22/06/2012
0 recensioni«Silvia! Alza il culo e vai a lavarti, non c’è più tempo per dormire!» urla Danielle, come sempre gentile, mentre entra in camera e spalanca le tende facendo entrare improvvisamente la luce e mi acceca. «Mmm… vattene, è l’ultimo giorno in cui posso dormire prima del tour» «Hai dormito abbastanza! Hai visto che ore sono? Le 11! Dovremo fare tutto di fretta…» ribatte, mi toglie di dosso il lenzuolo in cui ero avvolta e comincia a mettere vestiti sul letto mentre entrano anche Eleanor, Brittany e Jade con molti altri ancora. «Ma che succede? Perché tutta questa fretta?» dico con la voce impastata ancora dal sonno mentre mi alzo dal letto. «Ssh muoviti, entra in doccia. Danielle ti farà i capelli, io il trucco ed Eleanor ti aiuterà a vestirti» fa Jade guardandomi solo un secondo per poi tornare ai vestiti «Posso fare anche da sola, g-grazie» dico ancora più confusa, che cazzo sta succedendo?! «NO! Per piacere, Silvia…» sbotta Brittany facendo segno verso il bagno «Okey… mi state preoccupando però» «Fidati dai» .
Entro in doccia e mi lavo per bene e appena mi metto l’accappatoio sento bussare forte alla porta «Fatto?! Dai apri, dobbiamo darci una mossa» «Quanta fretta! Arrivo arrivo» dico mentre apro la porta e mi trovo davanti Eleanor che mi butta addosso l’intimo «Metti questo! Adesso Danielle ti fa i capelli…» se ne va e subito arriva la riccia che mi rispinge nel bagno e comincia a sistemare i prodotti per capelli. Un po’ di privacy no eh? Mi tocca cambiarmi velocemente alle sue spalle e lei mi passa una maglietta larga, giusto per non rimanere solo in intimo mentre mi fa i capelli. Comincia ad armeggiare con creme, phon, piastra e lacca. Alla fine, ho i capelli pettinati davvero bene e in ordine. Me li ha sistemati come lei fa ogni tanto, riga in mezzo e leggermente mossi. Mi avvicino un po’ allo specchio per vedere meglio «Grazie, sono stupendi!» «Lo so dolcezza, ora però vai da El a vestirti su!» ancora confusa per quello che sta succedendo, faccio quello che mi ha detto. «Ti starà benissimo! È proprio adatto a te…» continua a ripetermi con un sorrisetto stampato in faccia mentre mi veste (http://data.whicdn.com/images/30295805/IMG_4802_large.JPG). Mi dice di fare un giro su me stessa per vedere come sto e poi mi spinge ancora in bagno «Manca solo il trucco!» esclama Jade mentre mi fa riaccomodare sulla sedia dove mi ero seduta prima per i capelli e comincia a stendermi sul viso uno strato leggerissimo di fondotinta per uniformare il mio colorito. «Fai una cosa semplice, lo stretto necessario» le ordina Danielle. Mi mette un po’ di blush sugli zigomi e poi prende l’eyeliner «No, Jade, niente eyeliner!» «Okey okey» lo rimette a posto e poi comincia ad applicarmi per bene il mascara in modo da evidenziare i miei occhi verde-azzurri. Per finire, poi, mi mette un rossetto neutro. «Fatto! Che ne pensi?» «Mi pi-» «Perfetto! Ora le scarpe ed è pronta» mi interrompe la riccia. Perché era così euforica?? Dio… «Grazie al cielo hai messo lo smalto alle unghie dei piedi! Metti queste, ti aspettiamo di là» conclude uscendo dalla stanza seguita dalle altre due ragazze. Più confusa che mai eseguo quell’ennesimo ‘ordine’ e mi guardo un attimo allo specchio dell’armadio.
Vengo accolta in salotto da una serie di apprezzamenti che mi fanno arrossire «Wow stai benissimo! Complimenti ragazze, ci sapete fare» «Aww sei ancora più bella così!» «Perfetta!» «Ohw grazie ragazzi… non capisco il perché però, per quale motivo mi avete messa in ghingheri? Che succede?» «Mmm... vedrai vedrai!» dice Brittany prendendomi le mani e sorridendo a 32 denti, al che la guardo con inquietudine.
