Rieccomi un'altra volta con il 21! In realtà le cose si fanno più interessanti e sconvolgenti dal 24
ma andremo a priori(?) okay non sono sicura se vi piacerà ciò che succederà a Niall 
magari mi tirerete le scarpe attraverso il computer per uccidermi o saperne di più.
Ma io sarò bocca CUCITA. uù No dai mi sto disperando per Nialler al capitolo 27-28 çwç
Chissenefrega per ora leggete questo e poi FORSE sarete partecipi della mia devastazione(?)
Baci -Nik
P.S. La prossima volta Harry's Pov! Per la questione delicata Larry(?)

LIAM'S POV

Grazie ad Isabelle, io e Josh non siamo finiti nelle grane anche se Jovànne 

ci ha fatto una bella ramanzina.

-Ehi rubacuori, come stai stamattina?- mi chiese proprio il mio amico in questione.

-Non chiamarmi rubacuori Josh, non lo sono-

Mi diede uno spintone leggero e lo guardai male.

-Pene d'amore?-

-No. Se stai cercando un rubacuori forse dovresti cercare il Principe-

-Ma chi Harold Edward?-

Alzai le spalle e sospirai.

-Senti Liam, se vuoi gli fai i baffi a quello-

-Senti Josh, io non voglio fare i baffi a ne...-

Apriì la porta dello sgabuzzino come al solito e trovai le due persone di cui 

stavamo parlando avvinghiate sotto una coperta.

-Che succede Liamuccio?- chiese Josh.

Gli copriì gli occhi.

-Nulla Josh, tranquillo! Solo che c'è TALMENTE SPORCO che non DEVI VEDERLO-

Marcai le parole un po' alzando il tono.

Funzionò e si svegliarono.

-Oh God. Liam?- chiese assonnato Harry.

Mi premetti la mano sulla fronte.

-Oh. Amico sei finito- constatò Josh.

Gli tirai una gomitata.

-SIAMO finiti se li trovano-

-OKAY ragazzi. Calmi ho capito-

Per fortuna.

-Ehi piccioncini, come è stato ieri?- li stuzzicò Josh.

Altra gomitata.

-Emozionante direi- scoppiò a ridere Harry vestendosi.

-Ragazzi fareste meglio ad eclissarvi, se Simon...-

-TRANQUILLO. Ho detto che ho capito- ripetè.

Si chinò su Isabelle e le accarezzò i capelli.

-Ehi bellezza- le sussurrò all'orecchio.

-Però devi ammettere che ci sà fare. Se fossi gay ci penserei un attimo...-

Altro colpo nello stomaco.

Le posò un bacio sulla guancia e finalmente si svegliò.

Ci guardò perplessa poi richiuse la porta (con forza sottolineo) lasciandoci fuori.

-Donne- ribattè Josh.

-Bravo. Di prima mattina sono intrattabili- risposi.

 

Dopo circa due minuti uscirono entrambi con un'aria piuttosto normale.

-Bene. Cristoforo e Simon vogliono vedervi- dissi.

Li interruppi prima che potessero parlare.

Scossi la testa.

-Non centra quello che combinate da quando siete sulla nave.

 Sono direttive sul viaggio-

-Va bene- disse Isabelle, probabilmente perchè non sapeva cosa dire.

Li portai nello studio di Colombo.

Mi fermai davanti alla porta e dissi:

-Bene, ora potete entrare- sorrisi ampiamente.

Come immaginavo li misi a disagio.

-Ma voi...?- cominciò Harry.

Scossi la testa.

-Mai. Io e Josh non entriamo mai nello studio del signor Ammiraglio

se non per pulire o riferire cose-

Anche Josh mi imitò scuotendo il capo.

-No signore-

Mi sembrò di vedere un po' di pena negli occhi di Isabelle ma le sorrisi.

