Dicembre,1994.
< è una bambina allora!Guarda Harry! > Anne prese la manina piccola del neonato e la avvicinò alla nuova nata < Janeth,è bellissima > Janeth avvicinò a sua volta quella della piccola creatura,nuova al mondo e le loro altrettanto minuscole dita si incontrarono < Come la chiamate? > < Hope > < è un nome fantastico,sono tanto felice per te e Rob tesoro >.
Le due donne si strinsero in un abbraccio,erano amiche da una vita,avevano condiviso tutto insieme e ora condividevano la felicità della nascita dei loro figli,sperando che anche loro sarebbero diventati migliori amici una volta cresciuti,augurandogli un'amicizia proprio come la loro. < Guardate piccoli,nevica >.

Dicembre,1999,5 anni
< Ahaha > i due bambini si schizzavano nella vasca< Ho la barba!!Ahah >esclamò la piccola coprendosi il mento con la schiuma,lui ne prese un po' dal suo viso e se la mise sotto il naso < E io ho i baffi,guarda > < Ma l'hai messa nel naso! > < No! > Harry provò a respirare un po' più forte per dimostrare che era tutto apposto,ma si ritrovò il sapone nelle narici e cominciò a starnutire e a tossire < Era nel naso te l'ho detto! > Janeth e Anne spalancarono la porta preoccupate,erano sempre così apprensive per i loro due primogeniti,sempre con le orecchie tese < Harry!! > lui scoppiò a ridere e le mamme si tranquillizzarono,è sempre stato un bambino pestifero < Dai uscite che fra poco diventate dei pesci > < Ma io non voglio! > esclamarono i bambini in coro < è il mio compleanno!Posso fare ciò che voglio! > disse Hope convinta,era davvero testarda e col tempo non sarebbe cambiata < Sta cominciando Peter Pan in televisione,ve lo perderete se non uscite di qui > li avvertì Janeth.I due bambini trasalirono,era il loro film preferito,così si affrettarono ad uscire dalla vasca,aiutandosi con le manine ancora bagnate e scivolose,e senza neanche asciugarsi corsero verso la sala sgambettando per non essere presi dalle rispettive mamme,loro amavano girare nudi per casa.
Presero le coperte e ci si nascosero sotto immaginando fosse una tenda < Eccoci all'isola che non c'è > esclamo Harry felice mentre Hoppy accendeva la tv. < Seconda stella a destra ... > cominciò lei < e poi dritti fino al mattino > .
... ... ... ...
Dicembre,2004,10 anni.
< Hoppy!! > tutti la cercavano,era il giorno del suo compleanno e come al solito si era nascosta da qualche parte,aveva cominciato ad avere paura dei compleanni circa all'età di 5 anni,aveva paura di crescere,una paura tremenda,la spaventava tanto che si nascondeva ogni volta,sperando che nessuno l'avrebbe trovata.Soprattutto il tempo.
Aveva cominciato a maturare quella strana fobia ogni anno che passava,e se ne rendeva conto solo ora,ma aveva paura che crescendo avrebbe perso il suo migliore amico,e non era una paura così insensata,forse un po' strana per una bambina di 10 anni,ma comunque lecita.Era cominciato tutto a causa di un film,che guardava con lui ogni sera del suo compleanno,il loro film preferito "Peter Pan",era rimasta sconvolta perchè Wendy aveva lasciato Peter,perchè doveva crescere,e perchè lo voleva.
E così pensò che anche loro un giorno crescendo avrebbero dovuto dirsi addio,ma se non crescevano sarebbe rimasto tutto uguale no?

Dicembre,2005,11 anni.
Qualcuno si infilò sotto la tenda che Hoppy aveva costruito in un angolo nascosto del giardino < Ciao Wendy > il suo migliore amico le sorrise < Ciao Peter,mi trovi sempre eh? > < Sì,perchè non vieni dentro?Ci sono una marea di regali e Janeth ti sta cercando,come al solito > < Non voglio nessun regalo,sono tutte cose inutili,nessuno può regalarmi il tempo > il ragazzino la abbracciò,sapeva cosa le prendeva < Non possiamo restare sempre all'isola che non c'è Wendy > lei annuì e si lasciò stringere presa dallo sconforto < Ma possiamo sempre partire insieme e tornarci per le vacanze,e ogni volta che torneremo qua sarà come se non fossimo mai cresciuti > lei sorrise,Harry sapeva sempre come farla sorridere < Mi prometti che se partiremo tu non mi lascerai mai? > < Parola di Peter >.
Aveva detto parola di Peter,aveva giurato.Non si sarebbero lasciati mai e il tempo non li avrebbe MAI divisi.Ora lei ne era sicura.

