo a Michael, ma non era così. Io avevo gli occhi grigi, lui verdi, io ero più scarna, più pallida, più scialba, più banale.

L'unica cosa uguale era lo stesso colore dei capelli che io intrappolavo in una coda e lui lasciava dritti in testa. Io ero quella senza la marcia in più. La sorella-spalla.

Nelle fotografie in cui stavamo insieme lui guarda sempre l'obiettivo e io guardo sempre lui.

 

Mi girai verso Liam e notai che anche lui la stava guardando in una maniera piuttosto strana.

Vidi il mio...Fidanzato? Migliore amico? Alzare la mano a mò di saluto.

Ma cosa..?

-Vi conoscete?- Chiesi ad entrambi.

-Si, un po' di tempo fà eravamo fidanzati!- Urlò con quella voce stridula lei.

Un altro sentimento invase il mio corpo? Dolore? No, gelosia. Acuta gelosia.

Rimasi a fissare Liam che aveva intelligentemente abbassato la testa.

 

**-Mandy, mi sono innamorato!- Affermò Michael di fronte alla porta della mia cameretta.

-Come innamorato?- Ero stizzita. Lui avrebbe dovuto amare soltanto me, pensavo.

-Si, si chiama Lea ed è bellissima e dolce.- I suoi occhi diventarono a cuoricino.**

Lo persi per la prima volta dopo quelle parole. Da lì in poi fu un susseguirsi di "Amore mio fantastico, ti amo così tanto, per me sei vermente speciale!". Io venivo messa sempre più in disparte e sono sicura che mio fratello mi vedesse sotto un'altra luce. La persona più importante della sua vita non ero più io.
 

**-Pronto?- Sussurrai con la voce impastata dal sonno.

-Mandy, sono Liam, scusa se ti ho svegliata ma ho una cosa importantissima da dirti.- Era così emozionato.

-Dimmi.

-Ho baciato una ragazza e ci siamo fidanzati.- disse tutto d'un fiato.

No.

-C-come si chiama?

-Linda. E' così.... speciale...

Ti prego, fa che sia tutto un sogno.**
 

Mentre tutte le persone più importanti per me si facevano una vita io rimanevo a casa a piangere.

Anche se sono stata parecchio male rimpiango quel periodo perchè Michael era ancora qui, vicino a me, ed ora che non c'è più mi sento veramente uno schifo.
Comunque dopo quella scena capii.
Il dolore è per sempre. Non scompare ma diventa pare di te, passo dopo passo, respiro dopo respiro.
Capii anche che non avrei mai smesso di soffrire per la morte di Michael perchè avrei continuato ad amarlo.
Tanto si sa, il dolore e l'amore vivono intrecciati.





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SCUSATE per il mio immenso ritardo! Avevo promesso di continuare ieri ma non l'ho fatto perchè....sono stupida!
Comunque in questo capitolo ho introdotto un nuovo personaggio, Lea.
In pratica sarebbe una specie di "strega cattiva" come quella di biancaneve! :/
Tra poco succederà un colpo di scena mooooolto mooooolto ....Potente (?)
Ringrazio tutti, sia quelle persone che hanno recensito, che hanno messo la storia tra le seguite, ricordate o preferite, sia chi ha letto in silenzio.
Comunque a me alcune recensioni mi farebbero davvero tanto piacere! :)
 Ooook, ora me ne vado e vi lascio in pace.
-Bbbbbea! :3

P.s. FORZA ITALIA! :3 Scusa Niall, ma vi abbiamo fatto un po' il culo! :)