Si apre la porta di entrata e mi giro «Hey ragazzi» è Niall «Silvia… sei-sei bellissima» «Oh ma basta con questi complimenti!» esclamo coprendomi la faccia senza però toccarla per non rovinare il trucco e tutti si mettono a ridere. Il biondo, poi, da dietro le spalle mi porge una rosa rossa «E con questa fanno sette» cosa?! Rimango con la bocca aperta, non ci posso credere… in pochi secondi realizzo tutto «Oh-mio-dio! Eri tu allora! Lo sapevo lo sapevo!» dico saltellando un paio di volte sul posto e battendo le mani come una scema «Già, sono io il tuo ammiratore segreto» «Finalmente si è deciso a dirtelo, da quando ti ha vista per la prima volta non fa altro che parlare di te!» dice Liam «Hai visto com’è bella?» «…e che cu-cuore!» «Harry!» «E quanto mangia, è perfetta!» «Hei!» «Se lo dice Niall è un complimenti, fidati» ci mettiamo tutti a ridere. «Dio, che cosa dolce… grazie, io non… non so cosa dirti, sul serio!» continuo poi prendendo poi il fiore e annuso il profumo.
«Fai parlare prima me, allora… ragazzi? Potete lasciarci soli per favore?» dice senza distogliere lo sguardo da me e vanno nell’altra stanza.
«Dimmi…» «Beh, hai capito, tu mi piaci e molto. Non sei l’ennesima cotta, ne sono certo. Ogni volta che ti vedo, che sento la tua voce o che semplicemente sento il tuo nome sento le farfalle nello stomaco… è un po’ imbarazzante da dire per un ragazzo ma è la verità. So che per te è difficile, che non vorresti lasciarti andare ma ieri sera per esempio hai avuto abbastanza fiducia in me da raccontarmi cosa ti è successo e non sai quanto mi ha fatto piacere. Una volta mi hai detto che io merito di meglio, che non sei alla mia altezza ma sono tutte cazzate Silvia. Tu sei quella giusta per me, cazzo, voglio solo te! Voglio aiutarti a superare i tuoi problemi, non devi affrontarli da sola. Voglio essere il motivo per il quale sorridi e sei felice, voglio essere quello che ti abbraccia e consola quando sei triste» fa una pausa «Proviamoci, ora, vieni con me. Che ne pensi?»
«Dio… così mi fai emozionare…» sono delle parole stupende, non ci posso credere che stia succedendo davvero. Ridacchia ma si vede che è teso «Beh… forse posso darti una possibilità?!» dico sorridendogli e lui mi abbraccia velocemente sollevandomi «Awww» sento dire dalle altre ragazze nell’altra stanza «Bacio! Bacio! Bacio!» cominciano poi tutti a urlare. Niall mi guarda come per chiedere il permesso e io gli prendo una mano «Eh no, te lo devi guadagnare! Andiamo!» dico poi tirandolo verso la porta e, tra le proteste dei ragazzi, il biondo prende un cesto che c’era per terra e usciamo.
«Fai la preziosa?!» dice con un sorriso a 32 denti, lo specchio del mio, mentre ci teniamo ancora per mano in ascensore. Mi limito ad alzare le spalle e a stringergli di più la mano finché arriviamo al piano terra. Mentre camminiamo verso l’uscita, però, lascio andare la sua mano e mi fermo «Forse è meglio non uscire mano nella mano… non voglio fare notizia o darti problemi con i fan» «Mmm come vuoi, comunque non vedo nessun paparazzo o fan qui fuori…» dice mentre usciamo. Entriamo in macchina e partiamo «Dove mi porti?» sono davvero curiosa. « È una sorpresa, ti piacerà. Staremo finalmente un po’ soli davvero» dice distogliendo un attimo lo sguardo dalla strada per sorridermi.
Arriviamo a un cancello in una strada secondaria, un uomo ci apre e Niall parcheggia vicino a quello che dovrebbe essere il retro di una villa. Scende e mi viene ad aprire la portiera «Grazie» prende il cestino e apre il baule e tira fuori anche la chitarra «Aspetta, ti aiuto» dico prendendogliela dalle mani. «Vieni, mettiamoci lì» dice mentre posa il cestino per terra e stende tipo un telo sul prato, in mezzo a degli alberi davvero alti. È una villa privata, è contornata da una siepe e ogni tanto da dei muretti alti abbastanza da non far sporgere nessuno. Poso la chitarra e mi siedo sul telo con lui.
