Anime & Manga > D.Gray Man
Segui la storia  |       
Autore: Bloody Wolf    25/06/2012    1 recensioni
E se il Conte Del Millennio desse l'ordine a Sir Tyki Mikk di catturare Allen Walker per farsi dire i malvagi piani del Consiglio degli Esorcisti? E se Allen odiasse Tyki con tutto il cuore?
Paring: Tyki x Allen
il Rating potrebbe variare andando avanti coi capitoli!
Detto questo spero vi piaccia! Ciao ciao!
Genere: Azione, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Allen Walker, Tyki Mikk | Coppie: Tyki/Allen
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
cap 1 destino
.Allen.
Il vento gelido del mese di novembre soffia impetuoso tra le mura dell’ordine, forse questo è l’inverno più rigido che io abbia mai provato.
Alcune camere sono state evacuate per il ghiaccio, persone sono state mandate in infermeria per ipotermia, Komurin si è ghiacciato e metà delle persone della sede sono malate, raffreddori, tossi, febbre da cavallo e tante altre malattie…
Gli unici che non si sono ancora ammalati sono Kanda, Lavi ed io.
Dormiamo vicino al caminetto come cani e così mi devo sopportare quel baka di Kanda ma per fortuna con me c’è Lavi.
Il reparto scientifico sta mettendo appunto un aggeggio infernale per scaldare l’intero Ordine ma per ora nulla di buon sperato.
Mi rannicchio nel mio sacco a pelo, do la buona notte ai miei amici e nemici e mi rintano sotto le coperte.
Le luci pian piano si affievoliscono lasciando solo la lucente luce del fuoco che scoppietta irregolare come un pierrot che mostra i suoi trucchi a dei bambini bisognosi di luce.
Sospiro e chiudo gli occhi.
Da quando Tyki mi ha quasi ucciso faccio degli strani sogni, ormai sono passati anni da quel giorno ma i suoi occhi non smettono di tormentarmi…
Quegli occhi degli di un mostro, di una pantera che silenziosa ti afferra e ti fa sua preda, quanto ti odio Tyki Mikk!
Non so odiare altra persona oltre a te!
Il tuo sorriso malvagio mi penetra la pelle come aghi provocando in me sconforto e paura, non posso fermare le lacrime che calde rigano la mia guancia, implacabili arrivano al mento e poi cadono divenendo solo gocce ormai fredde di ricordi che solo io so disegnare dentro me.
-A cosa pensi Allen?
Una voce, questa voce è quella del 14th, mi giro osservando il piccolo specchio lì vicino, la sua figura mi riporta alla realtà e nego con la testa sprofondando nelle calde coperte.
-A chi pensi Allen?
Porto il cuscino sopra la nuca in modo da non sentirlo più, perché il mio cuore ha iniziato a battere quasi dolorosamente? Perché gli occhi si sono riempiti di lacrime?
Forse perché so di essere un mostro, che dentro di me aleggia lo spirito di un Noah, Un mostro umano che uccide altri umani per divertimento, puro divertimento.
Un mostro come…… Tyki Mikk.
-Lo Sei Allen, Sei un mostro.
Basta, non ne posso più. Prendo uno stivale e lo getto verso lo specchio che, con un rumore sordo, va in frantumi dividendosi in mille pezzi.
Kanda e Lavi si svegliano di soprassalto e io continuo ad osservare i pezzi di vetro, Il noah è lì che ride e mi osserva quasi per schernirmi.
Chiudo gli occhi e piango rannicchiandomi per portarmi le ginocchia al petto.
Perché Dio mi fai tutto questo? Non potevo essere un normale Esorcista che combatte solo contro gli akuma, proprio io dovevo essere la pecora nera che cammina tra le pecore immacolate dei tuoi verdi prati!
Lavi mi afferra la nuca non capendo cosa fare lo rassicuro con dolcezza e chiedo perdono agli altri.
Ripulisco i mille pezzi di vetro.
Mi ferisco al palmo, vedo il sangue scorrere lento e smanioso dal mio palmo ma invece di fermarlo sto a guardarlo come uno stupido.
Questo sangue è l’unica cosa che odio di più di Tyki mikk forse.
Lavi mi corre in aiuto fasciandomi il palmo e finendo di pulire.
-Che ti prende Allen, sei apatico questa sera…-
-Sto bene non preoccuparti, mi tormentano i miei demoni del passato.
-Lo sai che chi rompe uno specchio 7 anni di sfortuna.
-Lavi va al diavolo!
Ingaggiamo una guerra di cuscini fino a quando Kanda si intromette urlando isterico.
-Domani partiamo per una missione voglio dormire! Mammoletta dormi e non rompere!
Dopo qualche minuto di insulto mi rimetto a dormire, la ferita pulsa ma la stanchezza prende il sopravvento facendomi finalmente cadere in un baratro nero di riposo.

-Buon giorno Allen!
-Giorno Lavi.
Ci alziamo notando che, come al solito, Kanda si è già alzato e se ne è già andato senza svegliarci. Rompi scatole -.-‘
Arriviamo alla sala mensa e Komui ci viene in contro dandoci i fogli della nuova missione.
Ci comunica che andremo in tre differenti regioni per affrettare i tempi.
Io andrò in Russia, Lavi in Turchia e Kanda in Giappone.
Perché io devo andare al freddo!
Sospiro.
Facciamo colazione, ci salutiamo e poi partiamo.
Mi siedo sul treno da solo, nel mio letto numero 16.
Questo treno è quasi vuoto, non fa freddo ma nemmeno caldissimo.
Mi stringo nella divisa abbraccio Tim e leggo il fascicolo che mi ha dato il supervisore.
- Dell’ innocence si pensa sia nascosta in un piccolo paesino della russia vicino alla capitale. Motivo: sparizioni improvvise, ritrovamenti di cadaveri con stelle sullo scheletro e infine questo altro infernale dettaglio… Si pensa che questa innocence sia custodita da animali feroci comandati dal conte. Buon lavoro Walker.

