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Autore: KissmeHarry    11/07/2012    1 recensioni
Harry« stupido che sono ,come ho potuto pensare che tu fossi ancora innamorata di me»
Io« Harry aspetta »mentre piangevo lui prese è andò nel parco, io lo segui
Io« Harry ti prego fammi spiegare »piangendo
Harry« cosa! è normale anzi perchè sono cosi arrabbiato non lo so nemmeno io » si sedette su una panchina
Harry« mi dici come si fa ad essere gelosi di una persona se non è nemmeno mia?»
Io« si può quante volte lo sono stata io per te » lo guardai
Harry« Deborah io sono terribilmente geloso di Greg ,Deborah io mi sono innamorato di te,tu mi fai stare bene tu sei tutto quello che voglio » ci guardammo nei occhi un silenzio cosi denso non era previsto.
Io «da quando sono tornata non riesco a pensare ad altro ,forse avrei dovuto metterti al corrente
della tempesta che mi accendi dentro ,harry io potrei vivere dei tuoi respiri,per me sei come l'acqua per gli elefanti, »
Harry « allora perchè hai baciato greg?»si alzò
Io « lui ha baciato me ,Harry io desidero le tue labbra.. »
Harry « ...sulle mie adesso » si avvicinò mi mise una mano su un fianco mi spinse verso di lui avvicinò le sue labbra alle mie ed ecco che sfiora le mie labbra , poi un bacio intenso ,dolce.
Si mise a piovere
Io« Ahh Harold non sono una bugiarda quando dico che non ho che te »
Deborah è una ragazza di 17 anni con un passato tragico che è alla ricerca della felicità :)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Raggiunsi l'aereoporto con la valigia piena di ricordi, il cuore pieno di attimi e gli occhi pieni di lacrime,dentro di e sapevo che era la cosa giusta da fare. Tornai in Italia mio padre appena mi vide fece una festa ,non mi ero nemmeno resa conto di quanto mi mancassero i suoi abbracci. Quando Gemma tornò a casa mi chiamò ma non mi trovava poi entrò in cucina e vide due lettere e capì tutto, lesse la sua e si sentiva in colpa perchè nonostante sapeva cosa stavo passando non c'era per consolarmi ma non doveva sentirsi cosi, poi andò da Harry per consegnargli la sua lettera .
Mentre Harry leggeva la lettera delle lacrime gli bagnavano il volto da una parte rimase scoccato perchè non sapeva che o provavo quei sentimenti per lui dall'altra parte rimase meravigliato perchè mai nessuno l'aveva amato cosi tanto,mai nessuno gli aveva scritto certe cose in vita sua si sentiva molto in colpa
Harry« come ho fatto a non accorgemene?»
Gemma« è stata molto brava ad amarti in silenzio »
Passarono tre mesi ,io e Gemma ci sentivamo sempre, era un giorno normale come gli altri chiamai Gemma
Gemma« pronto? »aveva una voce sconvolta
Io« Gemma sono Deborah che hai? »ero molto preoccupata
Gemma« Deborah è successa una cosa tremenda »piangendo
Io« Gemma cosa?»ero molto agitata
Gemma« Harry ha avuto un incidente ! »
Io« c-cosa?»urlaii « o mio Dioo,Gemma va da lui io preparo la valigia e prendo il primo aereo ti prego se hai delle novità chiamami »staccai di colpo.
Corsi subito a preparare la valigia presi il passaporto dissi a mio padre che dovevo tornare a Londra,ero agitatissima e molto preoccupata per lui , andai al'aereoporto quelle ore che mi separavano da loro erano strazianti,piene di silenzio io aspettavo con ansia una chiamata di Gemma,finalmente quando atterrai presi un taxi in quel momento non capivo più niente dissi al taxista di accellerare stavo malissimo,il cuore mi batteva fortissimo non avrei mai voluto che ad Harry fosse successo qualcosa di male non so cosa tratteneva le mie lacrime,scesi dal taxi e sali le scale dell'ospedale correndo stavo quasi per cadere,poi vidi Gemma ci corremmo all'incontro ci abbracciamo non volevo piangere dovevo essere forte per Gemma
Io« Gemma come stai? » 
Gemma« bene »
Io« ed Harry? »
Gemma« è stabile però sta in coma ,vuoi entrare?»
