“No, non si sono baciati, o almeno non quando c’ero io. El, ma perché me lo chiedi? Ti piace ancora, non è vero?” E dopo un po’ disse:” Non ci credo. Se ti piace ancora a me lo puoi dire,ma se non vuoi fa niente…comunque ti consiglio di non fare cavolate e di tenerti stretto il tuo fidanzato, è un ragazzo magnifico, davvero.” Dopo che Eleanor le rispose ( a quel punto ero sicurissima che stesse parlando con lei) la salutò dicendo che doveva attaccare, così andai a sedermi sul divano vicino ai ragazzi, e poco dopo arrivò anche Danielle. Liam le chiese” Ah eccoti, ma dov’eri finita?” e lei rispose:” Ero andata un attimo in bagno, iniziavo già a mancarti, eh?” Detto questo Liam rise e la baciò. Non riuscivo a credere che ad Eleanor piacesse ancora Louis. O almeno, questo era quello che avevo capito, ma forse Danielle si stava sbagliando. Lo speravo tanto. Volevo pensare a tutto ciò a cui avevo appena assistito, e per farlo dovevo stare un po’ da sola. Dissi a Louis che sarei andata a fare una passeggiata perché non mi sentivo molto bene, salutai gli altri e uscii. Non fu molto facile convincere Louis a rimanere lì con loro, infatti ripetè più volte che voleva venire con me, ma alla fine ci riuscii. Avevo paura. Già, molta paura, perché se era vero che ad Eleanor piaceva ancora, lei non avrebbe aspettato a farsi avanti, e penso che Louis l’avrebbe assecondata. O forse no. Insomma, quando ancora non conoscevo Louis li avevo sempre visti come una bella coppia insieme, e pensavo non si sarebbero mai lasciati, consideravo il loro amore come un “amore platonico”. Eppure non era andata così. Ma ripensandoci, quando l’abbiamo incontrata per strada Louis aveva detto un sacco di cose carine su di me, e in particolare una frase che mi era rimasta impressa nella mente, ovvero “ Se pensa di avere ancora un ruolo nella mia vita, si sbaglia di grosso”. Perciò per lui ora era una semplice, comune ragazza come tutte le altre. Cioè, questo era quello che pensavo io. Pensando a questo e a quello, non mi ero accorta di essere arrivata a tre isolati dopo quello dove stavano i ragazzi. Ora dovevo rifarmi tutta quella strada, uff… Mi girai e iniziai a percorrerla di nuovo, quando mi squillò il cellulare…