08/07/2012
7 recensioniCapitolo 31
POV JaneUna settimana e mezza dopo
Ormai la storia tra Liam e Ann era ufficiale e a quanto pare Harry aveva cominciato a farsene una ragione. Eravamo tornati a Londra ormai da qualche giorno e a me e Ann mancavano solo 2 giorni prima del nostro ritorno in Italia. Era difficile per noi andarcene e lasciare quei 5 lì ma allo stesso tempo ci mancavano le nostre famiglie e gli amici.
Quel giorno io cominciai a sistemare la valigia perché sapendo come sono se la lascio fino all’ultimo giorno finisco per dimenticare un sacco di roba.
–Hey piccola- disse Zayn entrando in camera
–Hey-
-E’ tutto il giorno che fai la valigia, prenditi un po’ di pausa. La puoi finire domani-
-No, voglio finirla adesso così domani lo dedico solo a te e ai ragazzi. E poi ho quasi finito-
-Va bene ma sta sera ti rapisco-
-E dove mi porti?-
-A cena, solo io e te-
-Ok.. Ho finito- dissi buttandomi a peso morto sul letto, Zayn si distese affianco a me e mi abbraccio.
–Non posso ancora credere che tra meno di 48 ore non ti vedrò più girare per casa, non ti vedrò più fare le tue solite cazzate con Louis, bisticciare con Niall per il cibo e prendere in giro Harry. Quando mi sveglierò tu non sarai al mio fianco e altrettanto la sera quando andrò a letto. Come farò?- mentre lui parlava io ero intenta a pensare a tutto il tempo passato con i ragazzi e soprattutto a tutte le cose successe, e ad un certo punto sentii una lacrima rigarmi il viso. Zayn la vide e me la asciugò per poi baciarmi la fronte.
–Dai piccola, vedrai che ci riusciremo a trovare il tempo per vederci e se non succederà ti chiamerò ogni volta che avrò una pausa, anche se dovesse essere per 2 minuti. Te lo prometto piccola- io mi strinsi a lui
–Anche io te lo prometto-
-Ricorda che dovunque tu ti trovi io sarò sempre con te, qui dentro- disse indicando il mio cuore
–E lo stesso vale per te, dovunque tu ti trovi io sarò sempre con te.. Lo sai, dal primo istante in cui ti ho visto entrare a casa, il giorno in cui ero appena arrivata, il mio cuore voleva uscirmi dal petto. Lo fa tutt’ora, ogni volta che stò con te, ogni singolo contatto mi scatena un sacco di brividi. Con te mi sento al sicuro, felice e bella ma soprattutto amata..- dissi prima di baciarlo. Zayn intensificò il bacio e la mano che prima era intrecciata alla mia aveva cominciato a vagare sotto la maglietta, glielo lasciai fare fino a quando qualcuno non entro in camera aprendo la porta con violenza. Ci spaventammo e ci staccammo notando che alla porta c’erano tutti i ragazza intenti a guardarci
–Scusate il disturbo ma le effusioni potete farle sta sera ora invece vogliamo passare anche noi quel poco tempo che ci è rimasto con la nostra PICCOLA- disse Louis, Zayn sorrise e si alzò dal letto aiutando anche me ad alzarmi. Io andai verso i ragazzi e li abbracciai, poi andammo in salotto a giocare alla Wii e ci divertimmo un sacco. Finito di giocare mi accorsi dell’assenza di Liam e Ann
–Ragazzi ma i due piccioncini dove sono?-
-Sono andati a cena fuori e molto probabilmente passeranno fuori anche la notte- disse Niall cercando qualcosa da mangiare nel frigo come suo solito. Io guardai Zayn come per dirgli “Possiamo rimandare a domani?” e lui annuì.
–Vi avverto già ora che domani sera io e Jane andiamo a cena fuori- disse Zayn
–Ok, così domani passeremo la serata con Ann- disse Louis
–E io mi faccio preparare qualche bel piatto da lei- disse Niall e noi tutti scoppiammo a ridere, quel biondino non sapeva pensare a nient’altro che al cibo. La serata passò in fretta e così anche il giorno successivo.
