Un rumore assordante circondava l’enorme palco montato a Trafalgar Square. L’agitazione era tangibile sia per i partecipanti all’evento, sia per chi era dietro le transenne. Quelle urla riempivano il centro di Londra. Miriam e Giorgia non avevano sentito un suono più bello. Non erano lì per loro, ma il suono era davvero eccezionale. Tante persone che mostravano il loro affetto per i loro idoli. A Giorgia mancava l’aria, era nervosissima e non la smetteva di spiegazzare un fazzoletto di carta, riducendolo e poco più di briciole. Miriam era preoccupata per il cambio d’abito, oltre che per la folla e la paura di sbagliare, avrebbe dovuto cambiare in due minuti abito e pettinatura, ovvero, tra la sua esibizione nella canzone con i One Direction e la sua esibizione di ballo nella crew con Danielle durante la canzone “Fight for you” di Jason Derulo, essì perché alla fine molte star mondiali si erano interessate all’evento, tra queste c’erano anche Ed Sheraan, Nicole Scherzinger, che avrebbe cantato un nuovo pezzo con le pussycat dolls, e nelle ultime 24 ore erano riusciti a contattare Demi Lovato, a Parigi per il suo nuovo album e quindi con ben due ore di volo a Londra. Miriam e Giorgia ebbero l’opportunità di conoscere, parlare e fare foto con tutta questa gente e chissà cosa il futuro gli avrebbe riservato dopo la loro entrata sul palco. ''E’ ora di cominciare! Mancano cinque minuti, Giorgia ti voglio qui dietro, Dov’è la band? La voglio sul palco ORA, Sheraan? Dov’è Sheraan? Sei il primo dopo che Giorgia avrà fatto l’introduzione. Un in bocca al lupo a tutti, si comincia!'', Hermond, il principale organizzatore dell’evento, era nervoso, ma come tutti quanti, e metteva pressione sugli altri. Dovevano andare sul palco e dovevano dimostrare quanto valevano. Per i ragazzi non era un problema, erano abituati a ciò, a molto di più, ma faceva sempre un certo effetto vedere così tanta gente lì fuori ad aspettare loro. ''Ok, facciamo un bel in bocca al lupo tutti insieme…'', tutti si unirono in cerchio ed urlarono insieme, poi si dispersero di nuovo. Louis stavolta andò verso Giorgia e le diede un lungo bacio. ''Buona fortuna piccola!'', le sussurrò e poi la spinse verso il palco facendole segno con il pollice all’insù. I One Direction erano terzi a cantare e poi avrebbero chiuso la giornata con un’altra canzone. Giorgia sarebbe uscita dal palco nel vero senso della parola. Era stata montata una pedana che scendeva dietro, o meglio sotto, le quinte, e sarebbe risalita lentamente sul palco. Giorgia si mise sopra la piattaforma e iniziò la salita, erano sei metri, ce la faceva, ce la poteva fare, cinque metri, era nervosissima le sudavano le mani, quattro metri, poteva sentire le voci perfettamente, tre metri, e se cadeva? Se si dimenticava il copione?, due metri, le urla, cadere, dimenticare, un metro, già vedeva la folla, erano in milioni. Si sentiva svenire. ''…Buongiorno Trafalgaaaar! Sono Giorgia, fatemi sentire un urlo?'' Le urla furono assordanti, ma rassicurarono Giorgia, in qualche modo era riuscita a parlare e a farli collaborare. ''Oggi avremo l’onore di avere con noi molti artisti mondiali, saprete sicuramente di chi sto parlando, ma spero tanto che voi non siate qui solo per loro, ma anche per la giusta causa per la quale è stato organizzato quest’evento.'', ci prese la mano ed iniziò a parlare senza sosta. Ed Sheraan suonò ed il pubblico inglese si fece sentire. Come da programma Giorgia si sarebbe intrattenuta con ogni artista per fare una piccola intervista e qualche gioco per far divertire il pubblico. Quando fu l’ora dei One direction la folla impazzì, le note iniziarono a riempire l’aria e la voce di Liam echeggiò per tutta Trafalgar, stavano cantando What makes you beautiful e il pubblico cantava con loro. Stava arrivando l’assolo di Harry, quando quest’ultimo poco prima andò dietro le quinte prese Miriam per il braccio e la portò sul palco. Lì, davanti a milioni di persone, cantò il suo assolo guardando negli occhi la ragazza e facendola sentire, per la prima volta, bella. Concluse un gesto così romantico e plateale con un bacio accolto dalla folla da urla pazzesche. Il concerto si concluse per il meglio, fecero tre bis tutti quanti e raccolsero somme più del necessario per la causa. Estremamente contenti i ragazzi uscirono dalle quinte insieme. Luois teneva per mano Giorgia, Harry Miriam. Una folla inaspettata si presentò loro, le ragazze riconobbero i loro compagni e scesero dalle nuvole, sembrava passata un’eternità, in realtà era solo una settimana.