-Tranquilli e divertitevi. Si fa per dire, ovvio-

Entrarono dopo aver bussato e Josh si rivolse a me:

-Liumluck andiamo a farci qualcosa di forte, ho visto della vodka,

altrimenti del vino rosso- mi diede un colpo sulle spalle.

-Ho visto anche delle belle ragazze, ma ne troverai quante ne vuoi in India-

Gli sorrisi.

-Non preoccuparti per me Josh, non vivo di ragazze e non posso bere,

lo sai bene. Ho quel problema con il drenaggio; ho un solo rene funzionante-

 

LOUIS' POV

La porta dello studio si apriì dopo che qualcuno aveva bussato da fuori 

e si riversarono dentro Harry e Isabelle.

Unico problema: erano per mano.

WHAT?

E cominciai a dire tante di quelle imprecazioni in inglese nella mente.

Cosa minchia ci facevano insieme?

Era sparito per tutta la notte e ora arrivava mano nella mano con Isabelle?

Spero non voglia litigare come è successo tempo fa.

Perchè io non ne ho voglia, ma se servirà sono spade e colpi.

Anche Zayn è d'accordo con me basta guardarlo in faccia per farsi venire i brividi;

bisogna che lo tenga a freno.

-Allora...Ora che siamo tutti al completo possiamo passare a cose serie- affermò Colombo.

Mi piaceva quel tipo.

Come parlava e come pensava; per non parlare del favoloso cappello di piume.

-Come ben saprete arriveremo in India e non vi abbiamo "salvato" per nulla- ci fece notare Simon.

-Quindi ci sfrutterete?- chiesi rapidamente.

-Esattamente. Sei intelligente Louis-

Sbuffai.

-In mezzo a questa mandria- borbottai.

Nessuno diede peso alle mie parole perchè le dissi basse e comunque ognuno pensava ai suoi.

-Quindi sbarcheremo in città diverse e voi dovrete guadagnare delle cose per il viaggio...-

-Cos è una caccia al tesoro?- chiesi di nuovo.

Ormai era ovvio che interagivo solo io e pure ironicamente.

Che barba, volevo solo parlare con Harry.

-Giusta osservazione. La prima tappa è il Sahara quindi occhi aperti-

Sbuffai palesemente.

Odiavo il caldo e il deserto.

-Quasi dimenticavo...- cominciò Simon con un'aria tardiva, come se stesse per dire:

"Buonasera sono Simon e sono molto ricco"

Sottolineando la parola molto.

-Avevo pensato a una specie di gara per divertirvi-

-Hai pensato un po' troppo eh Simon?-

Simon mi rise in faccia.

-Di solito non penso così tanto, hai ragione.

Ma la situazione lo richiede. Richiede maggiore sforzo-

Il silenzio pesò davvero troppo e Colombo intervenne rompendolo,

-Simon sta parlando di coppie, un insieme di tre squadre composte da due, che ne dite?-

Portai la mano destra al mento fingendo di avere la barba, imitando Simon.

-Uhm...Fammici pensare...- risposi.

La risposta l'avevo pronta ma a sorpresa Zayn mi anticipò.

-NO-

Sentiì una risatina di Harry e mi premetti il palmo sulla fronte.

Ti scongiuro Harold cuci la bocca che prima o poi ti ritroverai in compagnia del tanto temibile Paul.

Tutti gli occhi erano puntati su Zayn perchè pensavano che Harry l'avrebbe finita lì; ma così non fu.

-Che hai paura di finire nella coppia sbagliata?-

Zayn con uno schizzo si alzò in piedi, ma riusciì a bloccarlo velocemente.

Lo sapevo perfettamente.

-Ti spacco la faccia principino, attento-

-Zayn piantala- lo bloccai per le braccia.

Non ero arrabbiato con Zayn.

Lanciai un'occhiata seria al riccio.

Poi mi voltai rapidamente verso Simon e dissi:

-Io e lui andiamo a fare quattro chiacchere-

Non aspettai neanche l'assenso dello zio che trascinai fuori un Harry inebetito.

 

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