Dopo essere uscita dal teatro andai di corsa al mio armadietto presi le mie cose a me ne andai via. Più tardi mi arrivò un messaggio, era Louis. *Ciao Ash! Ti va di andare al cinema più tardi? Alle 18:30 davanti al cinema Ariston. Louis.* io risposi semplicemente *ok*. Erano le 16:32 quando ad un certo punto sentii bussare alla mia porta, era Harry, -che ci fai qui?- gli chiesi, -sono qui per farmi perdonare. Mi sono sentito in colpa dopo che sei corsa via e adesso voglio portarti da una parte per farmi perdonare- dopo che mi rispose mi fece un sorriso, - ok, mi fido!- gli dissi ma in quel momento non ricordavo il mio appuntamento con Louis anzi in quel momento non ricordavo più niente. Erano le 17:55, ormai eravamo in macchina da ore ma finalmente lui parcheggiò e mi fece scendere dalla macchina. -Eccoci arrivati!- urlò Harry felice -Siamo in una spiaggia deserta in pieno inverso!- gli dissi io incuriosita poi però ricambia il suo sorriso e ci sedemmo sulla sabbia. Erano le 19:00 ed era ormai buio e in quel momento Harry decise di accendere un fuoco. -Sei molto preparato!- gli dissi con un tono scherzoso -te li avevo detto... Voglio farmi perdonare per averti messo in imbarazzo- mi rispose con un tono dolcissimo. Harry si era seduto accanto a me davanti al falò quando ad un certo punto mi mise il suo braccio sopra le mie spalle, -senti freddo?- mi chiese preoccupato -non ti preoccupare, adesso sto meglio- gli risposi sorridendo e poi mi accasciai su di lui. In quel momento non pensavo a nessuno, pensavo soltanto a me e a lui seduti davanti a quel falò. -Sei bellissima- mi disse con a bassa voce -che cosa?- gli chiesi io, - no scusa, fai come se non ti avessi detto niente. Tu hai il fidanzato e ho voluto portarti qui per farmi perdonare ma sto rovinando tutto e..- non fece nemmeno in tempo a finire la frase che lo interruppi io, -per adesso ci siamo soltanto noi due- gli dissi con un sorriso, poi lui ricambiò il mio sorriso, si avvicinò a me e con le sue labbra sfiorò le mie quasi impaurito, poi lui si allontanò dispiaciuto, chinò lo sguardo e non disse nulla. Io rimasi a fissarlo per circa 2 secondi poi mi avvicinai a lui e lo baciai, lui mi abbracciò e si coricò sopra di me e leggermente cercava di sfilarmi la maglietta. In quel momento non mi stavo pentendo di nulla, ero felice di essere lì con lui e non sentivo nemmeno il cellulare che stava vibrando da circa 1 ora. Eravamo io.. e lui.