F: “Quando sei cambiato per la prima volta?”

L: “Quando mi sono innamorato e sono stato rifiutato.”

F: “Hai sofferto tanto immagino..”

L: “Troppo. Soprattutto perché era la mia migliore amica, e mi è toccato starle vicino.”

F: “Lei non vedeva quanto stavi male?”

L: “Immagino di sì.”

F: “E pretendeva comunque che tu le stessi vicino?”

L: “Lei non diceva di aver bisogno di me, ma quando era triste mi veniva a cercare. Come potevo cacciarla?”

F: “Non potevi … Ma lei cosa faceva per ripagarti?”

L: “Nulla … Ma io avevo bisogno di stare con lei …”

F: “Perché l’amavi?”

L: “Sì …”

F: “Non ti dispiaceva rovinare la vostra amicizia?”

L: “Trasformare l’amicizia in amore non è rovinarla.”

F: “Vero … Secondo te perché ti ha rifiutato?”

L: “Semplicemente perché non le piacevo.”

F: “Poteva fare un tentativo almeno.”

L: “Non la pensava come te a quanto pare.”

F: “Già …  Spesso la gente non la pensa come me …”

L: “Ora mi dà fastidio vederla …”

F: “Perché?”

L: “Mi dà fastidio … La odio.”

F: “Lei non ti ha più cercato?”

L: “No. Una volta mi ha scritto che non dovevo lasciarmi andare così. Pare che non si fosse mai accorta di com’ero. Forse pensava di essere importante per me.”

F: “E non lo era?”

L: “Non più.”

F: “Dovrebbe esserti indifferente..”

L: “Francesca, non mi è indifferente, vorrei che soffrisse come ho sofferto io..”

F: “Prima o poi soffrirà anche lei, per altre cose. Nella vita funziona così. Non si può volere il male per gli altri solo perché  loro ne hanno fatto a noi.”

L: “E dovrei volerle bene, perché mi ha fatto soffrire?”

F: “No, neanche quello. Dico solo che tu non migliori la situazione facendo così.”

L: “Bhé comunque ora sai perché sono cambiato.”

F: “Ti piace quello che sei diventato?”

L: “Sì, sono felice di come sono.”

F: “Ottimo allora. L’importante è essere felici con se stessi, non quello che pensano gli altri.”

L: “Non ho mai voluto essere felice per gli altri.”

F: “Anche perché ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire su di te.”

L: “Che vadano al diavolo!”

F: “PAROLE SANTE!”