Ero intenta a prepararmi per uscire con Zayn, il quale mi disse di vestirmi comoda e così feci. Misi un paio di short grigi con una semplice canotta e le mie adorate Superga, misi un filo di trucco, mi sistemai i capelli e dopo aver passato qualche minuto davanti allo specchio, decisi che ero pronta. Prima di uscire salutammo tutti e uscimmo per chissà dove. Zayn mi bendò appena saliti in macchina e io non mi opposi. Il viaggio duro poco e quando arrivammo a destinazione sentii Zayn prendermi le mani e aiutarmi a scendere dalla macchina.
–Zayn se mi fai cadere ti ammazzo-
-Sempre così dolce tu?-
-Sì, sempre. Comunque dove siamo?-
-Aspetta e vedrai- dopo aver camminato un po’ non sentii più la sua presa sul mio fianco
–Zayn? Dove sei?-
-Sono qui tranquilla- disse avvicinandosi a me
–Posso togliermi la benda?-
-Aspetta te la tolgo io- e così mi tolse la benda e il panorama che avevo davanti era stupendo. Da quel posto si poteva vedere tutta Londra, io rimasi a bocca aperta, non spiccicai parola.
–Allora che ne pensi?-
-E’ stupendo-
-Questo diventerà il nostro posto segreto, ogni volta che sentirò la tua mancanza, che avrò bisogno di stare con te ma non ne avrò la possibilità, verrò qui e ripenserò a tutti i momenti passati insieme- Io sorrisi, lo abbracciai e lo bacia con le lacrime agli occhi.
Passammo una bella serata a mangiare sotto le stelle e a ricordate tutte le pazzie che abbiamo fatto insieme. Finito di mangiare ci stendemmo sul telo e ci mettemmo a guardare le stelle, quella sera non volevo pensare che sarebbe stata l’ultima e non volevo pensare nemmeno che il giorno dopo sarei partita e che non lo avrei visto per chissà quanto tempo.
Il mattino seguente
Mi svegliai triste, avrei passato solo altre poche ore con i ragazzi e ne ero triste, rimasi lì distesa nel letto abbracciata a Zayn e ad ammirarlo nel suo splendore. Dopo un po’ decisi di alzarmi e fare una doccia. Finita la doccia decisi di tornare in camera e svegliare Zayn ma non lo trovai nel letto così scesi a fare colazione –Buongiorno- dissi entrando in cucina anche se non era affatto un buon giorno. I ragazzi fecero un cenno con la testa ma senza il solito entusiasmo, erano tristi anche loro. Ann era seduta in braccio a Liam con lo sguardo perso e la capivo perfettamente. La colazione passò in silenzio e così anche il momento in cui ci preparavamo. Quando arrivò l’ora di andare all’aeroporto portammo giù tutte le valige e io chiesi di rimanere un attimo da sola con Ann. Passavamo per ogni stanza e in ognuna ci spuntava un sorriso con qualche lacrima. Quando finimmo il nostro tour raggiungemmo i ragazzi in macchina. Avevo le mani intrecciate a quelle di Zayn e non volevo più lasciarle, Ann invece era seduta tra Liam e Harry e teneva la mano a tutti e due e a Liam non sembrava dare fastidio. Il tragitto durò poco e alla fine arrivammo all’aeroporto, non volevo andarmene, lasciare il mio ragazzo, i miei idoli che ormai erano diventati miei grandi amici. Non volevo piangere ma le lacrime ebbero la meglio su di me, Ann mi abbracciò e pianse anche lei. I ragazzi ci abbracciarono e notai che avevano anche loro gli occhi lucidi: gli occhi di Louis erano diventati grigi, Niall ce li aveva di un azzurro più acceso, Harry li aveva molto verdi, Liam li aveva castani e quelli di Zayn erano diventato di un marrone acceso. Non mi era mai successo di vederli tutti piangere così decisi di sdrammatizzare un po’
–Ragazzi smettiamola di piangere che se vi vedono le fan si mettono a piangere anche loro e allaghiamo tutto l’aeroporto- non faceva molto ridere ma loro sorrisero asciugandosi le lacrime.
