Un Diario o anche Semplicemente Draco
di
Ladym
PROLOGO
- Draco! Come va stamattina?- domandò con la sua stridula
vocetta
irritante Pansy Parkinson.
-…-
Non ricevendo risposta alcuna, decise di riprovare.
- Cos’è quello?-
chiese, riferendosi al volumetto nelle mani
del ragazzo.
- Mmm, nulla…-
Rassegnata, sbottò
– Come siamo loquaci oggi!-
- Scusa Pansy, ma è solo
un libro di Trasfigurazione –
rispose non senza irritazione il bel biondino.
- Questa è bella, Dray!
Non ti facevo così secchione! – poi,
non senza ridere, esclamò ad alta voce
- Mi ricordi la Mezzosangue! -
Dopo quest’ultimo insulto, a cui peraltro rispose
acidamente, il giovane decise di mettere via il libricino, rassegnato
all’idea
di non poter continuare a scrivere.
Hermione Granger, che stava passando
davanti alla tavolata Serpeverde
al momento della conversazione, si accorse, dopo colazione, che il
tanto
discusso libro di Trasfigurazione era rimasto abbandonato e dimenticato
accanto
al posto di Malfoy. Lo raccolse, decisa a compiere la buona azione
della
giornata, ovvero restituire a Malfoy ciò che era suo
–o meglio, della
Biblioteca, poiché il loro tomo di Trasfigurazione era
decisamente più
voluminoso!
Fu con sua grande sorpresa, dunque,
che notò il nome del
proprietario, e si accorse di avere per le mani qualcosa di molto,
molto più
prezioso.
Il diario personale di Draco Lucius Malfoy.