Capitolo 18: Sono contento per te

[POV Nami]
La vita ti inganna, ti seduce, e ti abbandona quando ti sembra di aver raggiunto la felicità, portandoti via tutto.
Ero felice, avevo tutto ciò che potevo desiderare, amici che mi accettavano per quello che ero, un figlio di cui essere orgogliosa, un uomo che amavo…
E ora cosa mi rimane di tutti questi doni? Dove sono i miei amici ora? Mio figlio è scappato da me e sarei la prima a capirlo se non mi volesse mai più rivedere e quanto a Zoro---
Perché?

Cosa ha quella che non ho mai potuto dargli?Non ha nemmeno provato a negare, lui, quando gli ho sbattuto tutto in faccia…ha chinato la testa e basta…

Presa da un attacco d'ira, calco la penna sul foglio più forte del dovuto e, dannazione, s'è spezzata la punta…
Maledizione, ho rovinato la mappa…neanche l'ultimo dei miei piaceri, la mia consolazione da sempre, disegnare le mie mappe, mi riesce di fare?

Più tardi sento gli altri fare casino fuori, sul ponte, ma non mi muovo. Non ho voglia di festeggiare… e cosa dovrei festeggiare? Di essere stata cornificata allegramente per chissà quanti anni dall'uomo di cui più mi fidavo? Perché è questo che ho fatto… mi sono affidata a lui, come una stupida, come una ragazzina, e lui…lui…
Stupide lacrime. Mi hanno fatto sbavare l'inchiostro ancora una volta…

[POV Sanji]
Non riesco ancora a credere a quello che ha fatto Miranda. Ha salvato Gawaji. Ci ha salvati tutti.
E ora, mentre torniamo, è rimasta in fondo, staccata dal resto del gruppo, che si accalca intorno a mio figlio per festeggiare…
Sembra pensierosa, con la testa china e la frangia che le lascia in ombra gli occhi…
Mi avvicino e cammino accanto a lei, posandole una mano sulla spalla.
Trasalisce per un istante, risvegliata dalle sue riflessioni, poi mi guarda e sorride.
Ha l'aria stanca, soprattutto. Felice sì, ma stanca.
-Volevo ringraziarti per aver salvato Gawaji…
Poche parole che non riescono ad esprimere tutti i sentimenti che si agitano dentro di me.
Lei mi guarda e sembra capire che c'è qualcosa di più, che non riesco ad esprimere.
-Chiunque l'avrebbe fatto, al posto mio.
-Ma non l'ha fatto nessun altro se non tu- Le rispondo, petulante come un bambino.
Lei si limita a sorridere, un po' impacciata -Eddai, così mi metti in imbarazzo…non sono un eroina delle fiabe, io! Ero solo nel posto giusto al momento giusto…
Le prendo la mano e le scocco un bacio sul dorso. -Beh, hai salvato mio figlio, sono in debito con te…principessa…

Da quanto tempo non flirtavo più? Mi sembra di essere ritornato ai tempi del Baratie, o dei primi anni sulla Going Merry, quando ancora facevo sfoggio delle mie doti di corteggiatore con Nami e Robin…
Miranda intanto è diventata rossa come un pomodoro e mi ha tirato una spinta affettuosa che mi ha quasi fatto cadere faccia a terra…
Da quanto tempo non mi sentivo così leggero, così…felice?
In questo momento incrocio gli occhi di mio figlio, che mi sorride come da tempo non lo vedevo fare…Ed è un sorriso che mi dice: Sono contento per te, papà, lo posso vedere con chiarezza sul suo viso e nei suoi occhi, così uguali ai miei, e così diversi.

