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Autore: Hyles    07/07/2012    0 recensioni
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Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella mattina come di consueto  mi alzai presto per recarmi a lavoro. Era una mattinata molto bollente già alle otto c’erano 29° C. Entrata in Hotel salutai tutti, c’era uno strano movimento già di prima mattina, nella hall c’erano due giornalisti, fuori invece un furgone bianco di una mittente televisiva importante. Pensai che ben presto sarebbe arrivato qualcuno di importante. Vidi mamma al telefono parlare con qualcuno aveva l’aria di una davvero arrabbiata. Le andai in contro e aspettai che finisse di parlare.
-“Mamma ma come mai tutto questo movimento?”. Domandai curiosa.
-“Sono settimane che aspettiamo l’arrivo di un gruppo di ragazzi provenienti dl UK! Finalmente oggi arrivano! Sarà meglio che tu vada la tuo posto, così per dargli il benvenuto!”.
Annuii ed andai al mio posto pensando chi fosse questo gruppo, non ne avevo proprio idea. Alle 10:00 ricevetti una chiamata da papà che mi avvisava che il gruppo sarebbe arrivato a momenti; e così fu. Alle 10:15 papà scese ed andò verso la porta ad accoglierli nemmeno fossero dei principi. Fuori c’erano fotografi, giornalisti e ragazzine urlanti! Che strazio ogni volta che arrivava qualcuno famoso loro erano pronte lì fuori per avere una foto o un autografo. Per me non c’erano problemi ogni persona famosa che varcava quella soglia si faceva una foto con me, è una specie di rito che farò anche con questo gruppo d cui non so il nome. Papà avvisò che erano arrivati, per primi varcarono la soglia due bodyguard poi eccoli entrare. Il primo fu un ragazzo biondino, poi un ricciolo, per terzo un ragazzo molto euforico con la maglia a strisce, quarto un ragazzo castano che continuava a salutare le fan e per ultimo… non potevo crederci, era lui, il ragazzo della festa che mi aveva “salvata” dalle grinfie di Mark, cosa ci faceva con loro! Era anche famoso! Wow che figura! Vidi che si voltò verso il bancone e mi abbassai di scatto
-“Helena ma cosa fai! Alzati!”.
-“Ehm niente Jessica, mi è caduto l’orecchino!”. Risposi inventando una balla.
-“Lo prendi dopo, alzati!”.
-“Tu dimmi, sono andati via i ragazzi?”.
-“Si stanno salendo con tuo padre”.
-“Perfetto!”. Mi alzai di scatto e feci come se non fosse successo niente. Jessica rise e vidi avvicinarsi mamma.
-“Helena dopo vieni con noi, ti presenteremo i ragazzi!”.
-“Che? No mamma, non vengo!”.
-“Come? Helena, tuo padre ha detto così!”.
-“Quando dovrei venire?”. Domandai.
-“A  pranzo”
-“Perfetto!”.  Quando vidi mamma allontanarsi presi il cellulare e mandai un SMS a Dylan
“Vienimi a prendere andiamo a pranzo insieme, non accetto il no! E vedi di sbrigarti”.
Ecco come sfuggire all’incontro, non potevo mica presentarmi al tavolo e guardare il ragazzo, mi sarei sentita troppo in imbarazzo.
Come detto fatto! Uscii a pranzo con Dylan, dopo le tante chiamate di mamma mi beccai una bella rimproverata.
-“Helena, cosa ti avevo detto fai come vuoi se vuoi venire a presentarti vieni? Ti ho obbligata a venire! Tanto questa sera non avrai scampo, ci riuniremo ancora una volta per cenare visto che due componenti del gruppo  non sono potuti venire e poi mancavi anche tu!”. Mamma era molto arrabbiata, ma questa volta non avevo scelta dovevo andare e subirmi la scena imbarazzante. Annuii e andai in camera mia per prepararmi. La cena sarebbe iniziata alle 21:00 nel ristorante del nostro hotel. Un’altra costrizione di mamma fu il vestirsi elegante! Indossai un vestitino nero con una fascia sotto al seno viola poi dei tacchi non molto alti. Arrivammo puntuali al ristorante, i ragazzi non erano ancora arrivati, ma poco dopo arrivarono tutti e cinque più due uomini molto eleganti. Notai che il moro aveva ancora sul naso un cerotto, povero ragazzo. Ci sistemammo nei tavoli, papà e un uomo si misero a capotavola, io accanto a mamma e alla sua destra c’era il biondino; difronte a me il moro, il ricciolo e gli altri due ragazzi carini. Papà si alzò in piedi
-“Volevo presentarvi mia figlia Helena, su avanti alzati in piedi e saluta gli ospiti”. Imbarazzata mi alzai e sorridendo salutai tutti presentandomi. Lo stesso fecero i ragazzi.
-“Io sono Niall Horan, Io Harry Styles, Io Liam Payne, Io Louis Tomlinson ed io Zayn Malik”.
Ora conoscevo il nome del mio “salvatore”. Papà chiamò i camerieri e così ordinammo. Fu una bella serata, ovviamente non riuscivo a guardare il moro, ehm Zayn. Erano dei ragazzi carini e divertenti, papà voleva sempre inserirmi nei discorsi ma io cercavo di isolarmi il più possibile, già era una situazione imbarazzante. Finita la cena salutai tutti quanti e non vedevo l’ora di ritornare a casa per riposarmi.
-“Tesoro ti sei divertita?”. Mi chiese papà.
-“è stata una bella serata, mi sono divertita”. Risposi sbadigliando.
-“Hai notato come sono carini quei ragazzi e come ti guardava Harry?”. Disse mamma tutta sorridente.
-“Harry? Chi è Harry?”. Domandai perplessa.
-“Il ragazzo ricciolo è Harry, non ricordi?”.
-“Si ho capito il ragazzo accanto a Zayn”.
Mamma si voltò ed io appoggiai la testa contro il finestrino aspettando di arrivare a casa. Giunti a casa, tolsi i tacchi e salii di fretta le scale per infilarmi il mio bel pigiama e andare a letto.
 
