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Autore: whoatemycarrots    03/07/2012    15 recensioni
Misi le cuffie e cominciai a camminare verso la spiaggia che era a pochi passi dallo stabile.
Era deserta se non per due persone in disparte a cui non prestai attenzione. Tolsi le scarpe e lasciai che le onde mi bagnassero i piedi. Quel relax fu interrotto da un urlo stridulo. Mi voltai di scatto e notai che i due di prima adesso erano uno sull’altro e ridevano. Misi a fuoco le due figure.
Una era esile, bionda, carnagione chiara. L’altra mora capelli corti, pelle ambrata. Ci misi meno di due secondi per capire chi fossero, mi rimisi le scarpe arrabbiata e delusa più che mai e corsi via da lì. 
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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POV Alex

“Ciao Elis, Sal” dissi salutando le due bionde che mi aspettavano davanti al mio armadietto.
“Ehi Alex” mi salutarono a loro volta in coro.
“Dov’è Sarah?” chiesi notando che non c’era.
“Eccola” disse Elis indicando una figura che si faceva spazio tra gli studenti per venirci incontro.
“Hola ragazze” disse appoggiandosi all’armadietto.
“Alex devo chiederti una cosa, sono tre giorni che ci penso ma ogni volta mi scordo di chiedertelo” disse l’altra mora rivolgendosi a me.
“Dimmi tutto.” Risposi curiosa di sentire cosa aveva da dirmi.
“L’altro giorno ero in segreteria, dal preside, ed ho incontrato Anthony. Riach, avete presente?” chiese. Tutte annuimmo. “E mi ha detto una cosa strana riguardo al raduno che aveva organizzato Malik qualche tempo fa dopo la festa di Harry”.
Sbiancai leggermente ma la invitai comunque a continuare.
“Quando ho chiesto a Anthony come fosse andata a finire, cioè se Zayn avesse trovato o meno chi cercava, mi ha detto di chiedere a te” Concluse Sarah .
Sal mi guardava in modo strano, in quanto quella mattina dopo il party mi aveva trovato sul divano con Pakistan che mi dormiva addosso.
“Alex, devi dirci qualcosa?” chiese infatti la bionda .
“E’ da un po’ che sospetto che tu ci nasconda qualcosa, quindi parla brutta stronza mora” disse Elis in tono scherzoso.
Mi morsi un labbro nervosa.
“Ero io la tipa che cercava Zayn.” Dissi tutto d’un fiato.” Quella sera una tipa mi ha vomitato sulle scarpe allora sono entrata in casa per pulirmi, in casa c’era Zayn, ho cercato di non farmi sentire, ma voi sapete quanto sono imbranata, quindi ho fatto cadere un vaso, Malik si è accorto della mia presenza e mi ha invitata a mettere tutto a posto una volta che mi sarei pulita le scarpe, fin qui andava tutto bene nonostante la mia enorme figura di merda. Se non fosse che Zayn si fosse acceso un paio di canne, le quali mi hanno inibidito il cervello e mi hanno fatto passare il resto della serata con lui. Non abbiamo fatto niente ovviamente, abbiamo solo riso, riso e riso ancora come due deficienti. Non so perché mi abbia ricercata fatto sta che non ne voglio sapere niente.” Conclusi in fretta il mio monologo guardando una a una le facce delle mie amiche.
Elis era leggermente arrabbiata, probabilmente per il fatto delle canne. Sally aveva un espressione che sembrava dire “lo sapevo io!” e Sarah era soddisfatta.
“Quindi in teoria io avrei vinto anche la scommessa” disse quest’ultima riferondosi alla stupida scommessa che avevamo, anzi che aveva, fatto prima del party.
“Ecco perché Malik ti girava sempre intorno ultimamente” sembrò riprendersi Sally dopo aver rimesso insieme tutti i pezzi della storia.
“Già- risposi a entrambe- nonostante io non volessi saperne niente ha continuato a rompermi le scatole. E l’altro giorno dovevamo uscire insieme, anche se in realtà non avevo veramente accettato l’invito visto che so che tipo è Zayn. Fatto sta che non siamo più usciti dissi.
“Cioè e tu tutte queste cose quando pensavi di dircele?!” strillarono tutte insieme.
Io alzai le spalle in risposta.
“Boh, non mi sembrava importante.” Dissi.
“E come mai non ci sei uscita?” chiese Elis.
“Perché aveva chiesto di uscire anche a Melany, quindi quando l’ho scoperto ci ho fatto uscire lei al posto mio, dopo aver ovviamente fatto una canata a Zayn e tenendo tutto nascosto a Mel, per evitare che ci stesse male” Dissi in tono leggermente amareggiato.
“Che stronzo” disse Sarah.
“ il lupo perde il pelo ma non il vizio” concluse Sal, sospirando.
“E avuto anche il coraggio di giustificarsi dicendomi che aveva chiesto d’uscire a lei prima che io ‘accettassi’. In pratica avrebbe usato Mel come ruota di scorta. Comunque mia cugina mi ha detto che l’appuntamento non è andato bene, visto che Malik ha fatto il depresso e ha detto di avere qualcun’altra per la testa. Come minimo se n’è trovata già un’altra” dissi prendendo il libro di chimica dall’armadietto, visto che da lì a qualche minuto sarebbe suonata la campanella.
Elis, Sarah e Sally si guardarono complici.
“Che c’è?” chiesi non capendo.
“Sei sicura che l’altra non sia tu?” chiese Sal.
“Non penso, anche se mi ha chiesto di perdonarlo e di riprovarci l’altro giorno, non significa che io sia l’altra. L’avrà fatto per compassione.” Dissi ovvia.
“Mah, sarà . Fatto sta che non l’ho mai visto chiedere scusa a nessuna ragazza finora, quindi Alex potresti essere , anzi secondo me sei sicuramente tu l’altra a cui si riferiva Zayn.” Disse Sarah.
“Anche se fosse, non m’importa non ho intenzione di essere usata da nessuno.” Conclusi prima che la campanella suonasse e che fossimo costrette a salutarci e ad andare in classe.

