lo ametto, adesso mi amerete ma non vi dico nulla.
buona lettura :)


Per tutta la serata lui continuò ad essere gentile con me nonostante io non lo fossi stata ed ero stata anche bugiarda.
Stavamo cenando quando mi prese la mano e mi sorrise, ero stupita di tutte quelle attenzioni e mi piacevano anche.
«Posso domandarti una cosa?» chiesi io, posando la forchetta nel piatto.
«Certo» rispose sorridendomi dolcemente.
«Dove sei stato per tutta la sera ieri?» domandai curiosa, dopo tutto era sparito e volevo sapere che fine avesse fatto.
 
Nick’s POV;
Cazzo, che le dico?, pensai. Non potevo certo dirle  “ho fatto sesso con una” certo che no, ma essere sinceri era un buon inizio.
«Ehm..ero con un amico di vecchia data, non ci vedevamo da tanto!» sorrisi nervosamente aspettando la sua risposta.
Era un scusa eccezionale, e per fortuna sembrava convinta.
«Oh, credevo ti fossi appartato con qualcuna» ridacchiò lei per poi ricominciare a mangiare.
Il suo telefono iniziò a squillare ed il suo suono era alquanto fastidioso.
«Pronto?» disse per poi allontanarsi dal tavolo.
Inviai un messaggio sia a Kev che a Joe:
“Abbiamo un problema!”
Appena vidi che Serena si stava riavvicinando al tavolo posai con rapidità il telefono.
«Scusami era la mia migliore amica» sorrise per poi risedersi a tavola.
«Non preoccuparti» sorrisi ancora e ancora sembrando più naturale e più disinvolto possibile.
 
Serena’s POV;
La cena si concluse e Nick mi riaccompagnò a casa, la mia vera casa no fuori il ristorante di mio zio.
Oramai la sapeva la verità e tutto era stato chiarito.
«Buonanotte» disse lui fermando la macchina davanti l’enorme villa.
«Ci vediamo domani?» sorrisi.
«Certo..posso farti una domanda? Per te era un appuntamento questo?» domandò guardandomi negli occhi.
Il suo color nocciola mi stregava ogni volta che lo guardavo, volevo quasi saltargli addosso.
«Sì e per te?»
Lui annuì e dolcemente si avvicinò a me sfiorandomi le labbra. Beh si può dire che non m’aspettavo questo bacio.
Gli accarezzai la guancia mentre il bacio si intensificò ancor di più, le sue labbra morbide sapevano di vino rosso.
Si staccò e mi sorrise ancora ed io feci lo stesso. Mi stampò di nuovo un altro bacio sulle labbra prima che io potessi andar via e rientrare in casa.
Quel bacio era diverso, era sincero, reale. Il primo bacio che diedi con voglia, con passione e il primo bacio in cui sentii davvero le farfalle nello stomaco.
“Buonanotte principessa, adesso sei davvero mia” mi scrisse poche ore dopo Nick.