[POV Zoro]
Li sentiamo ritornare sulla nave, io e Chopper, ed entrambi ci precipitiamo (io un po' più lentamente, maledizione, sono ancora dolorante) sul ponte.
Tiro un sospiro di sollievo a vedere Gawaji in mezzo a loro e a constatare che nessuno sembra aver riportato ferite troppo gravi…
Miranda è ancora insieme a loro, pare che si trovi bene con la ciurma, non sarà difficile per Rufy convincerla a rimanere…
Di sicuro rimarrà con noi fino alla prossima isola, perché Usopp e Franky stanno allegramente mollando gli ormeggi e facendo partire la Sunny…
In pochi minuti si sta già organizzando una festa, come sempre, ma mi è difficile venir contagiato dall'allegria che si diffonde su tutto il ponte insieme alla musica di Brook, e mi allontano, andandomi a mettere a poppa, in disparte, lontano dalle luci e dalle risate.
Non riesco a capacitarmi del fatto che tra me e Nami sia finita, anche perché non ne capisco il motivo: all'inizio pensavo fosse perché avevo fallito nel proteggere Gawaji, ma poi nessuno sulla nave lo sapeva, quindi non doveva essere stato per quello.
Eppure doveva essere stato qualcosa di grave, di terribile, di imperdonabile che avevo fatto, altrimenti non si sarebbe spiegata la reazione di Nami, la sua cattiveria, il suo volermi ferire…
Era semplicemente che si era stufata di me? Ma perché farmi una scenata del genere?
Evidentemente non mi amava più, eppure…
Eppure c'era qualcosa nel suo comportamento che gridava dolore, che tradiva quanto quella volontà di ferire fosse dovuta al fatto che lei stessa era ferita.
Dovevo capire.

[POV Nami]
Sento bussare alla porta e decido di ignorarlo, sperando che se ne andasse, chiunque fosse.
Ma chi è al di là della porta non si lascia scoraggiare e torna a bussare.
-Nami? Lo so che sei qui…
Zoro.
Ha anche la faccia tosta di venire a parlarmi.
-Nami, aprimi, dobbiamo parlare…
Mi viene fuori un suono a metà tra uno sbuffo e un singhiozzo.
-Parlare? Che altro abbiamo da dirci, noi? Di cosa dovremmo parlare?
La mia voce non viene fuori dura come volevo, ma spezzata, come se fossi sull'orlo delle lacrime…dannazione, dove sono finite le mie capacità da attrice?
-Nami, apri…
-Cosa vuoi fare, ora compatirmi? La povera scema che s'è lasciata tradire senza mai sospettare nulla?
-Nami, ma co---
Ma ormai non riesco a trattenermi più. Le parole escono, come un fiume in piena, una dopo l'altra.
-Cos'ha lei che io non ho, Zoro? Perché non sono stata abbastanza? E perché non me lo hai mai detto in faccia? Sai quanto male ha fatto venire a saperlo dopo che hai sempre recitato la parte dell'uomo innamorato, un po' imbranato, coraggioso, che insegue un sogno, ma lo fa restandoti accanto?
-Nami, io non---
-STAI ZITTO! NON LO VOGLIO SAPERE! LASCIAMI IN PACE, VATTI A CONSOLARE CON QUELLA, TANTO CON ME E' FINITA!

Non riesco a sopportarlo più, apro la porta di slancio, per scappare via, lontano da lui, e mi ritrovo davanti al suo viso stupito, ferito.
Ferito, già, come se fosse lui, a soffrire, lui, quello tradito.
Tenta di prendermi per un polso, ma io sono più veloce, lo spingo via e corro lungo il corridoio, e poi su dalle scale, via da lui e da quel suo dannatissimo sguardo che mi ha ricordato che io comunque rimango innamorata di lui, nonostante tutto.

