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Autore: My Pride    08/07/2012    6 recensioni
~ Raccolta di quindici flash fiction fluff e sentimentale incentrata sulla coppia RuNami ♥
» 15. A night with you
Rufy sorrise divertito, issandosi a sedere sulla branda con le gambe incrociate su di essa. «Nami è come la carne», asserì semplicemente, e se per un attimo tutti gli altri se n'erano rimasti in silenzio, forse non capendo il perché di quella metafora, Zoro si ritrovò invece a sollevare un sopracciglio, sistemandosi le braccia dietro alla testa prima di sbuffare ilare.
«Quando si raffredda diventa dura e stopposa?»

[ Mugiwara Centric ~ 8th October 2012 ♥ ]
[ Partecipante alla challenge indetta dalla community Think Fluff ]
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mugiwara | Coppie: Rufy/Nami
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Are you angry for what? Titolo: Are you angry for what?
Autore: My Pride
Fandom: One Piece
Tipologia: Flash Fiction
[ 521 parole [info]fiumidiparole ]
Personaggi: Nami, Monkey D. Rufy
Tabella/Prompt: Primavera › 08. Equinozio
Humanity Face 10&Lode: #10. Zigomi
Genere: Generale, Sentimentale, Fluff 
Rating: Verde
Avvertimenti:
Heterosexual, Slice of life, Spoiler!, What if?
30 modi di amare, più qualche delizia: Pacchetto caress › Carezza inaspettata


ONE PIECE © 1997Eiichiro Oda. All Rights Reserved.

    Secondo il diario di bordo era il ventuno marzo, l'equinozio di primavera. Secondo Rufy Cappello di paglia, però, quello era un giorno talmente noioso da dover essere cancellato seduta stante dal calendario.
    Non avevano un'avventura da svariate settimane, pur trovandosi nel Nuovo Mondo, e dopo Punk Hazard sembrava essere calato su di loro un sottile velo di tranquillità difficilmente digeribile, per un tipo attivo come lui. Non che qualche attimo di pace non se lo meritassero, ma era inutile mentire a se stesso: si stava maledettamente scocciando.
    Si grattò uno zigomo e sbadigliò, gettando un'occhiata al ponte della nave. Seduto sull'erba, con le braccia incrociate dietro alla testa e la schiena poggiata contro l'albero maestro, Zoro se ne stava bellamente a dormire come suo solito, russando profondamente; accoccolato contro di lui c'era anche Chopper, che, approfittando di quei momenti di quiete, aveva deciso a sua volta di schiacciare un sonnellino, usando una coscia dello spadaccino come cuscino. Gli altri membri della ciurma si trovavano negli angoli più disparati della nave, dunque la sua noia si sarebbe protratta ancora per molto.
    Rufy sbuffò e si sollevò dalla polena, stiracchiandosi prima di scendere da essa e dirigersi verso tribordo, sentendo la natura chiamare; si fermò di botto nel ricordarsi di quando tempo addietro la sessa Nami gli aveva vietato categoricamente di usare quel luogo come orinatoio, e, con una scrollata di spalle e un nuovo sbuffo, si diresse verso il bagno, fischiettando distrattamente per ammazzare il tempo. Quando aprì la porta, però, si fermò sulla soglia a causa di uno strillo che gli trapassò i timpani, lasciandolo momentaneamente stordito.
    «Che diavolo ci fai qui, razza di stupido?!» sbottò inviperita la voce di Nami, prima che quest'ultima gli lanciasse contro una saponetta che lo centrò in piena fronte. «Impara a bussare, la prossima volta!»
    Lasciandosi sfuggire un gemito doloroso - e sì che lui non avrebbe dovuto farsi male per niente, essendo di gomma, ma Nami sembrava possedere quella particolare abilità nel riuscire a pestarlo quasi a sangue -, Rufy sollevò senza volerlo lo sguardo su di lei mentre si massaggiava vigorosamente la fronte, restando lì per lì in silenzio nell'osservare il corpo della navigatrice. Si soffermò senza malizia alcuna sulla curva dei suoi fianchi e sulle sue cosce, risalendo lentamente verso il seno. Non si era mai reso conto di quanto fosse davvero cambiata la ragazza in quei due lunghi anni, capelli lunghi a parte. Anche il suo corpo era fiorito, e la cosa, probabilmente, non gli dispiaceva per niente. «Oh, le tue tette sono cresciute tantissimo!» commentò nell'allungare la mano e nel carezzarle un seno tutto d'un tratto, sinceramente stupito e con una semplicità disarmante. «Sono grandi quasi come quelle di Hancock!»
    Il sinistro rumore che sentì qualche istante dopo avrebbe dovuto almeno in parte preoccuparlo, ma si accorse troppo tardi che la navigatrice, con una vena pulsante sulla fronte che sembrava pronta ad esplodere, aveva staccato chissà come il lavello e gliel'aveva tirato addosso con uno strepito rabbioso.
    Quel giorno, oltre al dover bussare, Rufy imparò a sue spese di non dover mai paragonare il seno di Nami a quello di un'altra donna.







_Note inconcludenti dell'autrice
Il caldo della spiaggia mi sta decisamente dando alla testa, penso che si veda u_u
Non ho però resistito a scrivere una cosetta del genere, forse perché l'idea di Rufy che piomba tranquillo nel bagno quando quest'ultimo è occupato da Nami è così canon che non potevo esimermi dallo scriverci su una situazione come questa x)
Non sono mica la sola ad aver visto il Movie 3D: Mugiwara Chase, no? Dunque sapete benissimo di che cosa sto parlando, anche se questa flash con quel determinato episodio centra ben poco x)
Inserire anche Boa Hancock come paragone, poi, era dovuto, perché mi pare vagamente di ricordare che Rufy l'ha vista completamente nuda... potrei anche sbagliarmi dato che sono passati anni da quando ho guardato quell'episodio, però, bene o male, si vede benissimo anche da vestita che ce le ha grosse... x)
Comunque sia, commenti e critiche sono ovviamente accetti :3
Alla prossima. ♥


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