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Autore: MynameisChiara    07/07/2012    0 recensioni
Ciao mondo. Mi chiamo Chiara, si, anche nella storia. Ho 16 anni e vivo a Napoli. Anzi, ho vissuto a Napoli, ma da poco mi sono trasferita a Bradford, in Inghilterra perchè a quell'insensibile di mio padre non piaceva l'aria che girava e il modo di vivere di Napoli, non curandosi di sua figlia, di come l'avesse presa, se fosse stata d'accordo o ci sarebbe rimasta male, ecc. Perchè Bradford? Beh, lo scorso anno siamo andati in vacanza lì e mio padre lo ha trovato un posto "adatto a lui" . Non ho fratelli e sorelle ma mi sarebbe piaciuto averne, anche se devo dire che non mi dispiace essere a tre nella famiglia. Non ho loro ma ho una graziosa cagnolina al loro posto: Shelly! Lei è come una sorella per me, perchè ce l'ho da quando avevo 2 anni e da allora non l'ho mai lasciata e mai lo farò. Bene, adesso vi lascio alla storia. Baci. P.S. Mio padre non è un mostro, anzi è una persona meravigliosa e buonissima ma in certe situazioni (come in questa), beh...non sa quello che fa.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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La mattina dopo mi svegliai ancora scossa dopo quella serata. Mi alzai dal letto e andai in cucina

dove c'era un bigliettino sul frigorifero con scritto: siamo usciti per alcuni servizi, la colazione è già pronta.

Chissà che dovevano fare, boh. Però mi piaceva l'idea della casa vuota. *-*'

Così feci subito colazione versandomi i miei deliziosi cereali nella tazza. QUando finii,

mi alzai e lavai la mia tazza, mettendo un po' in ordine. Poi mi connessi su Facebook: sempre le solite cose.

Andai su Twitter: @zaynmalik ti segue. Oddio, non ci credo. Approfittando della casa libera lanciai un urlo di felicità

tanto forte che Shelly si tappò anche lei le orecchie impaurita. E chissà gli anziani vicini cosa avranno sentito. e.e

Dopo, chiusi il computer tutta felice e mi vestii. Ebbene si, decisi di portare Shelly fuori per distrarmi.

Presi il guinzaglio e glie lo misi al collo e poi ci incamminammo, prendendo le chiavi dalla porta.

Andammo verso il parco, io ancora su di giri per quel "ti segue".  Arrivammo e gironzolammo un po' da quelle parti.

Dopo un po' andammo al chiosco che c'era nel parco a prendere qualcosa. Mi sedetti al bancone e ordinai una limonata.

Mentre bevevo, sentii del rumore dietro alle mie spalle. Mi volsi e c'erano tre ragazze che prendevano in giro una ragazza.

«Ma ti sei vista allo specchio? Ti sei vestita al buio?»

«Ma i fatti vostri mai? Ma fatevi una vita invece di starmi sempre addosso!»

E loro continuavano, fregandosene di tutto e di tutti e la deridevano e umiliavano davanti a tutti.

Questo genere di cose mi ha dato sempre fastidio, così mi sono lasciata andare e sono andata da loro dicendogliene quattro.

Urlai in faccia loro:

«Ma non avete proprio niente da fare voi? Sapete solo umiliare le ragazze più piccole di voi?

Vi consiglio di allontanare un po' lo specchio in modo da poter vedere l'egoismo che vi seguirà sempre come un'ombra.»

Loro mi guardarono sconvolte e poi se ne andarono senza neanche dire una parola.

Io sorrisi soddisfatta. Essì, quando vedo ste cose, mi vengono i nervi a fior di pelle.

Poi mi girai dalla ragazza e le dissi:

«Tutto ok?»

Lei mi guardò ancora incredula per quello che avevo fatto e poi mi abbracciò ringraziandomi.

«E di che? Quelle tre papere se lo meritavano.». Ridemmo.

Poi lei mi chiese:

«Come ti chiami? non ti ho mai vista da queste parti.» sorridendo.

«Chiara,e tu?»

«Katy.»

«Si, hai ragione. Io non sono di qua, o meglio, mi sono appena trasferita. Io sono italiana.»

«Wow, che bella l'Italia. E come mai ti sei trasferita?»

«Beh, per un motivo alquanto banale: a mio padre non piaceva più Napoli e da chi è gestita.»

«Abitavi a Napoli?»

«Si.»

