Dicembre,2011,17 anni.
Hoppy era proprio lì seduta sul divanetto nella "bow-window" di casa sua,sorseggiava una tazza di cioccolata calda sfogliando le pagine di uno dei suoi libri preferiti mentre attendeva che il suo ragazzo arrivasse per portarla a scuola e poi a pranzo fuori,oggi era il suo compleanno,il suo 17simo compleanno.

(Hoppy):Rabbrividii,17 anni,sto invecchiando in fretta.
Ho finito Romeo e Giulietta per la terza volta,credo di poterlo recitare a memoria ormai,sbuffo guardando l'ora: le 8 e tre quarti,arriveremo in ritardo,come sempre.
Guardo la pila di libri accanto al divanetto,li ho letti già tutti,scorro i titoli annoiata:Sogno di una notte di mezza estate,Alice nel paese delle meraviglie,qualche libro italiano,uno di quelli che compro sempre quando vado a trovare i nonni in Italia nella piccola libreria sotto casa...Angel,bianca come il latte rossa come il sangue,Dream...Peter Pan.
Peter Pan ,lo prendo timorosa e il contatto con la copertina celeste e rovinata mi fa rabbrividire,forse sono le parole all'interno a farmi quest'effetto.Quante volte in questi 3 anni l'ho riletto?10?20?
Forse di più.Credo che sia la più grande forma di masochismo che potrei rivolgere a me stessa.
*driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin* la scampanellata di Cam mi riporta alla realtà,lo guardo sorridendo dalla finestra e poi mi alzo veloce < Arrivo! >

Harry era in bagno e sistemava tranquillo i suoi bei ricci,guardandoli allo specchio soddisfatto,facevano sempre un grande effetto alle ragazze,poi infilò la giacca,prese le chiavi e scese in sala di corsa < Ciao mamma! > urlò guardando ancora i capelli sullo schermo spento della televisione ,"perfetti", < Ciao tesoro!Oggi è il compleanno di Hoppy ricordi?Sarebbe il caso di farle gli auguri >,il ragazzo si ammutolì,restando per un paio di secondi con la bocca semi-aperta,poi annuì e uscì di casa in fretta.Hoppy.Quanti anni erano che non frequentava più quella che era la sua migliore amica?10?40?
Forse di meno,solo a lui sembravano così tanti,e se ne rendeva conto solo ora,ma le mancava.Le mancavano i suoi bei boccoli tra le dita,e le risate che solo lei sapeva procurargli.Però la decisione di andarsene era stata sua.Ora frequentava altri giri,altro tipo di persone.Lei faceva parte del...passato.
La vide come al solito sdraiata sul divanetto della "bow-window"immersa nella lettura,con una delle sue quotidiane tazzone di cioccolata calda stretta tra le mani.
Harry rimase a guardare la scena per un po',non era poi molto cambiata,le labbra rosee e piene pronunciate in un mezzo bacio,quasi simile ad un broncio,gli occhi enormi da cerbiatto socchiusi,un po' per il sonno un po' per la concentrazione e il naso rosso per il freddo,era sempre la solita Hoppy,la sua Hoppy.
Al ragazzo comparve un sorriso sghembo,naturale e spontaneo.
Solo il suo corpo sembrava essere cambiato:le sue forme erano diverse,i fianchi più pronunciati,il seno cresciuto...davvero molto,e le gambe chilometriche, che si stiracchiavano di tanto in tanto,era una donna. Ad Harry all'improvviso mancò il respiro,non l'aveva MAI guardata in quel modo.Gli faceva rizzare persino le punte dei capelli.

(Harry):All'improvviso si alza prendendo il libro e precipitandosi fuori,"ma che fa?",poi lo noto,c'è Cam.
Corre fuori lanciandosi sul suo ragazzo,chissà se quel mammalucco riuscirà a tenerla.3...2...1 presa,la stringe facendola volteggiare,solo io cadevo ogni volta che mi saltava in braccio?Evidentemente si.
Osservo la scena in silenzio < Buon compleanno amore! > urla felice,io rabbrividisco,"buon compleanno" ma è scemo?!
Lei odia il suo compleanno,e gli auguri,odia il fatto che tutti gli debbano ricordare che è passato un altro anno e che lei sia cresciuta.
Scuoto la testa,sono davvero un idiota.Perchè dovrebbe ancora aver paura dei compleanni se quello che più la spaventava è accaduto?
Per merito mio poi.
Infatti lei gli sorride e lo bacia,chissà se lui tutto questo lo sa.
Prima di entrare in macchina do un'ultima occhiata,sono ancora abbracciati,Hoppy alza la testa dalla spalla di Cam e si guarda intorno,poi mi vede.Deglutisco,non avevo mai visto questo sguardo,i suoi occhi dolci,occhi di miele come li chiamavo io sembrano trasformarsi in due enormi ghiacciai,mette quasi paura.
Le faccio un occhiolino ridendo,non deve nemmeno intuire quanto tutto questo mi dia ai nervi e quanto i suoi occhi mi terrorizzino adesso.
Io sono Harry Styles.Non sono più Peter.