«Beh? Cos’hai lì dentro?» chiedo «Cibo forse?!» mi prende in giro mentre lo apre e comincia a tirar fuori un po’ di cose. «Non dirmi che hai cucinato tutto te perché non ci credo!» dico addentando una pizzetta «Infatti è tutta opera delle ragazze!» «Aww devo ringraziarle allora, sembra tutto buonissimo». Continuiamo così per un po’, mangiamo e facciamo commenti sul cibo o su quello che ci passa per la testa in quel momento. C’è un strano imbarazzo nell’aria.
Quando finiamo di mangiare tutto, ci sdraiamo e rimaniamo per un po’ in silenzio ad osservare il cielo. Poi sento che mi afferra una mano, osservo per un momento le nostre dita intrecciate e poi gli sorrido facendo uno di quei respiri profondi che si fanno quando ti sembra scoppiare di felicità, uno di quelli che ti fanno gonfiare il petto e ti fanno sentire quella sensazione fantastica nello stomaco.
«Ti va se suono un po’?» mi chiede riferendosi alla chitarra. «Si, dai, fammi sentire» ci mettiamo seduti e lui si allunga per prenderla. Comincia a fare qualche accordo. «Hei, non abbiamo più parlato delle rose che mi mandavi…» «Non mi sembra ci sia ancora qualcosa da dire…» «Perché mi sono arrivate sempre di giovedì, per esempio?» ridacchia «Beh… non so se ti ricordi ma è il giorno in cui ci siamo incontrati la prima volta» dice imbarazzato «Aww che cosa dolce! Non sapevo fossi così romantico» «Nemmeno io!» e ridiamo. Rimaniamo ancora in silenzio, spezzato dal suono della chitarra. «Voglio farti sentire una cosa, ti piacerà» «Okey» sorride, fa un respiro profondo e posa le dita sulle corde.
Dalle prime note capisco subito di cosa si tratta e spalanco la bocca «Oh mio dio non questa canzone…» sussurro emozionata «Ssh ascolta» (http://www.youtube.com/watch?v=EkHTsc9PU2A). Comincia a cantare…
Well you done done me
and you bet I felt it
I tried to be chill
but you're so hot that I melted
I fell right through the cracks
Now I'm trying to get back
Before the cool done run out
I'll be giving it my bestest
And nothing's gonna to stop me
but divine intervention
I reckon it's again my turn
to win some or learn some
But I won't hesitate
no more, no more
It cannot wait, I'm yours -sorrido appena lo pronuncia, mentre canta mi guarda dritto negli occhi, e comincio a canticchiare un po’ con lui ma senza la voce
Well open up your mind
and see like me
Open up your plans
and damn, you're free
Look into your heart
and you'll find love love love love
Listen to the music of the moment
people dance and sing
We're just one big family
And it's our God-forsaken right
to be loved loved loved loved loved
So I won't hesitate
no more, no more
It cannot wait I'm sure
There's no need to complicate
Our time is short
This is our fate, I'm yours
Scooch on closer dear
And I will nibble your ear
I've been spending way too long
checking my tongue in the mirror
And bending over backwards
just to try to see it clearer
But my breath fogged up the glass
And so I drew a new face and laughed
I guess what I'm be saying is
there ain't no better reason
To rid yourself of vanity and
just go with the seasons
It's what we aim to do
Our name is our virtue
But I won't hesitate
no more, no more
It cannot wait I'm yours
Well open up your mind – questa volta comincio a cantare sul serio anch’io facendo la seconda voce
and see like me
Open up your plans
and damn, you're free
Look into your heart
and you'll find that the sky is yours
Please don't, please don't,
please don't
There's no need to complicate
'cause our time is short
This, oh this, oh this is our fate, I'm yours.
Appena finisce la canzone rimaniamo a fissarci con un sorriso a 32 denti «Ti odio! Perchè proprio questa canzone?!» «Ti è piaciuta eh?» ride con me. Mi avvicino, sposto la chitarra e finalmente ci diamo il nostro vero primo bacio serio. Mi mette le mani sui fianchi e mi avvicina di più a sé mentre io gli metto le mani sul collo e gioco un po’ con i suoi capelli. È un bacio lento ma nello stesso tempo passionale, finalmente possiamo lasciarci andare entrambi e siamo felici. Interrompiamo un attimo il bacio per riprendere un po’ il fiato «Lo prendo come un sì?!» e con un sorrisone riprendo a baciarlo.