«Io una volta ci sono stata a Napoli, sai?»

«Davvero?»

«Sii.»

«Wow!»

E da lì ci sedemmo ad un tavolino e incominciammo a parlare, di lei di me...e di quelle tre oche.

«Hei Katy, ti posso fare una domanda?»

«Certo. Dimmi.»

«Ma, chi sono quelle tre antipatiche?»

Lei mi guardò e poi divenne triste e cominciò a raccontare:

«Beh, loro sono le più ricche della scuola e per questo si vantano. Questo che hanno fatto con me

lo fanno a tutti e se verrai nella mia scuola credo che lo faranno anche a te, ma nella maggior parte dei casi lo fanno con me.»

«Oddio, che incubo! E perchè proprio con te?»

Lei sospirò e poi disse:

«Beh, in pratica qualche anno fa quella "perfettina" con i capelli biondi si mise con un ragazzo davvero molto carino.

Ad un certo punto, questo ragazzo cominciò a parlare con me, e così ci conoscemmo. E tutto questo, mentre stava con lei.

Alla fine il ragazzo la lasciò e le disse che era innamorato di me. E da allora lei mi odia. Ma tanto io ci ho fatto un abitudine.

Certo, mi da davvero tanto fastidio quando fanno così, ma ormai le lascio parlare.»

«Wow, ci voleva proprio na botta così a quella smorfiosa. E fai bene a risponderle in questo modo.

E poi non ti preoccupare, adesso ci sono io. In due siamo più forti che mai. L'unione fa la forza.»

Lei mi sorrise e poi disse:

«Verissimo. Le possiamo distruggere a quelle lì.»

E poi ridemmo. 

Dopo un'altra chiacchierata, ci scambiammo i numeri di telefono e poi lei mi accompagnò a casa.

«Che bel caaaneee! è tuo?»

«Si. Si chiama Shelly. =) »

«oddio, è bellissima. maacciaao Shelly.» con una voce da idiota, come fanno tutti quando parlano ad un cane. .-.

Io risi. 

Arrivammo a casa mia tra una risata e l'altra e poi la feci entrare.

I miei erano già arrivati, così la presentai a loro. 

«Mamma, papà, lei è Katy. L'ho conosciuta adesso al parco.»

«Ciao Katy. =) »

«Andiamo in camera mia.» dissi mentre salivamo le scale.

Mia mamma rispose:

 «Si, ma non mettete niente in disordine, ho appena ordinato, cosa che dovresti fare tu.»

Io ormai ero già in camera e non l'avevo manco sentita.

Entrammo e ci connettemmo a Facebook e Twitter.

Lei mi inviò la richiesta d'amicizia su Facebook e su Twitter mi seguì e io seguii lei.

Poi vide: @zaynmalik ti segue e le si spalancarono gli occhi dallo stupore.

«Non ci posso credere! Zayn Malik ti segue. oddioo! non ci credo. Io sto sperando da tempo questo 

e invece vengo qua e a te ti segue? che culo che hai.»

Io la guardai un po' stranita dalla sua reazione,  risi e poi dissi vantandomi un po':

«Ebbene si, Zayn mi segue.Che poi io non li conosco manco sti One Direction. D:»

«Ah si? e perchè Zayn ti segue?»

«Perchè conosco solo lui.»

Lei mi guardò sconvolta e poi mi disse scherzando:

«La solita BM a cui piace solo Zayn. u.ù »

Io scoppiai a ridere e poi le dissi:

«Ma no, lo conosco da vicino.»

«Se, ed io sono la sua ragazza. pf.» disse in modo sarcastico.

«Te lo giuro, l'ho conosciuto appena venni qui, al parco.»

«Non ci credo.»

«Ah no? Leggi qui.»

E gli feci vedere il suo numero nella rubrica e la chiamata che mi fece quando mi invitò a cena.

Lei cambiò del tutto aspetto e divenne di nuovo stupita:

«Oddio. Tu hai parlato con Zayn Malik? oddiooo.»

Io risi.

Poi lei divenne seria e mi disse:

«Promettimi che me lo farai conoscere...e magari anche a quei figoni dei suoi amici, Harry, Louis, Niall e Liam.

PROMETTIMELO.»

Io sorrisi e poi le dissi:

«Ma certo che te lo prometto. =)»

Lei alzò le braccia al cielo e poi gridò:

«Yeeeeee!» mentre io ridevo.

  
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