Io« si,si »
Entrai in quella stanza vidi Harry su quel letto e scoppiai a piangere mi tremavano le gambe non volevo credere a quello che vedevo,mi faceva stare troppo male ,mai avrei voluto vederlo cosi, mi feci forza, presi una sedia e mi sedetti li vicino a lui,presi la sua mano e gli dissi con la voce che tremava ancora singhiozzando
Io« ciao Harry sono Deborah ,come stai?
mi dispiace molto di essermene andata cosi,di non averti nemmeno salutato e di averti scritto una lettera mi sono comportata come una bambina,ma sai non sarei riuscita ad andarmene se ti avrei guardato nei occhi e non sarei nemmeno riuscita a dirti quelle cose,sai appena saputo che tu ti trovavi qui subito sono corsa da te! »piangevo
« sai speravo che quando sarei tornato ci saremo incontrati ma non qui ,non cosi non è buffo? »cercavo di strammatizzare la situazione,poi senti che lui mi strinse la mano,io lo guardai dai occhi mi scendevano lacrime di stupore ,gioia ero felicissima gridai « Oh Harry,Harry! » corsi a chiamare una infermiera poi tornai dentro e quando Harry apri i suoi occhi lentamente vide me che sorridevo ,non riuscivo a trattenere l'emozione
Io« c-ciao Harry »
Lui« c-ciao D-Deborah»aveva una voce molto affaticata mi sorrise e riuchiuse lentamente gli occhi, mi chiesero di uscire , io ero stra felice non riuscivo a crederci si era svegliato forse era anche merito mio ,come se lui mi stesse aspettando andai da Gemma a dirglielo ci abbracciamo e saltammo di gioia.
Ci sedemmo 
Gemma« grazie, è bello averti qui! su di te posso sempre 
contare,invece quanto tu avevi bisogno di me io non c'ero »
Io«ma sei scema , non lo dire neanche minimamente hai capito altrimenti ti picchio ahaha »eravamo molto felici
Andai a casa per sistemare le mie cose , incontrai per strada Greg era molto felice di vedermi anch'io lo ero.
Andai a trovare Harry tutti i giorni, stavo bene con lui ridevamo scherzavamo mi era mancato molto non facevamo altro che sorridere ,guardarci non avevamo mai parlato di quello che era successo. Quando venne rimesso io stavo fuori all'ospedale ad aspettarlo con un cornetto e il cappuccino, lui appena mi vede mi sorrise e mi abbraccio
Io« guarda cosa ti ho portato? » avevo un sorriso a 32 denti
Harry« grazie , ti prendi sempre cura di me! » Andammo a sederci su una panchina 
Io« ma come hai fatto a fare l'incidente? »
Harry« ero un pò troppo depresso »
Io« non lo fare mai più,perchè la prossima volta che ti svegli ti riempio di botte è una minaccia se non l'avessi capito »gli sorrisi
Harry« non ti avrei mai lasciata andare,lo sai?»
Io« lo so per questo ti ho scritto una lettera »
Harry« ma non è giusto che per colpa mia tu sei partita »
Harry« nessuno mai mi ha amato come te e non me n'ero nemmeno accorto come ho fatto ad essere cosi stupido ,è cieco,non avrei mai voluto farti soffrire perchè tu sei una persona speciale »
Io« non ti preoccupare è passato ora sto bene »
Io« stai ancora con aline?»
