Bonjour madamoiselles!!!
Eccomi con una nuova Fan Fiction!!!
Cosa c’è di meglio da fare in
questi uggiosi pomeriggi di Gennaio se non scrivere?
Di studiare latino e greco neanche
a parlarne, perciò eccomi con una nuova storia!!!
La trama mi è venuta in mente
durante l’ora di matematica, quasi come se fosse stata una fotografia, ho visto
l’immagine di una ragazza mora che guardava la lavagna, sospirando qualche
volta con aria sognante, mentre pensava al ragazza che
amava; visto Nayo come sono interessata alla lezione di Belfagor?
All’inizio di ogni capitolo
troverete il titolo di una canzone, quella che mi ha ispirato il capitolo,
così, non so se la volete ascoltare... Questo primo capitolo è un po’
noiosetto, ma spero che ti piaccia
Bhè, che altro dire, vi lascio
alla lettura e
commentate
Un bacio
Shannon o Niky
( se volete chiamarmi così non c’è
problema^^)
P.S. mi stavo per dimenticare, i
pensieri di Pansy ( visto che è scritto in prima persona) sono al presente...
* Natural’s Not in It – Gang of Four
Facciamo quattro conti
Ragioniamo,
facciamo quattro conti con molta calma, spiegatemi perché Draco Malfoy, il
ragazzo più bello di Hogwarst, dovrebbe preferire me, Pansy Parkinson, a Daphne
Greengrass...
È inutile
che ci pensiate perché non potrebbe mai preferire me: un metro e 50 di pelle
cadaverica, capelli scuri e lunghi, occhi verdi, mingherlina e del tutto priva
di curve, insomma una ragazza del tutto normale tranne per la mia goffaggine,
degna di una disabile; a
Daphne Greengrass, la divina Daphne, alta, non più di Draco ma
abbastanza da farla sembrare una modella di Morgana’s Secret , bionda, formosa;
insomma l’incarnazione della vera bellezza.
Ero nella
biblioteca di Parkinson Maison, appoggiata con la testa alla scrivania, con
questi pensieri che mi frullavano per la testa, sfogai la mia frustrazione
dando un calcio alla gamba del tavolo.
POUF!
Non
dovetti alzare neanche la testa per capire che era l’immacolato libro di Storia
della Magia- ce l’avevo da quasi cinque anni e non
credo di averlo mai aperto- l’oggetto che era caduto per terra e subito aveva
attirato l’attenzione del libro di Cura delle Creature Magiche, buttato in un
angolo, che si era diretto verso quello di Storia e aveva iniziato a mangiarlo
SCRAT,SCRAT,SCRAT
Diedi un
calcio al libro di Cura, immaginando che fosse la testa delle Greengrass e recuperai il libro, o almeno i resti del libro, di Storia e
lo appoggiai sulla scrivania
Mi
dondolai sulla sedia, ogni pretesto era buono per non studiare, davanti a me
avevo il tema di Pozioni, prolisso come lo voleva Piton .
Mi
arrotolai una ciocca di capelli intorno al dito e la lascia andare, di fianco
al foglio del tema ce ne era uno pieno di scritte
DRACO
DRACO
DRACO
DRACO
Lo so che
pensate che sia una psicopatica, ma immaginatevi un
giorno di camminare nei corridoi di Hogwarst e incontrate Draco Malfoy, bello
come un angelo, che vi sorride in quel modo che è capace di scioglierti, vi
saluta e sempre sorridendo vi chiede se volete andare al ballo del Ceppo con
lui...
È quello
che mi è successo l’anno scorso, ma non pensate che Draco mi piaccia da Natale,
ho un cotta per lui dal primo anno, il mio cuore aveva
iniziato a battere più forte del normale quando si parò davanti a Potter,
cercando di farlo diventare suo amico.
Inutile
dirvi che tutte le volte che mi guarda, che mi sorride, che mi tocca, il mio
cuore inizia a battere più forte del normale e rischia di venirmi un infarto,
perché immagino che sappiate cosa voglia dire.
-
Pansyyyyyyyyyyyyyy
Era la voce di mio padre, da quando
mia madre se ne era andata, lui era diventato ossessivo e spaventato dall’idea
che potessi andarmene anche io prima del ritorno a Hogwarst ( mancava un giorno
), non faceva altro che chiamarmi, magari per cose inutili
-
Che
c’è?
-
C’è
Millicenttttttttttt
Alla
notizia , sbattei la testa sulla scrivania, Millicent
Bulstrode, ovvero
Colei.che.dopo.anni.continua.a.sbavare.dietro.a.Blaise
In teoria doveva essere la mia migliore amica,
ma ormai era affetta da quello che definivo Blaisite
È inutile
che la cerchiate nel manuale per diventare Medimago, perché non la troverete;
si riconoscono i malati di Blaisite da alcune caratteristiche:
Incominciano
ad avere problemi salivari appena passa
Cercano
di fregargli i vestiti per sentire il profumo della sua colonia
Le ragazze
intelligenti si tirano le trecce per non sorridere troppo...
Scesi le
scale e arrivai nel salotto, Millicent, in tutta la sua grandezza, si grandezza, parlava con mio padre.
In mano
teneva un sacchettino, con scritto
Dolce
Follia
Oh,oh,oh, era andata in una profumeria di Diagon Alley, alla
ricerca della colonia usata da Blaise, probabilmente la camicia che gli aveva
fregato l’anno scorso aveva perso il profumo
-
Ciao
Milly...
Lo dissi
cercando di sembrare felice di vederla, lei mi abbracciò e dopo aver salutato
mio padre, salimmo in camera mia, appena chiusa la porta lei iniziò a squittire
come il topolino che quella mattina avevo provato a Trasfigurare in una tazza.
-
Non
ci crederai, ma ce l’ho fatta!!! L’ho trovato!!!
-
Cosa
hai trovato?
-
Il
profumo di Blaise!!!
Scossi la
testa, se certo, come no....
-
Senti
e dimmi se non è questo!!!
Aprì il
sacchettino e spruzzò un po’ di profumo, no, non era quello il profumo, tosii leggermente, Milly mi guardò con il terrore negli occhi
-
Non
è questo?
-
No
Milly, quello di Blaise è più dolce...
Mi guardò
con gli occhi spalancati
-
Mi
dispiace, però ci assomiglia molto...
Lo dissi perché
aveva una faccia tremendamente triste, guardò l’ora
-
Devo
andare, ci vediamo domani alla stazione.. ok?
Ci
abbracciamo e lei uscì dalla stanza.
Mi stesi
sul letto, guardai il soffitto mentre fuori era
scoppiato un temporale, si sentiva solo il rombo del tuono e il ticchettio
della pioggia contro il vetro.
DRACO
DRACO
DRACO
Sempre al
centro dei miei pensieri, di tutti i miei pensieri
-
Pansy!!!
Era di nuovo mio padre
-
è pronto da mangiareeeeeee!!
-
Arrivooo
Scesi le scale e andai a mangiare, avevo
smesso di pensare a Draco, secondo voi?
Non scherziamo....