Quando la mattina incontrò il suo sguardo Hoppy trasalì quasi,ma riuscì a trattenersi,e a trovare in se stessa tutta la rabbia che aveva represso in quegli anni e a trasformare il dolore e la mancanza in ghiaccio,ghiaccio che arrivò anche alle iridi dei suoi due grandi occhi.
Il ragazzo era rabbrividito,lei lo aveva visto,la rabbia che aveva tentato di comunicargli era arrivata forte e chiara.Poi le fece quell'occhiolino e quel sorriso,che fecero rabbrividire lei.
Si odiava per questo,dopo tre anni tutti pensavano che le fosse passata,ma come può passare un amore che dura dal giorno in cui si è nati?Lui se l'era scordato benissimo però,evidentemente non le aveva mai voluto così bene,ed era questo che continuava a tormentare Hoppy.

(Hoppy): < Se ci becca sono cavoli > esclamo guardando il mio vicino di banco preparare una schiera di palline di carta,lui ride < Non ci beccherà,pronta? > ridacchio prendendone una < Tu Juliette e io Christine? > propongo,Niall annuisce e infila un paio di palline nella sua Bic < 3...2...1,fuoco > lanciamo i piccoli proiettili cartacei alle nostre amiche,che in contemporanea si girano verso di noi che ce la ridiamo alla grande.
A 17 anni giochiamo ancora come alle elementari,siamo una massa di drogati noi quattro,anche Liam si aggiunge alle nostre risate e la Prof si volta < Payne Horan e Cooper,cosa c'è di tanto divertente? > merda < Nulla professoressa,un'attacco di schizzofrenia > interviene Tiffany canzonandoci,la classe si anima in una sonora risata e io la guardo minacciosa,è sempre così stronza < Green eviti questi commenti,per favore,comunque stavamo dicendo che proprio nel terzo atto,scena seconda troviamo Romeo e Mercuzio.. > so a memoria quel passo di Romeo e Giuletta < L'hai proprio spaventata grrr > mi sussurra Niall ridacchiando < Sai che potrei farlo davvero se volessi > ridiamo < Oh si >.
La lezione scorre lentamente e più il tempo passa più le parole della Prof sembrano allungarsi,e uscire dalla sua bocca sempre più confuse...e lente,
la pallina di carta che mi arriva in fronte mi sveglia,cavolo stavo proprio per addormentarmi...

Harry la guardava dal fondo della classe,dondolandosi con la sedia e con le braccia dietro la testa,completamente disinteressato dalla lezione,da quella mattina aveva iniziato ad osservarla di nuovo,ma con occhi diversi.
Si era reso conto del totale stravoglimento di Hoppy solo quella mattina quando in realtà l'aveva avuta sotto gli occhi anche per tutti quei 3 anni che non si erano più frequentatati.
Questo cambiamento l'aveva quasi innervosito,si era reso conto di aver perso così tanto tempo,si guardava intorno e tutta la superficialità con cui aveva vissuto per questi 1095 giorni (si perchè ora si ritrovava addirittura a contarli) all'improvviso non gli importava,era come se avesse dormito mentre lei,la sua Wendy,cresceva e viveva.Senza di Lui.

(Harry):Qualcosa mi sfiora il piede da sotto il banco,è quello di Tiffany,mi volto controvoglia e lei si morde un labbro,in un altro momento l'avrei considerata davvero provocante e sexy,ma ora no,sono totalmente preso da un altro tipo di bellezza,che avevo sotto gli occhi da così tanto tempo.
Sbuffo < A che pensi Styles? > guardo ancora la mia compagna di "banco" < Niente,penso > < Ahah addirittura Styles? > < Sì,addirittura > rispondo innervosito < Ma come siamo nervosetti oggi > < Già > < Forse dovremmo allentare un po'...la tensione > avvicina la sua mano ai miei pantaloni e io gliela tolgo < Finiscila Tif > all'improvviso Hoppy si volta verso di me,incontrando il mio sguardo ancora fisso verso di lei,la sedia cigola e ondeggia,oh merda,no,ondeggia ancora e poi cade all'indietro,e con essa io,faccio un botto e tutti si voltano verso di me,merda.

