Serie TV > Dr. House - Medical Division
Segui la storia  |       
Autore: Levity    07/01/2007    1 recensioni
Un incidente... Cameron in gravi condizioni... può questo far smuovere il duro animo di House e spingerlo a dichiararsi alla donna che desidera? Oppure verrà frenato dai mille dubbi che in tutti gli anni si sono accumulati e hanno formato una barriera attorno al suo cuore?
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Allison Cameron, Greg House
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 7 - IO NON TI RENDERO’ FELICE

 

Lui la osservava in silenzio, indossava una camicia da notte verde chiaro, aveva i capelli arruffati e gli occhi gonfi dal sonno, non era truccata e pareva molto stanca e confusa, ma nonostante tutto era bellissima, quell’aspetto che lui non aveva mai visto lo colpì, facendolo sorridere veramente, un sorriso che stupì Cameron, e che la indusse ad aprire un po’ di più la porta per farlo entrare.

Una volta che lui fu dentro lei non chiuse la porta, lo guardò ancora, in attesa che lui dicesse qualcosa, che giustificasse almeno l’incursione notturna a casa sua.

House manteneva le labbra serrate, da quando lei aveva aperto la porta si era ripassato mentalmente il discorso almeno tre volte, doveva iniziare dolcemente, in modo da farle capire che voleva scusarsi, ma doveva proseguire deciso, non voleva farsi cogliere dalle emozioni, voleva dirle qualcosa di preciso, e non poteva permettersi di distrarsi. Perciò iniziò a parlare…

-io non ti renderò felice- Dio quanto era idiota! Inizio dolce si era detto, “tanto valeva che le tirassi un ceffone, giusto per farle capire chi comanda” pensò rassegnato, le pupille di lui si dilatarono dalla tensione, un inizio promettente di certo, ora temeva che la donna lo spedisse fuori da casa propria a forza di bastonate, ma la reazione di lei fu piuttosto diversa, -lo so…- lo disse semplicemente, dopodiché chiuse la porta alle spalle del suo ex capo e ritornò a guardarlo, sapeva che c’era altro, sapeva che non era venuto li per farle del male…

-non ti darò quello che vuoi…- continuò lui, il suo cervello che pareva essersi distaccato dal resto sembrava andare avanti da solo, come se fosse in tilt. Stava continuando ad infierire, e non sapeva per quanto lei avrebbe tollerato questo suo comportamento… -io ti farò soffrire…- lei strinse appena le labbra, consapevole di ciò che lui le stava dicendo -anche se non volessi lo farei comunque…- aggiunse lui, il tono leggermente più dolce, mentre con i suoi occhi celesti cercava quelli della donna, lei indugiò per alcuni istanti, poi ricambiò lo sguardo, fu un momento intenso, più intenso di mille parole, più intenso di mille scuse…

Ancora una volta fu lui ad avvicinarsi, ancora una volta fu lui a prendere l’iniziativa. Le andò davanti, chinò il capo e la baciò, un bacio leggero, candido, poi più passionale, più deciso, più coraggioso… i due si assaggiavano a vicenda, piccole gocce di felicità li attraversavano rendendoli più uniti che mai. Quando si separarono lei disse: -sei bagnato fradicio…- non era una domanda, era un dato di fatto, -si, fuori piove…- lui le rispose con voce suadente, lei annuì e gli diede un altro bacio, piccolo e delicato, sulle labbra.

Sapeva che lui non l’avrebbe resa felice, sapeva che non le avrebbe dato quello che voleva e che l’avrebbe fatta soffrire molto… ma non le importava, lei lo amava e questo le impediva di ragionare lucidamente, forse se fosse passato qualche mese dal loro ultimo bacio, dal loro ultimo incontro, le cose sarebbero state diverse, probabilmente lei si sarebbe disintossicata quasi del tutto e non si sarebbe arresa a lui, ma così era troppo presto…la droga di House era il vicodin, la droga di Allison era House: quando stava con lui si sentiva meglio, ma non stava bene in realtà, e quando non era con lui, quando non lo aveva stava male, malissimo…

Ne era consapevole, sapeva che dopo quella notte lui non l’avrebbe trattata diversamente, ne al lavoro ne al di fuori di esso, sarebbe tornata ad ignorarla e a maltrattarla, a farla stare male. L’avrebbe fatta pentire di ciò che aveva fatto, di quello al quale quella sera stava acconsentendo. Ma lui era la sua droga, e senza non sapeva viverci.

Lui riprese a baciarla, con più passione, con più desiderio, si, forse anche lui la amava, ma non aveva intenzione di dirglielo, non perché amasse farla stare male, più che altro perché pensava che se fossero stati gli altri a soffrire per primi lui non avrebbe sofferto…

Uniti in quel bacio profondo avanzarono verso la camera da letto di lei. Una lacrima scese sulla sua guancia liscia, ma non disse niente, non lo fermò…

Aveva commesso un altro errore…

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Dr. House - Medical Division / Vai alla pagina dell'autore: Levity