Entrai in classe mettendomi al mio solito posto, ovvero accanto a Liam. Chi mi avrebbe tenuta sveglia sennò?
“Ciao Payne” lo salutai poggiando il libro sul banco e sedendomi .
“Ehi Cook, come va?” chiese premuroso come al suo solito.
“Sono viva, tu? “ risposi .
“Pensavo di parlare con un morto- disse sarcastico- comunque tutto bene” Concluse sorridendomi calorosamente prima di chinarsi sulla sua borsa per cercare qualcosa.
Tirò fuori un braccialetto, era d’argendo e pieno di ciondoli, ricordai di averlo visto in dosso ad Elis un sacco di volte , infatti Liam poco dopo mi disse porgendomelo.
“Alex, puoi darlo a Elis? Se l’è dimenticato da me ieri sera e visto che vado via prima di mensa e non abbiamo lezioni in comune prima che me ne vada, puoi restituirglielo tu?” chiese dolcemente come al solito. Elis era da Liam ieri sera? Boh, le avrei chiesto spiegazioni più tardi.
“Certo” risposi semplicemente riponendo il bracciale nell’astuccio.
Sorrisi a Liam, prima che la professoressa entrò in classe gracchiando.



POV Sally

Uscì nel cortile per prendere un po’ d’aria.
Alex e Zayn, avrei dovuto capirlo dall’inizio che c’era qualcosa tra di loro. Mi sarebbero piaciuti come coppia se non fosse che Alex era troppo orgogliosa per perdonare e Zayn troppo cretino dal continuare a fare errori.
Mi sedetti sul muretto fuori scuola, avevo l’ora di buca, mancava il prof di disegno, di conseguenza potevo fare ciò che volevo, pur restando nell’area scolastica.
Intravidi una chioma riccia in lontananza con un’altra figura accanto. Assottigliai lo sguardo per vedere chi fosse e mi resi conto che era Zayn. A vederlo così da lontano sembrava essere uno straccio, stava aggrappato ad Harry e si faceva trascinare verso la macchina di quest’ultimo.
Li vidi chiudersi in macchina, dove cominciarono a parlare molto animatamente.
Vidi il volto corrucciato di Harry e lo sguardo perso di Zayn che continuava a fissare fuori. Non capì bene cosa stava succedendo ma avrei giurato di non aver mai visto Zayn in quelle condizioni. Inizio a piovere, quindi decisi di rientrare.
 


POV Zayn

“Zayn?”
“Zayn?”
“Zayn , ma che cazzo stai facendo?!”