(Hoppy): Ma che ha da fissarsi?
Quando suona la campanella resto a fissare il bigliettino lanciatomi da Christine *Qualcuno in fondo alla classe ti fissa,devo tirar fuori il bazuka?*,ma che aveva da guardare?
Lo vedo correre fuori in corridoio alla svelta,poi rido,magari mi stava prendendo per il culo con Tiffany,come sempre d'altronde.
< Che fai non vieni salama? > mi sveglio guardando Liam < Si,si arrivo > < Tutto apposto? > annuisco < Si,si è che sai oggi è il mio compleanno e...sai... > sorride capendo tutto e mi abbraccia,è sempre così dolce questo ragazzo,e disponibile con tutti,siamo diventati amici in fretta,e tanto in fretta è arrivato Niall,quel pazzo di un irlandese,e con loro le mie altre due altrettanto pazze migliori amiche Juliette e Christine.
Non credevo di riuscirmi ad affezionare più a qualcuno in questo modo dopo...bhè dopo Harry.Sarà perchè loro mi sono stati talmente vicini in un momento in cui mi sentivo così sola che non ho potuto fare a meno di fidarmi.Gli devo davvero la vita.
< Ora che abbiamo? > domando sbadigliando < Musica,oggi facciamo da accompagnamento a voi del corso di canto > annuisco < Oggi cantiamo Hoppy!Dovresti essere euforica! > esclama Christine prendendomi le mani e iniziando a fare una strana danza in mezzo al corridoio,scoppio a ridere < Hai ragione è che ho tipo la vescica in punto di esplodere > < e allora vai in bagno no? > < Ma non mi va > < Ma noi non vogliamo vederti esplodere,vai! > Niall mi trasporta davanti al bagno, rido < Ok,ditelo al prof > < PROOOF HOPPY ESPLODEEEE > urla Christine dirigendosi all'auditorium con gli altri. Scuoto la testa ridendo ancora e voltandomi < Oh scusami > dico sbattendo addosso ad un ragazzo,alzo la testa titubante < Non preoccuparti > è Harry,faccio un paio di passi indietro velocemente < Ciao > dice sorridendo,io mi volto ridendo quasi,
"ciao"? Sa ancora come si dice?
Apro veloce la porta del bagno < Aspetta >,neanche gli rispondo,comunque nel bagno delle ragazze non potrebbe entrare,sono in salvo < Hoppy > < Ti ricordi addirittura come mi chiamo?Sorprendente > mi fiondo in uno dei bagni < Sì,e tu te lo ricordi come mi chiamo? > < Puoi uscire?Non potresti essere qui > < Già > lo vedo dallo spazio sotto la porta,si appoggia alla mia e incrocia i piedi,come a volermi aspettare,tiro l'acqua e la spalanco facendolo quasi cadere in avanti; Mi lavo le mani con molta tranquillità,non voglio che capisca che sono nervosa.Io devo essere,o perlomeno sembrare totalmente indifferente. < Allora,come vanno le cose? > chiede schiarendosi la voce,prendo il sapone < Bene,molto bene > dico sempre più nervosa,ho gli occhi lucidi < ...e non mi chiedi come vanno a me? > rido < Se mi interessasse lo farei,ed ora scusa,ma io avrei lezione > dico fiondandomi fuori e mollandolo lì. Che intenzioni ha?
Corro via sperando di non ritrovarmelo dietro,anche se so che è lì,che cammina tranquillo anche lui verso l'auditorium,e so che gli serve qualcosa,altrimenti non mi avrebbe rivolto parola,voglio capire cos'ha in mente. O forse sarebbe meglio di no.
Spalanco il pesante portone anti-incendio con il fiatone < Signorina Cooper,sta bene? > annuisco tossendo e andando a sedermi accanto a Christine e Juliette < pronta? > annuisco < Ma hai corso? > Harry entra nell'auditorium cercandomi con gli occhi e poi andandosi a sedere con il suo gruppo di stronzetti in prima fila, Christine mi guarda < Cooper,vuole iniziare lei? > chiede il prof < Poi ti spiego > le dico andando verso il palco < Cosa ci canta? > Niall e Juliette si preparano con la chitarra < Drunk,Ed Sheeran > dico prendendo l'asta del microfono,
come amo questa canzone,
Dice tanto su come si soffre per amore,rende molto l'idea sul come ci si lasci andare per dimenticare,io non mi sono data all'alcol,ma non ci mancava poi molto...e poi sono sempre in tempo.