[POV Miranda]
Devo davvero aver bevuto troppo sakè.
Non riesco a smettere di ridere ai balletti che Rufy, Usopp e Chopper improvvisano, cercando di fare smorfie il più comiche possibili, in una specie di gara a chi fa ridere di più.
La musica è dappertutto, anzi sembra venire direttamente dalla mia testa, invece che dal violino che -lo vedo bene- Brook sta suonando, ondeggiando di qua e di là…o sono io che ondeggio? O le onde?
Uh, le onde che ondeggiano! Ridacchio un po', divertita da quel pensiero e non mi accorgo di chi mi è dietro se non dopo che si abbassa a parlare nel mio orecchio.
-Cosa c'è di così divertente, principessa?
Ha una voce così bassa e morbida che sembra….un cuscino di velluto, ecco, sì, un cuscino di velluto con le sopracciglia a ricciolo e il ciuffo biondo!
Ridacchio nuovamente. Un cuscino-Sanji…
-Sono davvero così buffo?
Scuoto la testa, senza nemmeno provare a spiegarglielo…tanto lo so che non troverei le parole…
Intanto lui mi ha preso la mano e fissandomi negli occhi, mi chiede: -Mi concede questa danza, madamigella?
Pffff… ma come fa a dire queste cose così seriamente, senza nemmeno mettersi a ridere?!?
Lo guardo e vedo che aspetta una mia risposta.
-Ma certo, bel cavaliere!
Cerco di seguire la melodia abbastanza lenta, cercando di non pensare troppo al calore della mano di Sanji sul mio fianco, né al respiro di lui fra i miei capelli…
Piano piano però, il violino di Brook aumenta sempre di più la velocità ed il ritmo, e mi ritrovo a ballare quello che potrebbe essere un tango, considerando però che non so ballare e sono, come ho già detto, un po' brilla.
So solo dire che quando la musica finisce e mi ritrovo in casqué, con il viso di Sanji che aleggia a pochi centimetri dal mio, non trovo nulla di più naturale che attirare il viso di lui verso il mio, e baciarlo.

Come promesso, ecco un altro capitolo dopo poco... non è l'ultimo ma ci siamo quasi, anche se non so quado riuscirò a postare il prossimo dato che il sei ho un impegno piuttosto....impegnativo, che mi tiene occupato veramente tanto.

Comunque per questo capitolo ho provato un metodo diverso: normalmente le mie storie le scrivevo prima su carta, prima di copiarle a computer e poi postarle.

Oggi ho provato a fare qualcosa di diverso: a mettermi davanti al computer e scrivere così, di getto. E' un esperimento, quindi sappiatemi dire se avete notato delle differenze e se preferite il metodo "ragionato" o il metodo "impulsivo".

@CillyScarlet: Caspita, che velocità! Hai visto, che non ti ho deluso? Hai dovuto aspettare "solo" un po' meno di un mese per l'aggiornamento, sto quasi diventando buono...Grazie mille per i complimenti, e soprattutto per la stima, che non credo proprio di meritare, dopo averti fatto aspettare così tanto! ^__^' Ma intanto me la tengo :P e ne approfitto!

Anche a me il pairing Smoker/Tashigi piace un sacco, e non sono riuscito a trattenermi dal mettercene un accenno appena, giusto una citazione, ma ce lo dovevo mettere! Concordo sul fatto che Smoker sia OOC (e infatti ho aggiunto l'avvertimento, giusto per stare sul sicuro) e non ho potuto fare a meno di notare che anche gli altri lo sono abbastanza: Sanji soprattutto, ma anche Nami non scherza...vabbé, questa ff sta andando dove vuole lei, e va bene così...

@AngelAki24: Waaa....grazie per i complimenti e per la recensione! Eccoti qui un capitolo fresco fresco...qui Gawa-kun non c'è tanto, ma ci sono due conti in sospeso che devo risolvere...per sistemare i lati di quel triangolo che è diventato un quadrilatero che non ne vuole sapere di sistemarsi...XD La fine si sta avvicinando (dovrebbe essere il prossimo capitolo, credo)...per una nuova storia, boh, chissà! Di sicuro non ne farò più sul fandom di One Piece, perché veramente ne ho avuto abbastanza XP al massimo finirò quelle che ancora ho in sospeso...Ma vedremo!

Grazie ancora a chi segue questa storia, a chi ricorda, a chi preferisce...davvero, grazie a tutti voi! E grazie anche al Lettore Misterioso, che passa e legge...

Un bacio a tutti e alla prossima!

Emil