CAPITOLO
4 – NOVEMBRE II
A Hermione mancò il fiato.
Annaspò alla
ricerca di una boccata d’aria.
Malfoy aveva pensato a lei come sua compagna di vita.
Questo, era stato decisamente il pensiero più sconvolgente
fra tutto quello che aveva letto finora.
Un sorriso sincero s’illuminò sul suo viso.
Benché poi
avesse riso della faccenda, in primo luogo la mente di Draco, che
vagava senza
essere controllata, aveva pensato a lei. Solo questo bastava a
ripagarla di
tutti gli anni d’insulti, e il rossore dovuto alla lusinga le
si diffuse sul
viso.
Decisamente, doveva ammetterlo, quella era la lettura più
interessante che aveva mai affrontato.
<<
17 Novembre
Evidentemente,
il pensiero della Granger di un paio di
settimane fa dev’essersi insinuato dentro di me. Non che la
cosa mi dia
fastidio… ed è qui lo strano!
L’ho osservata a lungo, l’osservo già da
un po’. Lei e i
suoi amici: Potter il Salvatore e Weasley la spalla, il braccio destro.
E poi
lei… la Mente! Sono un bel Trio, formano un bel
quadretto… sono amici, e questa
è la cosa migliore, in loro. All’inizio, il loro
rapporto potrebbe essere
scambiato per amore, ma sono sicuro che non è
così; cioè, il loro è sì
amore,
ma non come intendono tutti, è qualcosa di superiore: ognuno
darebbe la vita,
pur di salvare l'altro. è anche questo, il loro coraggio.
Ciascuno di loro completa gli altri, sono loro la base… Come
con i colori; tutti vengono dai tre principali, rosso giallo blu.
È affascinante.
Credono che combattere Voldemort (sì, non ho problemi a
usare il suo nome!) sia dura, sia doloroso. E invece non sanno
nulla… Non sanno
quanto difficile sia seguire un sentiero già tracciato sotto
i tuoi piedi,
ancora prima della tua nascita. Un sentiero che ti porta dritto verso
la
sofferenza, la sofferenza per mano del tuo stesso capo…
Perché è peggio la distruzione di se stessi
provocata
dall’interno, che non un qualche nemico da affrontare.
Sono davvero pazzo… sono orgoglioso persino di
questo…
Ma loro, quelli che scelgono per davvero le vie oscure, in
realtà non sono altro che uomini miserabili, fatti di fango
e pieni di vizi,
che giocano la loro vita sul filo della menzogna. L’unico
aspetto umano di
questi uomini è l’agonia in cui si dibattono: per
paura di morire, ogni giorno
affrontano il dolore. E infine, la morte arriva, finalmente, ultima
risorsa…
niente più doppio gioco, ma la morte definitiva…
Ma
sai una cosa?? Alla fine, io e Potter siamo più simili di
quanto nessuno creda. Ma io non voglio rassegnarmi, come ha fatto lui,
a
percorrere la strada alla quale sono stato destinato. Non
cederò, come ha fatto
lui.
In fondo, lui ha comunque scelto la via giusta, quella che
porta verso l’alto, verso la luce e l’amore.
Ma io non andrò volontariamente verso le tenebre, anche se
è
quello che si aspettano.
Il Signore Oscuro, Lucius –mio padre, mia madre,
benché lo
tema; ma c’è anche qualcun altro, cioè
loro, gli impeccabili Grifondoro, perché
perfino il magico Trio si aspetta da me questo.
Altrimenti, perché odiarmi? …>>
CONTINUA...
Note: lavorare a questa fic è davvero un parto! Sono però abbastanza soddisfatta, anche se forse potrei ancora aggiungerle qualcosa... VOI COSA NE PENSATE???
Mi dispiace per i lettori, che se la dovranno sorbire fino all'epilogo (non vi preoccupate, è vicino...), perché è il capitolo che mi piace di più!!
Tra l'altro... lo so che è pubblicità gratuita, ma... se vi piace la coppia Draco/Hermione, o comunque questi due personaggi, vi consiglio la lettura delle mie altre fanfic, Occhi Neri e Giratempo... ^___^
E grazie anche a Shun, Anfimissi e Picci (tra l'altro, in risposta... ho messo solo alcune delle pagine del diario, casualmente sono quelle dove viene citata Hermione..questo perché è lei a leggere, e sono i brani che la colpiscono di più. Draco pensa spesso a lei perché è confuso, sta cercando di capire cosa è bene e cosa non lo è, e ha bisogno di confrontarsi con quelli che ha sempre creduto suoi nemici, o che comunque ha sempre disprezzato! Con questo capitolo spero di aver chiarito un po' di più le idee del povero Draco... fammi sapere!)