(Harry): Sapevo che non avrebbe funzionato,ma devo trovare il modo di parlarle.Eccola che sale sul palco,ha gli occhi lucidi,non so se le faccia bene la mia presenza,forse sarebbe meglio che non facessi un bel niente,credo di averle fatto troppo male.
Devo essere una persona davvero orribile,ho messo la mia migliore amica di fronte alle sue peggiori paure,e mentre facevo sì che si realizzassero l'ho lasciata sola,solo perchè sono un fifone,ed ero terrorizzato da me stesso e da quello che mi stava succedendo.
Gliel'ho sempre detto che ha una voce bellissima,ma mai come ora sento il bisogno di alzarmi e urlarglielo ancora.< Harry?Sei vivo? > mi volto verso Lou < Eh?Sì > < Brava come sempre > esclama,annuisco < C'è di meglio > dice Tiffany < è solo un'altra cantautrice sfigata da canzoni strappalacrime > continua accavallando le gambe < La canzone non è sua,e sinceramente Tif,non capisci un cazzo di musica,sei brava solo ad aprire le gambe,ti conviene chiuderla la bocca > dico continuando a fissare Hoppy < Ma che gli prende? > chiede a Zayn,lui fa spallucce e Lou continua a fissarmi < Che hai? > mi chiede ad un orecchio < Niente,è solo che ho ancora i sintomi post-sbronza di ieri sera > ride < Già,questa volta hai bevuto davvero troppo > annuisco
- < Should I? Should I?Maybe I’ll get drunk,again,I’ll be drunk,again, I’ll be drunk, again,to feel a little love... again > - nessuna canzone renderebbe meglio l'idea in questo momento.
Ogni tanto noto che posa lo sguardo su di me,e più mi guarda più mi sento in colpa e piccolo,e più invece mi ignora più sento la frustrazione aumentare,devo uscire di qui,ora.

(Hoppy): Quando usciamo dall'auditorium stiamo ridendo come drogati,a Niall si è rotta una corda,di nuovo < Credo mi odi!Ogni volta che la tocco salta > < Già ahaha > entriamo nell'aula di scienze,finalmente è l'ultima ora < Ragazzi il prof è assente > ci avverte il bidello prima di mettere piede dentro < Dovete andare il biblioteca dalla Parker,sarà lei a sostituirlo > facciamo retro-front < Che forza,ma se andiamo a farci un giro in cortile? > proprone Juliette < Voi andate pure,io devo finire una cosa > dico sorridendo < Rieccola che si isola eddai,è il tuo compleanno > Liam da' una botta a Christine < Davvero andate,devo andare in biblioteca a finire una cosa,poi stasera facciamo casino insieme!Non preoccupatevi! > < Ok,ma sei strana > rido < Lo so,è che è il mio compleanno > continuo spostando i capelli < Lo sappiamo > li saluto correndo all'indietro.
Vado in fretta in biblioteca,almeno lì sono sicura di non fare brutti incontri,di nuovo.Ho uno dei miei momenti di confusione in cui la cosa migliore è lasciarmi sola, e tutto per uno stronzetto che torna dopo tre anni e chissà cos'ha in mente,non può stravolgermi così ogni volta.

---------------------------------------------Elly's Corner--------------------------------------------

Ok,ero impaziente di pubblicare il capitolo dato che mi seguono già 3 persone *O*

Spero sia di vostro gradimento,pubblico prestissimo,promesso!

Voglio fare un ringraziamento enorme a quell'angelo di Martina,la admin di http://www.facebook.com/ZaynYouStoleMyHeart?ref=ts

che mi aiuta a pubblicizzare la FF,

a proposito,passate da lei u.u

Ringrazio anche tutti quelli che arriveranno a leggere questo ringraziamento, lol

Ok,momento di sclero finito,

BYEEEE,see you soon

.elly