Harry« si pero..è diversa , strana,non so.Non è piu la stessa »
Io « mi dispiace , se è vero amore riuscirete a superare questa crisi .Sono molto fortunata perche ho 2 amici speciali, te e Gemma e non me ne andrò più da qui ! »
Io « in questo periodo sono un po ingrassata ahah , voglio fare sport anzi ballo mi piacerebbe imparare la salsa che ne so, il merengue ihihi! »
Harry « conosco un scuola di ballo, che dici ci andiamo insieme? »
Io « ma certo» stare con lui parlavamo di tutto , mi era mancato tantissimo .Il giorno dopo mi venne a prendere e ci andammo ad iscrivere,sarebbe stata un'esperienza fantastica, eravamo molto imbarazzati .L'insegnante ci disse cosa fare , lui mise una mano sul mio fianco ed io una sulla sua spalla e le altre due mani unite, ci guardammo negli occhi , il cuore mi batteva tanto.Avevo i brividi sentirlo cosi vicino mi faceva ancora battere il cuore, all'inizio eravamo due imbranati ma poi subito abbiamo imparato .Ballavamo sulle note della canzone "loco" dei teen angels i nostri sguardi si incrociavano eravamo molto complici , mentre ballavamo lui mi sussurava all'orecchio " estoy loco por volverte aver , loco por volverte aver! Io lo guardavo sorridendo .
Finito il corso andammo tutti negli spogliatoi a farci le docce, all'uscita dello spogliatoio c'era Harry che mi aspettava
Io « Uh ma questo ragazzo mi segue »
Harry « si signorina andiamo a prendere qualcosa da mangiare ? » ci prendevamo in giro
Io « comunque voto per andare a mangiare, ho tanta fame su su andiamo !»
Harry « si andiamo allora
entrammo in un pizzeria , mangiammo e parlammo tutto il tempo
Io « comunque eri una frana, la prossima volta devo mettermi delle scarpe ortopediche cosi anche se mi schiacci i piedi non sentirò dolore »
Harry « ahah ha parlato la ballerina provetta per colpa tu ho i piedi viola »
Io « voglio vedere le stelle andiamo ! » presi il suo braccio e andammo in un parco vedere le stelle 
Io «adoro vedere le stelle ne rimango catturata! »mentre parlavo Harry mi guardava , il mio ritorno lo aveva confuso 
Io « chissa se in qualche posto esiste qualcuno che mi cerca, se come me cerca l'altra meta di se , chissa se nei suoi giorni mi sogna , se che ne so disegna la sua anima gemella nella sabbia , chissa se in questo momento mi sente , se fa come me ,Se s'inventa l'altra meta di se»
IO« ok mi prenderai per una pazza ,per una cretina ma io sogno il principe azzurro uno che mi completi ,tu credi nel destino?»
HARRY: « Si penso che se due persone si incontrino cosi per caso ci sia una ragione,sai quando parli dei tuoi sogni o del ragazzo che sogni diventi più bella sei incredibilmente dolce e romantica.Chi non si innamorerebbe di te sei speciale credimi» Io presi il suo braccio e lo misi attorno al mio collo,lo strinse fore era quello che mi sentivo di fare.
POV. HARRY.
È bellissima ha degli occhi dolcissimi come ho potuto farla soffrire.Non so ma quando sto con lei mi sento migliore guardarla negli occhi mi fa sentire bene,quando ha parlato del suo principe azzurro sembra strano ma ho sperato parlasse di me.Cosa mi sta succedendo non capisco cosa sto provando non posso innamorarmi di lei sono fidanzato.Ma è stupenda non gliel’ho mai detto ma quel bacio mi è piaciuto tantissimo sono stato un coniglio , da quando ci siamo baciati non riesco più a pensare ad altro

Poi lui di scatto si alzò e mi diede una mano ad alzarmi e cantandomi una canzone nell'oreccchio ballammo era WMYB mi ha fatto molto piacere ballare con lui lo sentivo cosi vicino.Tornando a casa lui mi aprì lo sportello con la sua mano mi aiutò ad alzarmi,toccai le sue mani i suoi occhi avevano riacceso quel fuoco che io credevo fosse spento ma in realtà sentivo di non averlo mai dimenticato mi è bastato vederlo in quel letto per capirlo avrei dato la mia vita per lui.




Spero che vi  piaccia questo capitolo se vi va recensite
un bacio KissmeHarry
  
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