Dopo un po’ però ci stacchiamo veramente rimanendo comunque con i visi vicini. «Sai, credo di essere il ragazzo più felice della terra al momento» «Esagerato» «Giuro!» mi da un altro bacio veloce a stampo e ci ristendiamo come diversi minuti prima, ma questa volta abbracciati. Sì, ero felice anche se sarebbe stato difficile non mi importava. Forse anche per me lui era quello giusto, chi lo sa? Voglio provarci, non voglio avere dei rimpianti. Magari lui può farmi veramente felice come non lo sono da ormai troppo tempo.
Sul tardi rientriamo in albergo, i ragazzi devono fare il soundcheck per stasera. Devono fare una piccola intervista in un programma televisivo per parlare del tour imminente e poi devono cantare una canzone del nuovo album. Noi ragazze non balleremo anche perché si tratta di una canzone lenta e si è deciso di incentrare tutta l’attenzione solo su di loro.
Entriamo nell’appartamento abbracciati e ignoriamo le urla di tutti, anche quando Niall mi si avvicina per darmi un bacio veloce a fior di labbra. Ormai il contatto tra noi due era continuo, era quasi un dolore fisico rimanere separati a lungo. Per non alimentare gossip, noi ragazze decidiamo di rimanere a casa «Stasera però io e te usciamo insieme prima dello show, okey?» «Certo, a dopo» dico schioccandogli un bacio a stampo prima che venga trascinato via dagli altri. «Ti aiutiamo noi a prepararti!» «No, ferme! Questa volta faccio da sola grazie» rispondo alle ragazze «Posso comunque spulciare tra i vestiti di stamattina? Perfavore!» «Mmm va bene, giusto perché ti vogliamo bene» «Grazie!».
Dopo una lunga ricerca e aver provato due o tre completi decido di mettere qualcosa di semplice, d’altronde non sarà un vero e proprio appuntamento dato che abbiamo poco tempo prima di dover andare in studio (http://data.whicdn.com/images/26396157/y_large.jpg). Tengo i capelli come prima e rinfresco un po’ il trucco aggiungendo una riga sottile di eye-liner, sono pronta. Dopo poco i ragazzi tornano e quindi torno in salotto.
«Hei com’è andata?» «Bene, ma mi sei mancata…» risponde il biondo abbracciandomi da dietro e mi lascia un bacio sulla guancia «Ma smettila!» lo prendono in giro i ragazzi ma lui fa finta di non sentirli.
«Sei già pronta?» «Si!» «Allora aspettami un attimo, torno subito» «Okey ma potresti dirmi dove andiamo?» «Non è romantico, ma nel mio posto preferito…da Nando’s!» «Davvero?!» e scoppio a ridere seguita anche dai ragazzi «Niall, dai!» lo rimproverano le ragazze che sono tipe fin troppo romantiche a volte. «Ma perché?! È perfetto! Non abbiamo molto tempo e lì si mangia da dio!» altre risate «No, va bene, tranquillo. Adoro Nando’s!» dico facendoli l’occhiolino e mi sorride «Perfetto» ripete, per poi andare a cambiarsi.
Giuro che volevo farlo più lungo ma non ho avuto tempo e tra poco devo uscire ç__ç
Nel prossimo *spoiler* finalmente andranno in tour :')
Adesso che mi ricordo volevo specificare che l'uso frequente delle parolacce è voluto,
è risaputo che Niall spesso ne fa uso realmente (ahah) e volevo che anche Silvia lo facesse u.u
Cooomunque... awwwww si è formata una nuova coppia :D che ne pensate?! I Siall :3
Ed ora i link...
-il testo della canzone l'ho preso qui: http://www.sdamy.com/jason-mraz-i-m-yours-testo-video-e-traduzione-2279.html (c'è anche la traduzione!)
-il link del video l'ho messo prima :)
-poi SCOPERTA eccezionale! (solo per me forse ._.) ho trovato questo video (https://www.youtube.com/watch?v=vtHAgXSuGzo)
che spero sia vero, in cui veramente è LUI a cantare "I'm Yours" *dead*
giuro che non ne sapevo l'esistenza quando ho scritto
questo capitolo! ahah
ciao :D