Dicembre,2008,14 anni.
< Ciao Juliette! > esclamò la ragazza abbracciando l'amica < Auguri Hoppy! > < Grazie,ehi Niall! > salutò anche lui e tutto il resto dei suoi amici,poi entrarono nel ristorante < Ma Harry? > domandò Christine curiosa < Sta arrivando mi ha detto >.
Hoppy rispose convinta,anche se non lo era poi molto,era il primo compleanno che non aveva passato interamente con Harry,e all'inizio le aveva fatto un po' caso,però il suo migliore amico aveva una ragazza ora e non voleva fargli pressione se non passavano più tanto tempo insieme,lui era felice.Questo era l'importante.
Uscì fuori dalla pizzeria,era in ritardo di mezz'ora,non c'era da preoccuparsi,lui era sempre in ritardo.Un messaggio.Prese il telefono in fretta,con le mani gelate per il freddo "Wendy ho avuto dei problemi!Questione di un'oretta e sono lì!Ti voglio bene!".Alla ragazza partirono i brividi dalla spina dorsale,si sentiva un po' abbandonata "Ok,ma è tutto apposto??Devo mandarti Trilly?" "appostissimo,non preoccuparti,mangia anche per me!".Allora non sarebbe nemmeno venuto a cena,si sentiva davvero abbandonata.Poi scosse i capelli,ma no,che diceva,Harry le voleva bene,non l'avrebbe mai lasciata sola la sera del suo compleanno.
Arrivò un'ora dopo con la sua ragazza,sorridevano felici e si tenevano per mano,a Hoppy venne un brivido di gelosia,di solito era lei a far comparire quel sorriso sghembo sul viso Harry,lui corse ad abbracciarla < Tanti auguri Wendy > < Grazie Peter >.
Notò il suo sguardo strano per tutta la serata.Era successo qualcosa,era troppo euforico,eccitato,lei lo conosceva bene.Si sentì un po' egoista anche se infondo sapeva che era normale,era la prima volta che doveva condividere il suo migliore amico con un'altra,lui era sempre stato suo e ora doveva sembrarle davvero strano. "Ma si" pensò mentre andava verso il bagno con Christine. < Hai visto il pizzaiolo?Io un pensierino ce lo farei > Hoppy rise,sempre la solita,la metteva di buonumore quella ragazza,era la versione al femminile di Louis,ridevano sempre e sapevano guardare ogni cosa positivamente.
< No Harry devi dirmelo ora! > sentirono delle voci,era appunto lui,con Harry e il loro tono lasciava immaginare un grande sorriso sui loro volti,doveva per forza essere successo qualcosa di bello."Wendy" fece segno a Christine di fare silenzio e poggiò l'orecchio sulla porta < Ok,ok è che sono ancora euforico!Non puoi immaginarti,oh forse si! > Harry aveva davvero il tono felice,Hoppy sorrise involontariamente, < E dimmelo! > < Ok,è...è successo,l'abbiamo fatto,ed è stato fantastico,lei era così..così wow,non so nemmeno da dove iniziare > alla ragazza si spezzò il cuore in mille pezzi,Lui era davvero Suo ora,e non era più di Hoppy,sentì la gelosia invaderle ogni centimetro del corpo,compresi gli occhi che si velarono di lacrime all'improvviso,< è per questo che hai ritardato eh?Sono felice che tu sia felice > si accasciò a terra ancora appoggiata alla porta < Hoppy > sussurrò Christine abbracciandola,la ragazza cominciò a singhiozzare.Tentando di coprire i pezzi del suo cuore che come pioggia cadevano sulle farfalle che le svolazzavano sempre nello stomaco,ogni volta che ascoltava lavoce del suo migliore amico .
Singhiozzava perchè si sentiva un'egoista,una migliore amica orribile,doveva essere felice anche lei per Harry,ma non ci riusciva,per quanto si sforzasse non poteva esserlo davvero,perchè lei amava Harry.Lo aveva sempre fatto.

--------------------------------- Elly's Corner -----------------------------------
 
Ho iniziato a scrivere questa storia qualche mese fa,all'inizio era uno sfogo,ma piano piano ha iniziato a prendere forma u.u Quindi ho deciso di postarla

Spero vi piaccia,ci ho messo tutto il cuore :)

...E se vi va,una recensione aiuterebbe molto la riuscita dei prossimi capitoli xS

Non è un ricatto u.u