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Autore: BeMineHHStyles    04/07/2012    2 recensioni
Questa FF parla di una ragazza, Olivia, che è una fan scatenata dei One Direction. La sua vita cambia quando Niall Horan su twitter risponde a una sua domanda.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“sono molto fortunata direi!!! Uffa!” non so neanche che cosa mia abbia risposto!. Quel mio urlo di disperazione (“Nooooo”) aveva fatto svegliare Sarah che dormiva nel mio letto dietro di me. “potresti fare più piano? Stavo dormendo!” disse Sarah corrugando la fronte con un aria disperata e addormentata. “bene! Ora ti sei svegliata e puoi andare a dormire nel TUO letto!” ho fatto bene a tirare quell’urlo, pensai. “Noo,ti prego Oli non mandarmi a dormire da sola con i mostri! Per favore!” si stava quasi per mettere a piangere. “ma quali mostri?? Non esistono, te ora te ne vai nel tuo letto e dormi tranquilla! Su, su!” aveva le lacrime agli occhi ora, mi faceva quasi pena, in fondo ero stata io a dirle dei mostri che la mangiavano! “Oli ti prometto che farò tutto quello che vuoi! Te lo prometto” mi implorava, non voleva proprio andarsene eh. “Qualunque cosa hai detto hehe…interessante! vabbene puoi rimanere, ma solo per questa volta…la cosa che ti chiedo è di non russare! Ci siamo intese piccola furbetta che non sei altro?" stava per emettere un urlo di felicità ma in tempo la fermai, non volevo che svegliasse tutta la comunità! "cercherò di non russare sorellina!" sapevo che mi aspettava una notte insonne sia per il russare di Sarah sia per la curiosità di che cosa mi aveva risposto Niall. "e ora sotto le coperte!" Dissi in tono rassegnante. "buonanotte e sogni d’oro Oli" "buonanotte Sarah!". La notte fu stressante, come immaginavo Sarah non faceva altro che russare, e con una gomitata che gli avevo tirato nella spalla stava per cadere a terra, e se davvero fosse caduta era la mia fine! Si sarebbe messa a piangere e avrebbe svegliato i miei genitori per farmene dire quattro, ma fortunatamente tutto questo non accadde perché l’avevo ripresa in tempo. "Niall, Niall, Niall, che cosa mia avrai mai risposto?" ripetevo come una ninna nanna cercando di addormentarmi. Mi “svegliai” avevo due occhi neri di una che aveva passato la notte in bianco. Sarah si era già svegliata ed era andata a preparare la colazione pensando che io dormissi ancora. Mi finsi a dormire così preparava la colazione lei e non io, la regola era “chi si sveglia prima prepara la colazione per tutti” questa regola ovviamente valeva solo per me e Sarah. Aspettai che finisse di preparare la tavola e che finisse anche di preparare i toast con la nutella. Andai in cucina e fingendomi di essere appena svegliata dissi "Buongiorno!" lei mi sorrise e ricambiò il saluto. I miei genitori dormivano ancora, il che era strano. Guardai l’orologio, erano le sette di mattina! Mi ero scordata che mia sorella era mattiniera. "sveglia alla buon’ora eh!" dissi facendo un sorrisino nervoso. "io me ne ritorno a letto! Ti saluto!" mi guardò confusa poi disse "no! Ora svuoti la lavastoviglie e asciughi le posate!" la fulminai con lo sguardo, e poi in dialetto toscano dissi "ma te tu ti sei persa ì capo!" lei non capiva molto bene il toscano anche perché era solo venuta una volta in toscana, io ero sempre andata da sola dai miei nonni lì quelle ultime estati. Nel viso di Sarah si notava un punto di domanda "Buonanotte" dissi non facendo più caso alle sue lamentele e me ne ritornai sotto le lenzuola. Dormii, e anche tanto, mi risvegliai alle quattro e mezza di pomeriggio. Non avevo più l’aria di una che non aveva dormito, al contrario mi sentivo molto riposata. Al risveglio trovai un biglietto sulla scrivania accanto al mio computer. Lo presi senza sporgermi tanto dal letto.era la scrittura di mia madre. C’era scritto:

Buongiorno Olivia, se ti sei svegliata e non ci hai trovati a casa siamo al supermercato a fare la spesa. Tua sorella mi ha detto che non hai voluto asciugare le posate e che non hai voluto svuotare nemmeno la lavastoviglie. Ti ho lasciato lì un cencio per fare il lavoro che ti spetta. Ciao! A più tardi. Baci!                                                    MAMMA

Oh no! Devo anche fare i lavori di casa adesso!
                                                            
ECCO IL MIO TERZO CAPITOLO RAGAZZI,
                                                          SPERO CHE VI PIACCIA! CIAOOOOOOOOOOO! :)
  
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