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Autore: Elee1D    28/06/2012    3 recensioni
Oh beh, non voglio rovinarvi nulla, solo voglio dirvi che l'ho fatta col cuore questa storiella. :3 Adoro scrivere. :D Sopratutto di Louis Tomlinson. Sì, perchè questa storia è basata attorno a lui. Anzi la vita di Hel è basata attorno a lui. E Louis beh, Louis è fantastico e ruba il cuore quando meno te lo aspetti come è successo a me.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rimasi completamente paralizzata su me stessa. Che gli avevo fatto? Niente, nulla. Perchè se n'era andato? Iniziai a tremare di freddo. Eppure il locale sembrava caldo. 

- Signorina Collins si sente bene? - chiese la bidella. 

- Non credo, Grace. - 

- Stai tremando e sei bollente. - disse mettendomi una mano sulla fronte. - Probabilmente hai la febbre. Che ora hai adesso? - 

- Psicologia con Newman. - 

- Va bene, vado ad avvertirlo che sei in infermieria. Tu intanto va cara, aspettami lì. - Annuii e me ne andai in infermieria. Stavo davvero morendo di freddo e il pensiero di Louis che se n'era andato mi faceva stare ancora di più male. Mi sedetti sul lettino e mi strinsi il corpo con le braccia per farmi caldo. Grace entrò e prese il termometro. 

- Ecco qui cara, ora aspettiamo. - Grace era sempre stata buona con tutti, era la bidella migliore che la Hall Cross avesse mai visto. Il termometro suonò. Avevo 38.7 di febbre. 

- Oh cielo! Devi tornare a casa! - 

- Non c'è nessuno a casa.. - dissi. 

- Beh, allora resta qui buona buona. Vieni a farmi compagnia in portineria. - disse mettendomi una coperta sulle spalle e prendendo in spalla il mio zaino. 

- Guardi che pesa.. - dissi io. 

- Oh, sono abituata a cose peggiori,  non preoccuparti. - 

Mi sedetti in una sedia vicino a Grace, in portineria. Stavo meglio con la coperta addosso. 

- Dopo cos'hai? - 

- Filosofia.. - 

- Bene, andrò ad avvisare anche il professor Wegnaf. - Io annuii e chiusi un pò gli occhi. Mi addormentai, ero ancora molto stanca dalla serata di ieri e il sonno mi fece recuperare un pò le forze. 

- Hel.. - mi sussurrò qualcuno. Aprii piano gli occhi. Due occhioni azzurri mi stavano guardando. Niall. 

- Ciao Niall.. - farfugliai. Lui mi sorrise. 

- Come stai? Un pò meglio? - 

- Sì, un pò sì.. - 

- Grace mi ha detto che hai quasi 39 di febbre.. - 

- Sì.. E non c'è nessuno a casa.. Fino a oggi pomeriggio tardi.. - farfugliai io. Non avrei mai voluto stare a casa con Rebecca. Era una babysitter per bambini piccoli, non diciasettenni. 

- Beh, dopo scuola puoi venire a casa mia se vuoi. Stai un pò al caldo, ti bevi un tè, prendi un qualcosa.. Ti va? - 

- Non voglio disturbare.. - 

- Oh, non c'è nessuno a casa, i miei sono partiti stamattina per lavoro, torneranno solo stasera tardi. Tranquilla. - 

- Okay.. Grazie Niall.. - 

- Di niente piccola.. Sai dov'è Louis?? Non l'abbiamo più visto.. - Louis. Oh, Louis. Non c'avevo pensato da quando mio ero svegliata. 

- Io e Louis.. Abbiamo litigato.. - dissi con voce tremante. Sentivo le lacrime pizziccarmi gli occhi. 

- Per cosa? - chiese Niall. 

- Non lo so.. Gli ho detto solo che c'eravamo messi insieme.. Poi era strano, gli ho chiesto cosa aveva e.. E.. - non riuscii a finire. Qualche lacrima mi bagnò il viso. 

- Se n'è andato.. - finì Niall. Annuii e lasciai che le lacrime mi scorressero sul viso. Niall me le asciugò con le mani. 

- E' il mio migliore amico e non voglio perderlo per delle cose che non so.. Gli voglio bene! - dissi piangendo. Niall mi abbracciò teneramente. Gli bagnai un pò la felpa. 