.Tyki Mikk.
-Bang!
Mi metto seduto sul letto di colpo, cosa è stato quel maledetto rumore? Le coperte scivolano maliziose fino al mio inguine, le osservo sbadigliando, sono nere, che bel colore anche se possono essere sporcate solo di bianco, cioè insomma il rosso non sporca il nero, il viola nemmeno, solo il bianco può sporcare il nero.
Che cosa affascinante.
Mi allungo sul letto per recuperare i boxer finiti non so come in fondo al letto, li infilo (forse anche all’inverso O.o) E metto una tuta comoda per scendere da basso, apro la porta di camera mia e scendo la lunga scalinata che porta alla sala da pranzo e alla cucina del conte.
Prendo un bicchiere vuoto, metto un po’ di ghiaccio e lo riempio di vodka.
Di solito preferisco qualcosa di più raffinato come Whisky o qualche liquore alla liquirizia ma la notte voglio vodka oppure vino bianco…
Sorseggio la mia vodka guardando fuori dalla finestra.
Mi accendo una sigaretta  e mi siedo sul davanzale della finestra, la spalancando lasciando entrare la fresca brezza della Spagna, il Conte aveva voluto stabilirsi in una regione abbastanza calda per evitare di congelare e così siamo qui a due passi dalla mia madre patria.
Chiudo gli occhi aspirando quel fumo tossico e bevendo quella schifezza insapore che mi mandava fuori giri.
La luna svetta alta tra il cielo nero.
-Lo avevo detto io che il bianco è fatto per il nero e il nero per il bianco.
Sorrido mentre ascolto distratto i suoni di una città a me conosciuta.
-Cosa fai qui sveglio Tyki-Pon??
Giro il volto vedendo il conte in pigiama e con un cappello con piccoli coniglietti e torte alle fragole.
Mi va di traverso la vodka a quella visione.
-Conte… La prego non mi chiami con quel nominativo.
Mi rassetto un attimo dallo spavento e il conte ride.
-Domani vai in missione, è un po’ lontano da qui ma con un akuma sarai veloce.
Finalmente una missione, non ne potevo più di stare qui a fare nulla per giorni e giorni mentre gli altri lavoravano!
-Dovrai catturare Allen Walker.
Spalanco gli occhi e nego con la testa, mi è già sfuggito una volta quel maledetto, non voglio fare ulteriori sbagli.
-Tyki lo terremo qui prigioniero per mesi, dobbiamo sapere cosa ha in mente Komui e il consiglio!
-Non posso farlo! Mi tormenta ancora adesso il suo sguardo Conte!
-E’ un ordine Tyki.
Abbasso lo sguardo e annuisco buttando la rimanente sigaretta dalla finestra e abbandonando il bicchiere di vodka sul tavolo.
Mi sdraio sotto le lenzuola e chiudo gli occhi.
Il suo sguardo era come se mentre lo uccidevo lui non provasse odio verso di me… E anche tutte le volte che lo ho incontrato dopo, lui non sa odiare con gli occhi, il suo è un odio più profondo, lui odia con il cuore e questo non lo sopporto.
Ma questa volta lo obbligherò ad avere terrore di me!
Io ero come lui, non sapevo odiare con gli occhi, certo non ero puro come lui anzi ero solo un barbone però odiavo con il cuore ed era doloroso per me e per gli altri quindi ho smesso di odiare o meglio, non voglio conoscere le persone per non poterle odiare.
Sbuffo e mi accendo un’altra sigaretta, porterò a termine il mio compito con disinvoltura come ho sempre fatto, o quasi.
Spengo la sigaretta a metà e spengo la luce.
Notte.

-Lero! Signor Tyki deve partire in missione!!
Scaccio l’ombrello ma al suo posto mi salta addosso Road.
-Sei pesante Road!!
-Vieni a giocare con me Zio!!
-Devo andare in missione!
-Lo so a prendere Walker! Muoviti e portamelo!
Mi alzo grattandomi la nuca con sonnolenza, ho tagliato i capelli da poco, erano troppo lunghi, mi facevano troppo aristocratico ora sono semplicemente io.
Mi faccio una doccia rilassante e poi indosso i miei abiti pesanti: un paio di pantaloni, una camicia e un giaccone lungo, al diavolo la giacca elegante! Indosso degli stivali fino al ginocchio, li lego in modo da lasciare sotto i pantaloni stretti e allaccio infine la cintura.
-Io vado Conte.
Allen Walker aspettami in Russia, ti prenderò.



Note:
Questa fiction è nata così dal niente, è una Allen x Tyki quindi uomo per uomo se non vi paice spegnete il pc.
Il genere per ora lo metto sul giallo anche se le scene più calienti avverranno negli ultimi capitoli...
Aggiornerò quando ho tempo scusatemi...
Spero vi paiccia xD
ciao ciao!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D.Gray Man / Vai alla pagina dell'autore: Bloody Wolf