A dany, che è l'unica a recensire quella porcata della mia Lily/Scorpius
A Risa che recensisce sempre per prima (ti amo <3)
A cesca che mi incoraggia sempre e mi ha fatto innamorare dei malandrini
(mi devo ricordare di mettere Always tra le preferite >.<)
E a GiulyHermy99, che si sente il bisogno di amare alla prima recensione ricevuta da lei
-Allora, chi ha vinto la coppa quest'anno?- chiese il Signor Potter agli amici di suo figlio che aveva conosciuto alle vacanze natalizie.
-Corvonero- smorfia collettiva.
-Aspetta solo che io diventi cacciatore della squadra...-
-... e Grifondoro li sbaraglierà tutti- conclusero in coro alzando gli occhi al cielo.
-Non so se sopravvivrai se oserai ancora ripeterlo a settembre-
-Agli ordini Lils-
Lily ricambiò il sorriso del suo amico. Lei, i Potter e Sirius si incamminarono verso l'uscita dopo aver salutato Remus e Peter.
Uscendo dal loro binario andarono quasi a sbattere contro tre Babbani.
Gli Evans, probabilmente. Quello che doveva essere il padre aveva i suoi stessi occhi verdi, la madre i capelli rossi. Affianco c'era una ragazzina più grande di loro piuttosto insignificante,
-Ciao mamma, ciao papà, ciao Tunia-
-ciao, mostro-
Sirius sgranò gli occhi. Neanche sua madre avrebbe trattato così la Grifondoro.
Ok, forse si, visto che era una Nata Babbana. Dettagli. Non è che potesse lasciar correre.
-Parla il fiore, attenzione- Il suo amico ridacchiò. Lily un pò meno.
-Visto che mi chiamo Petunia, sì.-
-E io mi chiamo Sirius, come la stella. Mi sa che ho vinto io.-
La sorella di Lily strinse gli occhi in due fessure, e si voltò dall'altra parte fingendo di non vederli trascinandosi dietro i genitori.
Lily si attardò per salutarli.
-Beh, a settembre-
I due sgranarono gli occhi contemporaneamente.
-Cioè, tu pensi davvero di poterti liberare di noi fino all'inizio della scuola?-
Lei scoppiò a ridere -A dirla tutta, speravo di si-
-Grave errore, Evans. Dammi il tuo indirizzo-
Lily inarcò un sopracciglio.
-Dovrò pur scriverti, no?-
-Giusto. Cokeworth*, Dawson street n° 15-
-Perfetto. Ci sentiamo, Lils-
-Va bene, Jamie-
Il ragazzo sembrò congelarsi sul marciapiede.
-Come. Mi. Hai. Chiamato?-
-Te l'avevo detto: non mi devi chiamare Lils!-
-Va bene, Evans... Io mi guarderei le spalle, quest'estate- James andò verso i suoi borbottando.
Sirius lo seguì ridendo sotto i baffi.
-Black!-
-Si?-
-Grazie- disse lei sorridendo.
"James ha ragione: non dovrebbe essere così male essere amici di una femmina" si ritrovò a pensare Sirius mentre ricambiava il sorriso.
-Non c'è di che!-
Note:
Sono sconvolta: ispirazione fulminante. Perdipiù con un capitolo estremamente lungo O.O
vabbè, spero che lo apprezziate :)
Al prossimo devastante capitolo: la corrispondenza estiva!!!
ciao ciao ciao ciao
Bia