Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Frency94    28/06/2012    4 recensioni
Santana conosce Brittany e grazie a lei riesce a combattere e superare molte difficoltà.
E' la prima ff che scrivo su Glee quindi non so cosa verrà fuori.
Se vi fa piacere recensite e ditemi cosa ne pensate! :D buona letturaaa!!!
Frency
Genere: Angst, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 27.

 

 

 

 

Santana POV

 

È solo un’altra operazione… solo un intervento, non c’è niente di cui preoccuparsi è quello che continuavo a ripetermi dalle tre di notte, quando mi ero svegliata, troppo agitata per poter dormire.

Sentivo il respiro regolare di Brittany che in quelle ore era come un calmante per me e mi impediva di piangere o urlare il mio terrore.

 

Cercai di alzarmi da quel letto, da quando ero in ospedale mi avevano confinato li, impedendomi di alzarmi, ma non ce la facevo più.

Mi misi a sedere a fatica, sentendo tutto il dolore che quel movimento provocava alle mie ferite non ancora rimarginate. 

Cercai di raggiungere la finestra, aggrappandomi a qualunque cosa, dopo di che mi accasciai a terra, sfinita per lo sforzo.

Sentivo gli occhi che iniziavano a pizzicarmi, implorandomi di lasciare andare le lacrime. Non riuscii a resistere oltre e sentii le lacrime che si facevano strada sulle mie guance.

 

 

 

Brittany POV

 

Aprii gli occhi ed una sensazione di sconforto si fece spazio dentro di me, vedendo che Santana non era al mio fianco. 

Mi alzai velocemente e la vidi, accucciata in un angolo della stanza, scossa da singhiozzi silenziosi.

 

“San…” mi avvicinai a lei, che alzò un momento il volto, mostrando gli occhi gonfi per il pianto, ma lo nascose subito.

Mi sedetti al suo fianco, abbracciandola “San… non preoccuparti, andrà tutto bene!” dissi mentre la sentivo distendersi fra le mie braccia.

Si strinse di più a me, singhiozzando sonoramente “Shh piccola… ci sono qui io…”

 

Riuscì a calmarsi solo dopo qualche minuto “Che ne dici di ritornare a letto?” le chiesi e la vidi annuire.

“Britt…”

“Sì?”

Vidi la sua fronte imperlata di sudore “Non..non riesco ad alzarmi..”

Mi avvicinai e, dopo averle asciugato la fronte, la presi in braccio, per adagiarla poi sul letto.

“Dormi ora…”

“NO, voglio stare qui con te… ti prego!” disse implorandomi.

“Va bene.” le scostai i capelli e le accarezzai la guancia, mentre lei si avvicinava sempre di più a me, stampandomi un lieve bacio sulle labbra.

 

Restammo a coccolarci fino a quando i medici entrarono in camera, per preparare Santana all’intervento.

 

Prima di uscire la baciai, cercando di infonderle tutto il coraggio di cui ero capace.

“Ci vediamo dopo!” Le dissi sorridendo.

 

 

 

Santana POV

 

La vidi uscire dalla stanza sorridendomi Santana, non voglio sentire scuse, devi superare anche questo osctacolo, devi farlo per lei! pensai presa da un improvviso coraggio.

 

Vidi i medici muoversi velocemente attorno a me. Mi spostarono sulla barella e dopo avermi portato in sala operatoria mi anestetizzarono. 

Poi non sentii più nulla.

 

 

 

Brittany POV

 

Dopo aver lasciato la stanza mi diressi verso il bar dell’ospedale, cercando di ingannare il tempo.

 

“Hey Brittany!” erano Puck e Quinn.

“Ciao ragazzi”

“Come sta Santana?” chiese Quinn, vedendomi preoccupata.

“È in sala operatoria, hanno trovato un fegato compatibile ed ora la stanno operando.” dissi tutto d’un fiato.

“Cavolo… speriamo vada tutto bene…” si intromise Puck, pensieroso.

“Già…” 

Quinn allora cercò di tranquillizzarmi “Vedrai che andrà tutto bene! Ora di va di fare un giro?”

“Ma sì, dai. Almeno non ci penso…” risposi, accettando la sua proposta.

 

Passammo qualche ora in un parco li vicino, parlando del più e del meno, cercando di non pensare a ciò che, proprio in quelle ore, stava subendo Santana; dopo di che tornammo in ospedale.

 

Stare lì, nella sala d’aspetto, senza ricevere notizie di alcun genere era snervante, sentivo i nervi a fior di pelle, ma cercai di stare calma… per lei.

 

Passavano le ore e di Santana non avevo ancora alcuna notizia.

Arrivarono anche i miei genitori, a sostenermi durante quella tremenda attesa.

Il tempo pareva essersi fermato, ero fra le braccia di mia madre che cercava di tranquillizzarmi, mentre mio padre mi accarezzava dolcemente i capelli. Non preoccuparti, sta andando tutto bene, è normale che ci voglia tanto tempo. continuavo a ripetermi mentalmente.

Ad ogni minuto che passava però le mie speranze iniziavano a vacillare.

 

Dopo circa sette ore che Santana era sotto i ferri vidi uscire un’infermiera “Santana Lopez?”

Mi alzai di scatto. Cercai di decifrare la sua espressione: era triste, dispiaciuta.

“Come sta?” chiesi e una morsa mi prese lo stomaco quando vidi che lei indugiava a rispondere.

 

 

 

 

Continua…

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Frency94