–Come faremo senza le tue battutine? Le vostre pazzie? E soprattutto senza i buonissimi piatti cucinati da te Ann?- chiese Niall
–E io come farò senza le mie piccole? Chi le consolerà quando soffriranno?- disse Louis
–Ci sentiremo per Skype o per telefono- disse Ann convincendosi che così non avremmo sentito molto la loro mancanza ma si vedeva che non ne era convinta
–Sì, cercherò di trovare sempre il tempo per parlarti, perché mi mancherà averti al mio fianco ogni giorno- disse Liam abbracciando Ann. Zayn mi prese in disparte e mi strinse forte a se, io ricambiai il suo abbraccio mettendo la testa nell’incavo del suo collo.
–Lo sai che ti amo e che non farei mai niente per farti soffrire, vero?-
-Sì, lo so e tu sai che ti amo anche io-
-Sì, senti Jane perché tu non ti dimentichi di me ieri ti ho preso un regalo-
-Anche io- dissi tirando fuori il mio regalo dalla tasca e porgendoglielo, ricevendo da lui una scatoletta.
–Apri prima il mio- dissi a Zayn e così fece. Gli avevo preso un orecchino in argento con dentro incise le nostre iniziali, a lui sembrava piacere e dopo averlo visto infatti lo indossò.
–E’ bellissimo amore, lo metterò sempre. Adesso tocca a te aprire il mio-
-Ok- dissi sorridendogli per poi passare ad aprire la scatoletta. Dentro c’era un anello con la frase “Now & Forever” e dentro la sua iniziale, era meraviglioso.
–Me lo metti?- chiesi porgendoglielo e così fece. Ci scambiammo un lungo bacio prima di raggiungere gli altri e notammo che anche a Liam e Ann era venuta la stessa idea. Facemmo il check-in e ci dirigemmo verso la sala d’imbarco ad aspettare che chiamassero il nostro volo.
-Ragazzi non vogliamo ricordarvi così tristi, vogliamo ricordarvi pazzi, sorridenti e giocherelloni come al solito- disse Ann
–Sì, Ann ha ragione. E’ vero è triste che noi ce ne andiamo e che non ci vedremo per un po’ ma vogliamo un po’ delle vostre pazzie prima di andarcene- dissi saltando in piedi davanti ai ragazzi. Louis si alzò e prese in braccio Ann mentre io fui presa in braccio da Niall e Harry prese in braccio Eleanor così Liam dovette prendere in braccio Zayn. Quando fummo tutti pronti facemmo una gara davanti a tutta la gente che ci prendeva per pazzi o ci guardava male. Ancora prima di finire Zayn e Liam caddero in mezzo alla corsia e così ci fecero cadere tutti. Noi invece di rialzarci subito, restammo lì distesi per terra a ridere come matti, non smettevamo più fino a quando non sentimmo
–I passeggeri del volo Londra-Venezia sono pregati di dirigersi alle porte d’imbarco ripeto..- così tutta la felicità svanì. Ci alzammo prendemmo le borse e salutammo tutti uno per uno lasciando per ultimi i nostri ragazzi. Andai da Zayn, lo abbracciai forte e gli diedi un lungo bacio.
–Mi mancherai da impazzire-
-Anche tu piccola, ma ci terremo sempre in contatto- disse dandomi un ultimo bacio.
–Signorine l’aereo stà per partire- disse la hostess, io diedi un ultimo abbraccio a tutti
–Abbiate cura di Liam e mi raccomando fatevi sentire ogni tanto- disse Ann mentre ci dirigevamo verso la porta d’imbarco
–E lo stesso con Zayn.. Ah e Louis abbi cura di Eleanor altrimenti sai cosa possiamo farti noi due- dissi a mia volta e Louis mi annuì abbracciando Eleanor
–Ci mancherete ragazzi, ricordatevi che vi amiamo- dicemmo all’unisono io e Ann. Quella fu l’ultima cosa che dicemmo prima di entrare nell’aereo e non vederli più.
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*eccovi l'ultimo capitolo..
non volevo che la storia finisse ma ormai è fatta..
ringrazio tutti coloro che hanno letto la mia storia dall'inizio alla fine e tutti coloro che recensiscono ogni volta o che l'hanno messa tra le preferite/ricordate/seguite..
voglio avvisarvi che ho intenzione di fare il continuo della storia e che ho già grandi idee..
RECENSITE PER PIACERE vorrei sapere cosa ne pensate della storia nel complessa, cosa vi è piaciuto di più e cosa di meno.