Sentì qualcuno squotermi animatamente poco prima di cadere giù da qualcosa. Aprì un occhio a fatica ritrovandomi Harry davanti. Alzai un sopracciglio guardandomi intorno. Ero nel parco della scuola. Richiusi gli occhi ributtandomi su quello che doveva essere il prato.
“Zayn alzati! Che cazzo fai qua, sembri un barbone!” gracchiò.
Ma che minchia voleva?
“Lasciami in pace” biascicai.
“Dio, Zayn guarda che occhi gonfi hai. Quante te ne sei fatte questa volta? Devi smetterla di fumarti quella roba , cazzo ti stai bruciando il cervello. E questo cos’è?” chiese Harry indicandomi il taglio che mi ero provocato la sera precedente.
“Fatti i cazzi tuoi” ribadìì acido tentando di alzarmi . Tentativo che andò fallendo visto che caddì di nuovo a terra. Sentì Harry aggrapparmisi ai fianchi prendendomi sotto braccio dopo avermi alzato definitivamente da terra. Mi trascinò verso la macchina, aprì a fatica lo sportello e mi mise sul sedile. Dopo avermi sistemato, montò a sua volta in macchina e si girò verso di me.
“Zayn io e te dobbiamo parlare, seriamente stavolta.” Io appoggiai la testa al finestrino guardando fuori non avevo voglia di essere giudicato, soprattutto adesso, soprattutto da Harry che ogni volta aveva una predilezione per farmi sentire uno schifo in quanto aveva l’innata capacità di essere schietto  e sfacciato come pochi.
“L’ultima volta che ti ho trovato così eravamo a casa mia, ricordi? Dopo il party. Come al tuo solito avevi esagerato, e mi avevi promesso che avresti smesso, come al solito ci ho creduto e come al solito mi hai mentito. Devi smetterla, ogni volta che hai un problema non puoi reagire così cazzo. I problemi si affrontano, smettila di autodistruggerti e tira fuori le palle.” Disse Harry in tono duro.
Non bastava Alex a farmi la romanzina e a farmi sentire una merda, no adesso ci si metteva anche lui.
“Non ho voglia” dissi semplicemente.
“Non hai voglia di cosa?” chiese corrucciato.
“Non ho voglia di tirare fuori le palle, non ho voglia di smetterla. Ormai sono in caduta libera, dovresti averlo capito da tempo ormai, Harry” dissi ritornando a guardare fuori. Stava cominciando a piovere.
“Zayn cosa cazzo stai dicendo? Ogni volta che inizi a ragionare così mi verrebbe voglia di prenderti a sprangate sui denti.” Disse Harry cominciando a alterarsi.
Nessuno ti impedisce di farlo” dissi sapendo che quella frase lo avrebbe innervosito ancora di più.
Infatti il riccio strinse i pugni e sussurrò un “Dio dammi la pazienza..” , poi prima di tornare a parlare prese un bel respiro .
“Se non vuoi smetterla a me non interessa. Tu devi smetterla è diverso. Ti aiuterò io, ti aiuteremo noi, Zayn. Io e i ragazzi ci siamo sempre per te,lo sai. Dimmi che è successo e affrontiamo il problema insieme.” Cominciò mettendosi comodo . Come ogni volta voleva sapere cosa mi aveva portato a drogarmi, di nuovo.
Voltai lentamente la testa verso di lui e notai che nel suo sguardo c’era compassione. Perfetto, adesso facevo anche pena ai miei migliori amici. Sbuffai sonoramente.
“Adesso non ne ho voglia.”
“Zayn, tu non ne hai mai voglia, sappi che non uscirai da questa macchina senza prima aver parlato” concluse in tono severo bloccando gli sportelli della macchina.
Lo guardai male e mi rassegnai a parlare.
“Ieri mio padre si è ubriacato di nuovo.”dissi tornando a guardare le gocce di pioggia che scivolavano sul finestrino inseguendone la traiettoria.
“Come al solito se l’è presa con mia madre, ma questa volta era.. molto più violento, quindi mi sono messo in mezzo e senza volerlo mi ha tirato una spinta e ho sbattuto contro il montante della porta, facendomi questo” dissi indicando il taglio che avevo sulla guancia.
Harry mi guardo amareggiato prima di allungarsi per abbracciarmi.
“Mi dispiace Zayn” disse.
Alzai le spalle in risposta.
“Non importa. Ormai ci sono abituato alle sue scenate.” Dissi rassegnato.
“Resta il fatto che non puoi rovinarti per lui, capisci?” chiese Harry con tono dolce.
“Lo so. Ma è l’unico modo che ho per staccarmi dalla realtà. Non riuscirei ad affrontare questa situazione in altri modi . Da quando mia sorella maggiore si è trasferita in quella casa regna il caos. Waliyha non c’è mai a casa, nonostante sia più piccola di me , torna a casa sempre tardi , non so cosa le stia succedendo, ogni volta che mia madre prova a parlarle si chiude in camera ed alza la musica, io sono troppo chiuso per parlarne quindi finisco con lo sfogarmi a modo mio. A volte ho l’impressione che mia madre sia delusa da me. Dal fatto che comunque non sono presente, che non l’aiuto con Waliyha, inoltre dice che se mia sorella maggiore se n’è andata è solo colpa mia e di mio padre. Non ne posso più. Poi a mettere la ciliegina sulla torta c’è anche Alex, che mi dice che sono una merda, peggio di un animale. Dimmi perché dovrei smetterla di autodistruggermi adesso? Non ne ho motivo, sono un danno per tutti, non sono in grado di rendere orgogliosa mia madre, di tirar su di morale mio padre né di farlo smettere di bere, di parlare con Waliyha , di far tornare a casa mia sorella e di stare con la ragazza che mi piace. Sono un completo disastro, Harry”
Dissi rendendomi conto solo in quel momento della vita di merda che facevo. Non ero mai a casa, mia sorella maggiore non mi parlava, quella minore ignorava tutti e si era chiusa nel suo mondo, mia madre non era orgogliosa di me. Come si faceva ad essere orgogliosi di un figlio che non ha mai combinato niente di buono? A scuola facevo pena, mi drogavo e questo mia madre lo sapeva, facevo a cazzotti, usavo le ragazze. Ero un brutto esempio, il peggior figlio, fratello, fidanzato che qualcuno potesse avere.
“Zayn non è vero.  Tua madre non pensa quelle cose, sei tu che sei convinto che le pensi. Dovresti parlarle. Waliyha è un adolescente è normale che si comporti così. Per tuo padre non puoi fare niente, ha bisogno di un dottore, l’unica cosa che puoi fare è stargli vicino.  E Alex magari non pensava quelle cose le ha dette solo perché è arrabbiata, vedrai si sistemerà tutto Zayn, basta avere pazienza. Io e gli altri saremo sempre qui a sostenerti. Basta che la smetti con questo schifo.” Disse prendendomi dalla tasca del giacchetto l’ultimo spinello che mi ero preparato e gettandolo dal finestrino.
Annui.
“Grazie Harry” dissi semplicemente prima di abbracciarlo.