 
-“Tesoro alzati!”.
-“No, mamma ho sonno! Che ore sono?”. Presi il cuscino e lo misi in faccia per ripararmi dalla forte luce che entrava dalla finestra.
-“Le 11:30, ti ho svegliata perché di sotto c’è Emily”.
Mi alzai di scatto.
-“Emily! Le avevo promesso di andare con lei a fare compere!”. Mi alzai e corsi in bagno a lavarmi e vestirmi. Dopo dieci minuti scesi.
-“Emily scusa! Ho dimenticato il nostro appuntamento!”. Andai ad abbracciarla.
-“Non preoccuparti sono già andata, sono ritornata per chiederti una cosa”.
-“Io invece devo raccontarti una cosa!”. Dissi con un sorriso a 32 denti.
-“Bella o brutta?”. Domandò perplessa.
-“Entrambe, dai vieni in camera così te ne parlo. Ti a di rimanere a pranzo?”.
-“Se non è un disturbo molto volentieri!”. Sorrise.
-“Mamma Emily rimane a pranzo con noi!”.
Salimmo in camera e ci sistemammo sul letto. Presi un cuscino e lo strinsi a me. poi iniziai a parlare.
-“Ti ricordi quel ragazzo della festa che hanno picchiato?”.
-“Si, però non l ho visto perché era già andato via”.
-“Non fa niente, questo che ti dirò è più importante. Ieri ho cenato con quel ragazzo più i suoi amici!”.
-“Ce…cenato?”. Disse balbettando.
-“Si, ieri sono arrivati in albergo e mamma mi ha costretta a cenare con loro. Sono un gruppo britannico se non erro, sono molto famosi ma non ho capito chi siano!”. Mi grattai la nuca e vidi Emily sbiancare.
-“Sono un gruppo britannico e sono venuti nel tuo albergo… Per caso sono cinque? Molto carini?”.
-“Si sono cinque e si sono carini!”. Risposi.
-“Per caso il loro nome è One Direction?”.
Ci pensai un attimo, quel nome mi era familiare, mi sa che era proprio One Direction.
-“Si! Ma non ne sono sicura. Hai una loro foto?”.
Emily frugò nella sua borsa e trovò il cellulare. Mi porse la foto e li riconobbi erano proprio loro.
-“Emily sono loro!”.
Si sdraiò sul letto, non dava più segno di vita. Mi avvicinai a lei per farla riprendere ma si alzò di scatto e si scontrò contro la mia testa.
-“Sai cosa significa questo?”.
-“Ehm no?!”.
-“Significa che li potrò incontrare, e tu me li farai conoscere?”.
-“Cosa? Emily sei impazzita? Come faccio!”. In che situazione mi ero messa, perché!
-“Ti prego! Ti prego! Ti prego! Siamo amiche o no? E le amiche si aiutano a vicenda? Tu devi aiutarmi!”.
-“Okay, okay! Ti aiuterò forse ho un idea!”.
-“Grazie Helena!”. Mi abbracciò forte tanto da stritolarmi.
-“Perché mi infilo in questi guai!”. Dissi ridendo.
-“Dai non preoccuparti, ma quale sarebbe il piano?”.
-“Semplice ci intrufoleremo  nelle loro stanze, e ci travestiremo da donne delle pulizie!”.
-“Piano geniale! Anche un po’ imbarazzante perché se ci beccano siamo fritte!”.
-“Nessun problema, oggi vieni a lavoro con me e decideremo tutto, devo solo trovarti un completo”.
Emily annuì e rise.
-“Helena, Emily il pranzo è pronto!”. Urlò mamma dal piano inferiore. Scendemmo ed andammo a pranzare.
 
 

Spazio Autrice

Eccomi con il terzo capitolo. Credo che oggi pubblicherò altri due capitoli <3 buona lettura <3
   
 
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