- Stai tranquilla, mi inventerò qualcosa ok?? - dissi guardandomi. Io annuii respirando a fondo. 

- Mi fai un sorriso? - Provai ma ne uscì una smorfia. Niall si mise a ridere, facendo ridere anche me. 

- Beh, almeno so farti ridere.. - disse sorridendo. 

- Vuoi un pezzo del mio panino? - chiese - E' con tonno e maionese. Me l'ha fatto mia madre ieri. - 

- Niall Horan che offre del CIBO? - dissi io ridendo. 

- Beh, sei la mia ragazza.. E' un'eccezione.. A te darei tutto il cibo che vuoi.. - disse lui staccando un pezzo dal suo panino per darmelo a me. Anche se ero ammalata, l'appetito non mi mancava mai. Lo mangiai. Era davvero buonissimo. 

- Ti amo.. - dissi a bocca piena. Lui si mise a ridere. Era vero, lo amavo. E queste due parole venivano dal cuore, lo sentivo. Niall, io amavo Niall. 

- Ti amo anche io.. Uh, sei sporca qui.. - disse mettendomi un dito vicino alla bocca. Non feci in tempo a parlare che mi baciò. Niall era incredibile. 

- Ecco qui, ora dovresti essere pulita.. - disse ridendo. 

- Oh, ne sono sicura. Come sei entrato qui?? - 

- Oh beh, ho fatto gli occhioni dolci a Grace. Molto semplice. - 

- Beh con quegli occhi che ti ritrovi potresti convincere chiunque.. - dissi io. 

- Non voglio occuparti la pausa mensa, va dagli altri.. - dissi io. 

- Non voglio andare dagli altri.. Voglio stare con te. - disse Niall. 

- Magari mi dò per malato.. Salterei Francese e starei con me.. Oh, che mal di testa! - disse mettendosi una mano sulla fronte. 

- Dai scemo! - dissi ridendo. Lui sorrise e finì di mangiare il panino. Mi mise una mano sulla fronte. 

- Sei meno calda.. Magari ti si è scesa la febbre.. - 

- Mi sento ancora un pò debole però.. - dissi io sbadigliando. 

- Mi dispiace di averti fatto far tardi ieri sera.. - 

- Scherzi?? E' stato fantastico e lo rifarei sicuramente! - Suonò la campana. Niall mi guardò con una faccia da cucciolo. 

- Devo andare.. - disse lui. Io sospirai. Lui mi baciò e mi sorrise - Ci vediamo dopo.. - disse. 

- Posso un altro bacio?? - chiesi. - Non me lo devi nemmeno chiedere.. - disse baciandomi intensamente. Qualcuno si schiarì la voce. - Signorino Horan, è meglio che torni in classe.. - disse Grace. Niall si scostò da me e mi sorrise. - Arrivederci Grace e grazie. - disse Niall andandosene. Grace mi guardò e io diventai tutta rossa. 

- Scusa Grace e che.. - 

- E' il tuo ragazzo, si era visto sai?? O meglio, si vede molto da come lui ti guarda. Sai, all'inizio pensavo che tu e Tomlinson fosse fidanzati. Scorazzate sempre insieme. - Louis. Un nodo mi arrivò alla gola. 

- Louis è il mio migliore amico.. - dissi io. 

- Ma vedessi, ragazza mia, come ti guarda! - 

- E com'è che mi guarderebbe? - 

- Ti guarda come se fossi una luce per lui, ti guarda in un modo incredibile, come se dicesse: guarda che bella che è quando fa così, guarda che meravigliosa che è! Penso che tu gli piaccia.! - 

- E' fidanzato.. - mormorai io. 

- Oh, beh, non è mai detto cara! Può essere fidanzato per farti un dispetto, può essere fidanzato per toglierti dalla sua testa, può essere fidanzato per provare a dimenticarti, può essere fidanzato per provare ad essere felice con un'altra persona. Può essere fidanzato per centinaia di motivi. - Non risposi, stavo ragionando come mi aveva proposto Grace. Era strano vedere la situazione da quel punto di vista, non l'avevo mai pensata così. E se fosse stato?? Proprio ora che ero quasi felice con Niall. Mich aveva ragione, l'aveva sempre avuto forse. Niall è un effetto benefico. Mi stava pian piano allontando l'idea di Louis come il mio amore, al posto del mio migliore amico.

   
 
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