POV Harry

Decisi di portare Zayn a casa mia, non era nelle condizioni ne per tornare a casa, ne tantomeno a scuola. I miei come al solito non c’erano, vivevo praticamente da solo.
Lo lasciai sul divano davanti a un film, con tanto di ciotola di pop corn.
Arrivato a scuola parcheggiai e guardai l’orologio. Ero in perfetto orario, avrei cominciato la lezione tra dieci minuti. Appena entrai nell’edificio notai una chioma bionda in lontananza. Sally. Le andai incontro e visto che era di spalle le poggiai le mani sui fianchi per scoccarle un bacio sulla guancia. Ero un ragazzo molto espansivo, e prendevo confidenza subito, c’erano persone a cui dava fastidio ma fortunatamente Sal non era tra queste e quando si voltò verso di me aveva un caloroso sorriso stampato in volto.
“Buongiorno anche a te Harry” disse senza smettere di sorridere.
Era così carina. Anche lei quando sorrideva aveva due fossette che la rendevano ancora più adorabile.
Le sorrisi a mia volta.
“Che materia hai dopo?” le chiesi.
“Informatica, tu invece?”
“Matematica, un suicidio.” Dissi facendola sorridere ancora.
“Che aveva prima Zayn?” mi chiese d’un tratto.
“Quando?”
“Prima nel cortile, ero fuori a prendere una boccata d’aria e ho visto che non si sentiva molto bene” si spiegò gesticolando.
“Ah. Niente sta passando un po’ di casini ultimamente. E reagisce nel modo sbagliato” dissi facendo il vago.
Non perché non mi fidassi di Sally, anzi, ma per il semplice fatto che non erano affari miei ma di Zayn e conoscendolo era già tanto che ne parlava con me e con gli altri.
“Ho capito” disse semplicemente la bionda.
“Allora, che fai oggi pomeriggio?” le chiesi passandole un braccio intorno al collo e cominciando a vagare per il corridoio senza meta.
“Mm credo niente, perché?” disse dopo averci pensato su un attimo.
“Bene, allora ti passo a prendere alle quattro e mezzo” le dissi sorridendole.
“Ok” acconsentì lei guardando poi l’ora.
“Manca un minuto alla campanella, devo andare, a oggi pomeriggio” disse scoccandomi un bacio sulla guancia.  La vidi scomparire nei corridoi.

