Dolce

"Cavoli se non faccio in fretta arriverò sicuramente in ritardo" pensava Naruto mentre apriva l'armadio e prendeva la prima maglietta che gli era capitata a tiro. La indossò e vi avviò alla porta, dopo essersi messo le scarpe, uscì di casa e mise le mani in tasca per metterci le chiavi ma si rese conto...di essere in mutande! "Che palle!" Urlò ed entrò di nuovo in casa.

Alcuni minuti dopo...
 

"Mi sembra di aver fatto la maratona di New York, spero di non essere tutto sudato (lo era) e di essere in ordine (un disastro)!" Finalmente era arrivato al ristorante ed erano passati pochi minuti dall'orario stabilito per l'appuntamento. Come al solito venne salutato da Shikamaru che era particolarmente solare quel giorno: "Ciao Naruto! Oggi esci con Sasuke? Mi raccomando fallo divertire che è sempre serio" "Guarda che ti sento" Disse Sasuke mentre usciva dalle cucine " Bhè andiamo? Ho fame" "Oki andiamo" rispose Naruto tutto contento.
I due mentre camminarono per strada parlarono poco, solo di scuola e dei loro compagni di classe, perchè Sasuke era estremamente timido e amava osservare le cose, tanto che Naruto rimase affascinato dal suo sguardo serio, ma anche spensierato che gli dipingeva il volto. Naruto si fermò davanti ad un locale con una piccola insegna "Siamo arrivati, preparati al ramen più buono del mondo" i due entrarono e tutti salutarono Naruto, ovviamente era un cliente abituale anzi  ormai era di famiglia. Si sedettero ad un tavolo e Naruto urlò al proprietario: "Il solito". Sasuke si guardava attorno un pò spaesato, il locale era piccolino ma davvero accogliente e nell'aria si respirava un piacevole profumo di ramen.
"Sono davvero felice di essere venuto qui con te" disse Naruto "Grazie per avermi invitato, io non esco molto perchè non conosco molte persone" rispose Sasuke "Allora ti porterò spesso fuori così potrai conoscere un pò questa città. Non vorrai sempre stare dietro ai fornelli, no?" "A quanto pare tu non me lo lascerai fare, eh?" "Ovvio! Io amo le sfide e odio perdere. Ti farò uscire dal guscio" "Non sono mica una lumaca" "Ma io adoro le lumache" fece l'occhiolino "Suona alquanto perverso" rise. Vennero interrotti dall'arrivo di due fumanti ramen, l'uomo che gli aveva portarti fissò  Sasuke per un pò per poi dire: "Naruto non presenti il tuo amico?" "Ah si! Si chiama Sasuke Uchiha trattalo bene è un mio caro amico" disse Naruto "Allora verrà trattato da re" Terminò la frase con un sorriso e Sasuke ricambiò. "Pancia mia preparati" Ormai il ramen di Naruto aveva i minuti contati, anche se il brodo fosse stato ustionante, anche se le bacchette non ci fossero state, anche se ci fosse stata un invasione aliena, Naruto avrebbe mangiato tutto il suo ramen fino alla fine e così fù. Naruto chiedeva il bis mentre Sasuke era ancora a metà, quel ragazzo era davvero spaventoso. "Dimmi un pò Sasuke abbiamo parlato di scuola e amici...ma non di ragazze..." Tasto difficile per l'Uchiha non ne aveva mai avuta una, non perchè non volesse e solo che non ci aveva mai pensato, e poi essendo molto timido non riusciva a parlare facilmente con le ragazze.
"Sei fidanzato? "No" "Sei stato fidanzato? "No"  "Ahh vivi un amore non corrisposto?" "No" "Ma ti piace qualcuno?" "No" Naruto aveva toccato il tasto sbagliato dopo l'ennesima riposta secca non sapeva più cosa dire "Non sei mai stato innamorato perciò? Ti capisco , io ho molte compagne di classe, te ne ho parlato, no? Ti ricordi Sakura,  Hinata e Ino?  Non mi interessa nessuna di loro però vorrei tanto innamorarmi" " Credo che l'amore sia una cosa dolorosa, innamorarsi è stupido" disse Sasuke con un tono freddo "Perchè dici così?"  Naruto era scioccato "Ormai non mi fido più di nessuno, come potrei mai dare fiducia alle persone? Come potrei mostare i miei sentimenti alla persona amata? Mostare i propri sentimenti ci rende deboli" Perchè quelle parole così crudeli? Perchè Sasuke aveva perso fiducia in tutto e in tutti? "Sasuke ti dimosterò che quello che dici non è vero, il mondo è fatto di cose brutte ma anche di cose altrettanto belle e splendide, devi solo scoprirle" "Naruto non specare il tuo tempo, io non cambierò mai la mia idea. Ho sempre cercato di non avvicinarmi alle persone per non soffrire ma se tu vuoi che io mi apra al mondo...no non posso farlo. Non posso essere tuo amico. Grazie per la cena, io torno a casa" Si  alzò bruscamente dalla sedia e appoggiò sul tavolo dei soldi sufficenti per pagare il ramen e se ne andò. "Perchè vuole troncare così la nostra amicizia? Io voglio conoscerlo, voglio che abbia fiducia negli altri, non può finire così" Naruto lasciò il suo ramen a metà, salutò il proprietario del locale e si mise a rincorrere Sasuke.
"Dove sarà andato? Dove abita? L'altra volta....Si doveva prendere il treno quindi devo andare alla stazione" mentre Naruto correva l'unico pensiero fisso era lo sguardo di Sasuke mentre diceva quelle parole, uno sguardo triste e malinconico che aveva lo aveva lasciato spiazzato. Era sera ma riuscì a riconoscere Sasuke da lontano così gli urlò: "Sasuke! Aspettami!" il ragazzo si girò sentendo il suo nome e vedendo Naruto tutto sudato rimase di stucco. Finalmente lo raggiunse e Sasuke disse: "Ma sei scemo? Che cosa ti salta in testa? E poi non ti avevo detto che non volevo più avere niente a che fare con te? Lasciami in pace! Se vuoi venire al ristorante, io cucinerò ancora per te ma non come amico bensì da cuoco che serve il suo cliente. Comunque se vuoi scusarmi io me ne vado..." "Perchè dice queste stupidaggini? Sasuke perchè ti comporti così?" disse Naruto. Sasuke lo ignorò e si voltò per incamminarsi ma venne bloccato da Naruto che gli prese il polso: " Io non so nulla del tuo passato ma ti prego condividilo con me, voglio capirti, voglio starti vicino...ti prego" Urlò queste parole con tutta la sua forza e la presa si fece più forte "Non ti lascerò andare fin quando non mi avrai ascoltato".
 

Cosa dirà Naruto? Cosa farà Sasuke? E' finita la loro amicizia?

Al prossimo capitolo
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