Novembre.
A novembre iniziava il freddo e Sirius sapeva quanto James odiasse il freddo.In quel periodo tirava fuori i maglioni pesanti e le sciarpe di lana.
La notte, furtivo, s’infilava nel letto di Sirius incastrando i piedi in mezzo ai suoi polpacci e facendosi circondare dalle sue braccia per scaldarsi.
James non sopportava il freddo e Sirius aveva un corpo così caldo e grande che era in grado di avvolgerlo tutto e farlo sentire piccolo e protetto.
Sirius non poteva neanche lontanamente immaginare quanto lui amasse sentirsi così.
Quanto durante la giornata aspettava quel contatto.
Quanto bramasse sentire gli occhi dell’altro su di sé, costantemente.
E costantemente sentirsi suo.
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