Qualche ora dopo ero di nuovo a giro per i corridoi, non so se ci fosse stata un’epidemia o cosa, ma mancava anche il professore di fisica . Mi appoggiai a un armadietto guardando il corridoio deserto finchè non sentì qualcuno tirarmi per la maglietta e spingermi con forza dentro quello che doveva essere uno sgabuzzino.
“Ma cosa ?” non feci intempo a finire la frase che qualcuno poggio le sue labbra sulle mie . Respinsi quel contatto e cercai l’interruttore della luce. Quando l’accesi mi ritrovai Caroline davanti che tentava ancora una volta di baciarmi.
“No, Caroline, no sta ferma, basta!” le dissi bloccandole i polsi per tenerla ferma.
“Harry Styles che dice basta? Bella questa” rispose cercando ancora avventandosi sul mio collo . Lasciai i suoi polsi per prenderla per le spalle e bloccarla al muro.
“Ho.Detto.Basta.” scandì arrabbiato.
“Vedi, è tutta colpa di Sally!” urlò lei”Non mi avresti mai rifiutata se non ci fosse stata le in mezzo. Tu non te ne stai rendendo conto ma ti sta cambiando.” Sputò queste parole con disprezzo.
“Si mi sta cambiando Caroline,in meglio. Accettalo. Non ho più voglia di farti da schiavo, di essere il tuo giocattolo, ne tantomeno di farmi le ragazze solo per sfizio. Voglio mettere la testa a posto. E voglio stare con Sally. Quindi lasciami in pace.”
Conclusi chiudendomi la porta alle spalle deciso a chiudere una volta per tutta con quella ragazza. Vidi Sally in lontananza salutarmi, sperai che non mi avesse visto uscire dallo sgabuzzino, ma purtroppo dio in quel momento era impegnato a far altro.
Cosa ci facevi nello sgabuzzino?” mi chiese divertita.
“Ecco io..” iniziai poco prima che anche Caroline uscisse da quella stupida stanza.
“Oh, capisco”  disse semplicemente Sal guardando la figura di Caroline che si riabbottonava l’ultimo bottone della camicetta.
“Cioè ecco io non..non è successo niente” biascicai in preda al panico.
“Non importa Harry, devo andare adesso” disse in tono rotto prima di sorpassarmi, guardare con disprezzo Caroline, e sparire ancora una volta nel corridoio.





Spazio autrice :) :
Ed eccovi uno Zayn sconvolto ahah poraccio 




No comunque parlando di cose serie, il primo capitolo è arrivato a 2000 visite cioè eqwdhewiufh grazie mille! 
Grazie alle 30 persone che seguono questa storia, alle 20 che l'hanno messa tra le preferite, e alle 7 che invece l'hanno messa tra le ricordate! E ovviamente un supermega grazie a chi recensisce!
Grazie mille ragazze, davvero :3
Sul capitolo che c'è da dire? Un po' di cose, allora qui si spiega come mai Zayn è così come dire, cannato e si autodistrugge in un certo senso. All'inizio le sorelle Malik,anzi l'intera famiglia di Zayn non doveva esserci ma poi boh, ce l'ho messa. Molte di voi mi odieranno per il fatto che Sal becca Hazza e Caroline insieme ahahaha vabbè
Recensite in numerose mi raccomando, ci tengo lo sapete credo , ormai :)
Nel prossimo capitolo di chi volete che parli? E chi è la vostra coppia preferita? 
Fatemi sapere, alla prossima Ale x

  
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