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Autore: Haribo96    09/07/2012    1 recensioni
Uhm, che dire... in questa storia si parlerà di James Sirius che ha rotto con sua cugina, Dominique e di come abbia ricominciato da capo. Anche del figlio di Bellatrix e Rodolphus Lestrange. Vi chiederete chi sarà, no? Bhè, me lo sono inventato. xD Ma insomma, la storia gira tra questi personaggi e un po' tutta la famiglia Weasley/Potter.
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lucy Weasley, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Lucy era davvero emozionata dal fatto di poter finalmente rimanere a casa per le vacanze di Natale. Non che non sopportasse la sua enorme famiglia, ma al castello c'era qualcosa di meglio, e questo meglio era il Lestrange. 
Non lo avrebbe mai ammesso, e sicuramente non con lui. Odiava esprimere i suoi sentimenti. Erano segreti e custoditi con la massima sicurezza. 
Era il giorno di Natale, e i pochi rimasti al castello avevano organizzato una piccola gita per passarlo insieme. Loro due, più Scorpius, erano gli unici Serpeverde, ma avevano deciso di andarci lo stesso, giusto per svagarsi un po'. Romeo e Scorpius erano già davanti alla passaporta con gli altri, ma Lucy era in ritardo. 
-Dov'è la tua ragazza, Meo?- Chiese uno Scorpius divertito. 
Il metaformago gli lanciò un'occhiata di sbieco: -Smettila di chiamarmi così, non sono un gatto.- Rispose con voce atona. 
E poi non era la sua ragazza.. solo.. un'amica. Forse l'unica vera. Ecco perché quando vede una chioma rossa in avvicinamento non può far altro che sorridere allegro, suscitando una certa perplessità nel cugino. Lucy iniziò a correre e si fiondò tra le braccia del ragazzo, che rimase leggermente stupido. Doveva ancora abituarsi ai suoi strani modi di fare. Erano alquanto bizzarri. Ma tutto sommato gli piacevano quelle attenzioni mai ricevute da nessuno. I suoi capelli diventarono subito di un blu elettrico, e la ragazza li scompigliò con fare divertito. Poi Scorpius li tirò entrambi verso una scatola vecchia, costringendoli a prenderla, dato che era la loro passaporta. 
Romeo si sentì mancare la terra sotto i piedi, e una morsa all'ombellico, come se fosse stato risucchiato da quella scatola logora, più o meno come la materializzazione. Tuttavia, si ritrovò con i piedi a terra, e si trovò costretto a togliersi la giacca. Avevano deciso una meta un po' più calda. Un bel giro in barca. Uno dei ragazzi, aveva il padre babbano molto ricco, che aveva prestato loro una barca abbastanza grande. 
Il ragazzo si rigirò, ma non servì cercare i suoi due amici, perché aveva Scorpius davanti e Lucy gli aveva già afferrato la mano, facendogli tornare i capelli del blu elettrico di prima. Si sedettero sulla barca, accanto a qualche ragazzo di Corvonero, con grande disappunto di Scorpius. Ecco perché i due ragazzi non andavano granché d'accordo, a volte. Anzi, qualche volta il Lestrange, si era chiesto se non fosse stato adottato. Non assomigliava per niente ai suoi genitori, preferiva sua cugina Ninfadora, ormai morta, e sua zia Andromeda. 
La Weasley aveva un capello di paglia, piuttosto piccolo, ma era davvero carino, le dava un'aria semplice. Un maglione verde acceso e dei jeans attillati, con delle converse. Ecco quello che adorava in lei. La sua semplicità. 
Una folata di vento tolse il cappello dalla testa della ragazza, che cadde in acqua insieme all'oggetto, mentre cercava di prenderlo. 
-Lucy!- Gridò il ragazzo mettendosi in piedi. 
A quel punto, la ragazza decise di fargli un bello scherzo, anche se forse un po' meschino. 
-Aiuto, non so nuotare!- Si immerse facendo sul serio finta di affogare. 
Romeo si tolse la sciarpa delle Serpi e ignorò la stretta di Scorpius, che sicuramente una cosa del genere, non l'avrebbe mai fatta. Si tuffò e la raggiunse, prendendo poi anche il cappello, ma quando le fu vicino, la ragazza scoppiò a ridere. 
Lui le lanciò un'occhiata arrabbiata, mentre qualche ciuffo dei suoi capelli-ora castani- si tingevano di rosso, ma poi iniziò a ridere insieme a lei. 
-Idiota-. Disse alla fine con fare divertito, trasportandola di nuovo verso la barca e aiutandola a risalire, salendo dietro di lei.
Quando arrivarono alla spiaggia, si erano già asciugati, e non ebbe neanche il bisogno di rimettersi la sciarpa. 
Era ormai tarda sera. Avevano speso tutta la giornata ad 'esplorare' i dintorni, ma Romeo poteva affermare che quello era il miglior Natale che avesse mai passato. 
Erano seduti intorno al fuoco, Scorpius aveva già fatto conquista su una Corvonero, ma il metaformago era certo che l'unica a cui andasse veramente dietro era solo Lily Potter. Lucy stava facendo diventare neri qualche marshmallow, quando il ragazzo si trovò in mano una chitarra, datagli da un ragazzo Tassorosso che stava suonando fino a quel momento. 
-Dai, suonaci qualcosa!- Disse infatti. 
-Io? Ma perché proprio io?- chiese Romeo. 
-Mm... bhé, perché ti ho sentito suonare, so che sei bravo.- rispose senza difficoltà. 
Lui suonava solo nella sua stanza, come aveva fatto lui a sentirlo? Non voleva suonare davanti a loro, ecco perché si voltò subito a guardare  Lucy con l'aria di uno che voleva essere salvato da un triste destino, ma la ragazza si limitò a rivolgergli un piccolo sorriso. 
-D'accordo, va bene..- disse non proprio convinto, posando la chitarra sulle proprie gambe e iniziando a suonare una melodia lenta che si era inventato lui in quel preciso istante. Era una musica allegra, non ne aveva mai scritta una del genere. Sorrise vedendo che tutti apprezzavano, persino suo cugino, che poi comunque riprese a pomiciare con quella ragazza. Lucy passò per un attimo davanti a lui, mentre suonava e posò le labbra sulle sue per un secondo, ma che ai due sembrò un'eternità. Si levò un coro di 'ooh', da parte dei pochi Grifondoro che c'erano. Anche perché i suoi capelli erano diventati viola, dato che cercava di nascondere l'imbarazzo. Poi lei gli si sedette accanto, e mise un braccio intorno alle sue spalle, mentre lui continuava a suonare, decisamente molto più motivato. 



Non scrivevo da non so quanto e mi scuso con quelli che stavano seguendo la storia, che penso siano comunque pochi.. ma vabbé. Nel prossimo capitolo, vedremo cosa succederà, una volta tornati ad Hogwarts, cosa che ho già accennato, nel capitolo precedente ;) 

  
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