25/06/2012
12 recensioni
"Cara Sherylin, se ti sto scrivendo questo messaggio è per dirti una cosa importante. No, non sono morto, o almeno spero di non esserlo dato che Harry stasera ha intenzione di portarmi in un locale dove Dio solo sa se sopravviverò: è uno dei locali più gettonati di tutta Londra, il che è tutto dire, specialmente se qualcuno dovesse riconoscermi. Dato che non ci vedremo fino a domani mattina perchè i nostri cari amici hanno voluto essere tradizionalisti e seguire tutte le regole per bene, volevo solo ricordarti che sei stupenda e non potrei desiderare qualcuno migliore di te. Ma in fondo, queste sono tutte cose che già sai. Volevo solo ricordartele, ecco. Grazie per aver deciso di coronare questo sogno con me. Ci vediamo domani mattina sull'altare. Ti amo, Zayn." sorrisi leggendo quel pezzo di carta che Zayn si era preso la briga di lasciare sul mio comodino, a mia insaputa.
Era assurdo tutto ciò che era successo nel giro di quegli otto anni. Zayn era ritornato a Londra, ci eravamo rivisti, avevamo avuto i nostri disguidi, il nostro tira e molla durato più di tre mesi e alla fine avevamo risolto tutto.
Eravamo diventati una vera coppia.
Dal giorno in cui lui si era presentato da me a Parigi ne era passato di tempo.
Erano passati esattamente cinque anni.
Ormai avevamo entrambi venticinque anni e avevamo capito abbastanza cose dalla vita.
Avevamo capito che non tutto nella vita era rosa e fiori: si sarebbe incontrate spesso difficoltà, ma solo se uno avrebbe avuto la forza di combatterle si sarebbero risolte.
Avevamo imparato che non c'era nulla di più bello del sentimento che condivedevamo.
Sì, litigavamo spesso, battibeccavamo come sempre, ma era questo il bello del nostro rapporto.
Insomma, sempre meglio che essere una di quelle coppiette che al solo vederle veniva il diabete.
Nonostante tutto, ero felice.
Felice di com'erano andate le cose.
Di come le fans avessero accettato la nostra relazione e in seguito l'annuncio del nostro matrimonio.
Perchè sì, ci aveva messo un po', ma alla fine anche per me era arrivata la tanto attesa proposta di matrimonio.
Come mi aveva chiesto di sposarlo? In un modo del tutto semplice e tradizionale.
Mi aveva portato in spiaggia durante una vacanza in Italia; si era inginocchiato e mi aveva chiesto se volessi sposarlo.
Potete immaginarvi la mia reazione: accettai subito e gli saltai letteralmente addosso, abbracciandolo.
-Sher sei pronta?- Maicol mi affiancò, mentre scrutavo quella chiesa dove, di lì a momenti, sarei entrata.
Guardai per un'ultima volta il vestito che indossavo.
Quell'abito era semplicemente meraviglioso; per non parlare dell'acconciatura magnifica che il parrucchiere mi aveva fatto, raccogliendomi i capelli in uno chignon, che semplicemente adoravo.
Presi un respiro profondo.
-Direi di sì..- mi girai e gli sorrisi.
Raggiungemmo il sacrato e mi posizionai di fronte al grande portone che si sarebbe aperto nel giro di qualche istante, vicino a Bill.
-Sei bellissima..- mi disse lui.
-Grazie..-
-Sai che non ho mai sopportato tutto ciò che Zayn ti ha fatto in passato, ma mi fido di te. E se hai deciso di sposarlo è perchè so che lo vuoi davvero.- sorrisi, felice delle parole di Bill.
Sentii la musica della marcia nuziale partire dall'interno della chiesa, mentre il portone iniziava lentamente ad aprirsi.
Presi a braccetto Bill.
Sentivo il cuore esplodermi nel petto.
Le mie gambe presero a muoversi da sole, scortate dalla guida sicura di Bill. Sapevo che, anche se fossi caduta, ci sarebbe stato lui a sorreggermi.
Mi fidavo incredibilmente tanto di lui, era come un padre per me.
Attraversai tutta la chiesa, scortata dagli sguardi di tutti i presenti, fino a che non arrivai al fianco di un Zayn tutto sorridente e Bill mi lasciò.
Il prete iniziò il suo solito discorso, fino a che non arrivò il fatidico momento del 'sì, lo voglio' per entrambi.
-Vi dichiaro marito e moglie! Può baciare la sposa..- concluse infine l'uomo.
Mi girai verso di Zayn e gli sorrisi.
-Nonostante tutto, ti amo ancora..- gli sussurrai, prima che mi baciasse, facendo scoppiare un milione di applausi all'interno di quella chiesa.
Potevamo aver litigato un milione di volte, non esserci parlati per mesi, aver giurato che non avremmo mai più voluto sapere l'uno dell'altra un sacco di volte, ma tutto ciò che importava ora eravamo noi due.
Noi due che, alla fine di tutto, ci eravamo ritrovati ed eravamo legati da un sentimento più che vero.
Sapevo che per me ci sarebbe stato sempre, che sarebbe stato pronto a tirarmi su di morale ogni qual volta che stessi male. E io ci sarei sempre stata per lui.
Perchè in fondo, lui era il mio sorriso, la mia felicità.
Lo amavo e lui amava me.
Cosa potevo chiedere di più?<<Non ho che te, che mi fai diventare la cosa più importante; non ho che te, a sorridermi per mano tra la gente>>
-CIAPA LA GALEINA'S SPACE-
L'ultimo -ciapa la galeina's space-, ce ne rendiamo conto gente?
Non vi mancherà anche solo un pochino? ç_ç
Beh, questo era l'epilogo, è un po' una merdata, ma facciamo finta di niente <3
Volevo ringraziarvi per i numeri di questa storia, ovvero:
-1381 al prologo.
-146 recensioni. (senza contare quelle che ci saranno qua)
-25 persone hanno questa storia tra le preferite.
-4 persone hanno questa storia tra le ricordate.
-51 persone hanno questa storia tra le seguite.
Cioè, sono dei numeri enormi per una come me.
Davvero, non avete idea di quanto vi sia grata per tutto il supporto, per tutte le recensioni, per tutto quanto.
GRAZIE MILLE, DAVVERO.
Spero seguirete le mie storie future.
Siete meravigliose.
p.s: presto inizierò una nuova FF sui One Direction, se volete che vi avvisi quando la inizierò scrivetemelo nella recensione e lasciatemi il vostro contatto di twitter, così poi vi avviso là :)
p.s2: so che Zayn è musulmano e quindi i loro modi di sposarsi sono diversi da quelli cattolici (credo, non conosco la religione musulmana AHAH), ma vabbè è una FF, facciamo finta di niente e viva la vita! AHAHAHAH
Simo. (@xjbieberslaugh_ on twitter)